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La galanga è una radice asiatica dalle innumerevoli proprietà benefiche. Nell’aspetto e nei suoi benefici ricorda lo zenzero, ma non deve essere confusa. Insieme a zenzero e curcuma, la galanga è uno dei nuovi superfood dagli innumerevoli usi in cucina. Conosciamola meglio.
Curiosità e origini
Il nome scientifico della galanga è Alpinia Officinarum ed è una radice originaria dell’Asia Orientale. La galanga è molto diffusa in Thailandia dove viene usata in abbondanza. La galanga cresce in zone molto umide e per sopravvivere ha bisogno di un terreno con una grande quantità di acqua. Il sapore della galanga, proprio come quello dello zenzero, è pungente e tendente al piccante. I veri benefici si trovano nella galanga fresca che deve essere tagliata e schiacciata poco prima del suo utilizzo.
Proprietà e benefici della galanga
Proprio come lo zenzero, con cui condivide la famiglia botanica, anche la galanga è un potente digestivo naturale. Ideale per contrastare la nausea, la galanga contribuisce anche a ridurre i gonfiori addominali. Tra le proprietà della galanga c’è anche quella di essere un valido tonico naturale. La galanga ha anche funzioni antibatteriche e aiuta in caso di dolori articolari e muscolari.
La conservazione della galanga
Ci sono diversi modi per conservare la galanga, ecco i 2 più efficaci:
- in un sacchetto di carta, o avvolta in un tovagliolo di carta, per proteggerla da aria e umidità che favorirebbero il suo deperimento;
- in frigorifero, sempre all’interno di un sacchetto di carta. Lasciate la radice intera e staccatene i pezzi solo al bisogno spezzandoli con le mani senza tagliarli con una lama.
Ricette con la galanga
Proprio come lo zenzero, anche la galanga viene usata per dare profumo e piccantezza a numerosi piatti di matrice asiatica. È possibile però inserire la galanga anche in piatti più occidentali per dare un tocco in più come ad esempio l’aioli con la galanga.
Carciofi in padella con galanga
Ingredienti: 4 carciofi, mezzo limone, un pezzetto di galanga, 2 spicchi d’aglio, menta, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.
Preparazione: pulite i carciofi, eliminate le foglie esterne più coriacee e la barbetta interna. Metteteli in una bowl con acqua e succo di limone per 30 minuti. Scolate i carciofi e tagliateli a fettine. Sbucciate la galanga e tritatela finemente. In un’ampia padella rosolate gli spicchi d’aglio e la galanga tritata in un filo d’olio extravergine di oliva. Aggiungete i carciofi, regolate di sale e di pepe e saltateli per una decina di minuti aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua. Servite i carciofi con foglioline di menta fresca.
Avocado toast con la galanga
Ingredienti: 4 fette di pane ai cereali, 2 avocado, succo di mezzo limone, un pezzetto di galanga, sesamo, olio extravergine di oliva, sale, pepe, basilico.
Preparazione: sbucciate gli avocado, eliminate il nocciolo interno e tagliate la polpa a fettine. Irrorate con succo di limone. Tostate bene il pane e farcite le fette con l’avocado. Aggiungete un trito di galanga, il sesamo tostato e condite con sale, pepe, un filo d’olio e qualche fogliolina di basilico. Ideale per colazione, ma anche per un pranzo vegan.
Conclusioni
Potrete trovare la galanga nei mercati etnici o nei supermercati più forniti.
