Avete organizzato una cena, non proprio informale, e il menu comprende numerose portate? Qual è l'ordine delle portate corretto per proporre agli ospiti i favolosi piatti che avete preparato?
Si, anche in questo caso ci sono delle regole da seguire e noi siamo qui per darvi una mano.
Sequenza dei piatti a tavola: l'elenco
Semplifichiamoci la vita e scopriamo tutta la corretta sequenza di portate, anche in base a temperature e sapori.
- Antipasti caldi
- Antipasti freddi
- Primi piatti dal sapore delicato
- Primi piatti dal sapore più deciso
- Secondi piatti di pesce
- Secondi piatti di carne bianca
- Secondi piatti di carne rossa
- Selezione di formaggi
- Dessert
- Frutta
- Caffè e amari
La ratio dietro quest'ordine delle portate per primi e secondi è la medesima: bisogna servire prima i piatti dal sapore più delicato per poi procedere per gradi verso quelli più intensi. Procedere dai sapori più leggeri a quelli più decisi permette di gustare tutte le sfumature delle pietanze, quindi è consigliabile, per esempio, portare in tavola prima il pesce, poi la carne. Se avete preparato diversi secondi di carne, fate in modo che gli ospiti assaggino prima le carni bianche e poi quelle rosse. Il principio dell'ordine di sapore dal più delicato al più intenso si applica anche ai menù vegetariani ovviamente.
Qualche altra raccomandazione
Alcune portate possono essere servite due volte, altre no: un bis del secondo o dell’antipasto è contemplato, ma è bene non servire mai due volte un consommé, una zuppa, il formaggio o la frutta.
E naturalmente attenzione ai bicchieri: non dimenticate di cambiare quelli del vino ogni volta che aprite una bottiglia diversa. A proposito, sapete come si apparecchia a tavola?
Infine, quando il pasto è concluso, è buona educazione servire il caffè ed eventuali bevande in salotto - se lo avete - e non a tavola.