La rutabaga, detta anche navone o rapa svedese, è un ortaggio appartenente alla categoria dei tuberi. La rutabaga, presente nella lista delle radici commestibili, non è ancora particolarmente presente nella nostra cucina, ma da qualche tempo inizia a fare capolino in qualche ricetta dalle note nordiche (e non solo). Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla rutabaga.
Storia e origini della rutabaga
La storia delle rape è molto antica sulle nostre tavole. Fino al XVIII infatti le rape erano presenti in quasi tutti i pasti di ogni ceto sociale. Successivamente, e questo spiega la loro attuale assenza, sono state sostituite dalle classiche patate. La terra di origine è certamente il Mediterraneo, ma nel 1600 un famoso scienziato svedese fa riferimento in uno dei suoi scritti ad un tubero molto simile all’attuale rutabaga, poi chiamata rapa svedese. La rutabaga, molto resistente alle rigide temperature scandinave, cresceva spontaneamente e pare che sia un incrocio spontaneo avvenuto tra il cavolo cappuccio e una delle antiche varietà di rapa.
Sapore, proprietà e stagionalità della rutabaga
La polpa della rutabaga è simile a quella dei ravanelli e della rapa bianca. Il suo esterno è di colore variabile dal viola al marrone mentre la polpa è bianca. Cruda e lessa la rutabaga ha un sapore piccante e lievemente amaricante, mentre diventa dolce se viene arrostita. La rutabaga è un ortaggio tipico della stagione invernale. È ricca di sali minerali e di proprietà antiossidanti, contiene molta vitamina C e protegge l’organismo dai radicali liberi rinforzando anche il sistema immunitario. La rutabaga è ricca di beta-carotene, calcio, magnesio, fosforo ed è una fonte importante di fibre.
Utilizzi in cucina
La rutabaga è molto versatile in cucina. Può essere consumata cruda o cotta in diversi modi. Al forno, fritta, nelle zuppe, lessata, grigliata o ridotta in purè la rutabaga è deliziosa in ogni maniera. Ottima nelle zuppe invernali insieme a porri o patate, la rutabaga è perfetta anche per le insalate invernali.
Come pulire e preparare la rutabaga
Lavate molto bene la rutabaga per eliminare eventuali residui di terra, poi asciugatela e pelatela con un coltello ben affilato. A quel punto è pronta per essere affettata e consumata cruda o per essere tagliata e cotta a piacere.
Ricette con la rutabaga
Zuppa di rutabaga, porri e patate
Ingredienti: 500 g di rutabaga, 2 porri, 2 patate, 1 cipolla, 1 lt di brodo vegetale, olio extravergine di oliva, sale, pepe.
Preparazione: tritate finemente la cipolla e rosolatela in tegame con un filo ‘dolio. Aggiungete i porri e lasciateli appassite poi unite la rutabaga pulita e tagliata a cubetti. Mescolate e aggiungete le patate pelate e tagliate a cubetti. Coprite con il brodo e regolate di sale e di pepe. Fate cuocere a fuoco dolce per 45 minuti e poi servite la zuppa calda così o frullata.
Insalata di rutabaga e ceci
Ingredienti: 300 g di rutabaga, 200 g di ceci precotti, 2 patate lesse, olio extravergine di oliva, aceto di vino bianco, sale, pepe.
Preparazione: pulite la rutabaga e tagliatela a fettine molto sottili usando una mandolina. Scolate i ceci dalla loro acqua di vegetazione e sciacquateli sotto acqua corrente fredda. Pelate le patate e tagliatele a cubetti. Mettete tutte le verdure in una grande insalatiera e condite con olio, aceto, sale e pepe. Se vi piacciono unite anche delle erbe aromatiche.
Minestra di rutabaga e spinaci
Ingredienti: 400 g di rutabaga, 300 g di spinaci, 1 scalogno, 1 lt di brodo vegetale, 1 peperoncino, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Preparazione: tritate lo scalogno e fatelo appassire in tegame con un filo d’olio. Unite la rutabaga tagliata a pezzetti e lasciate insaporire. Coprite con il brodo e regolate di sale e di pepe. Dopo 35 minuti aggiungete gli spinaci lavati e tagliati grossolanamente. Proseguite la cottura per 10 minuti e servite. Questa minestra può essere arricchita con riso, pasta o un cereale a piacere.
Come conservare la rutabaga e i migliori abbinamenti
Conservate la rutabaga in frigorifero. Grazie alla sua tenacia può essere conservata per diversi giorni in un sacchetto di carta. È ottima se abbinata con carote, patate e radici. La rutabaga è perfetta per accompagnare piatti di carne in umido e arrosti.