C’è lo zampino di Diego Rossi nella prossima apertura di Nino – Osteria con cucina al 47 di via Bixio, ma non solo.
Il poker che tirerà su le serrande martedì 8 luglio è un quartetto già ben rodato con Osteria alla Concorrenza, a una manciata di passi dal nuovo nato in famiglia. Ma andiamo per gradi. Osteria alla Concorrenza, in via Melzo, progetto voluto da Diego Rossi, Josef Khattabi ed Enricomaria Porta, quest’ultimo diventato in pochi anni uno degli osti più chiacchierati della meneghina, ha ottenuto non pochi risultati nel breve tempo e, cosa ben più stupefacente per la città, ha saputo mantenerli. Vini di ottimo livello, chicche che hanno fatto la gioia degli appassionati e qualche crostone per spiluccare quel cibo sincero – ma sempre di alta qualità – che ha reso felici i clienti. Cosa mancava da Osteria alla Concorrenza? Semplicemente una vera cucina. È così che chef Marco Marini si stacca dal bancone di Melzo ed entra in una cucina vera e propria dove potrà raccontarsi attraverso il suo stile di cuciniere.
Ora che avete capito la storia, è bene scendere un po’ più nel dettaglio. Nino – Osteria con cucina, è da considerarsi un progetto che viaggia da solo nonostante nasca dall’esperienza dell'Osteria alla Concorrenza. Con essa condivide i valori legati alla provenienza dei prodotti, il rispetto delle stagioni e il legame con i produttori più che con il territorio. Nino è un nome breve, diretto, che si ricorda facilmente e punta a diventare l’osteria milanese dei nostri tempi, dove certamente si raccontano le tradizioni e le radici, ma anche un luogo che parla di gastronomia contemporanea.