Carpaccio di pomodori e fiori di montagna

Carpaccio di pomodoro e fiori di montagna

Name: Carpaccio di pomodoro e fiori di montagna
Total time: 20 s
Yield: 1
Cuisine: Italiana

21 Lug 2025

Paolo Griffa

Chef

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Difficoltà

Facile

Tempo totale

20MIN

Cucina

Italiana

Ingredienti

200 ml, Aceto di vino bianco

Una manciata abbondante di fiori di sambuco non trattati

Semi di papavero

2, Pomodori cuore di bue

Olio extravergine di oliva

Sale

Pepe

Fiori di montagna

Un piatto tanto semplice quanto elegante. Il segreto? L’aceto ai fiori di papavero.

Durante Una cena che nutre l'anima al Refettorio Milano, ho voluto portare un po’ degli ingredienti che raccontano il Caffè Nazionale ad Aosta. Il giorno prima della cena ho fatto foraging e ho portato il mio raccolto di montagna a Milano per questa cena. Come antipasto ho preparato un carpaccio di pomodori che ho arricchito con i fiori di montagna e questo leggero aceto ai fiori di papavero, ecco la mia ricetta!

Preparazione

01.

Per prima cosa usa fiori di sambuco raccolti in una zona non inquinata e lontana da coltivazioni trattate.

02.

Sciacquali molto delicatamente sotto un filo d’acqua fredda, poi asciugali tamponandoli con carta da cucina.

03.

Inserisci i fiori nel barattolo di vetro e versa sopra l’aceto, coprendoli completamente. Chiudi bene e lascia riposare il barattolo in un luogo fresco e al riparo dalla luce per circa 10 giorni.

04.

Ogni tanto agita leggermente il barattolo per favorire l’infusione.

05.

Trascorso il tempo di infusione, filtra l’aceto con un colino a maglia fine o una garza e trasferiscilo in una bottiglietta pulita.

06.

Lava i pomodori e tagliali a fettine sottili.

07.

Condiscili con olio, sale e pepe. Aggiungi un cucchiaio di aceto di fiori di sambuco e decora con i fiori di montagna e semi di papavero.

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21 Lug 2025

Classe 1991 e idee da fuoriclasse, Paolo Griffa porta in tavola l’Aosta più creativa e raffinata. Con una stella Michelin sulla casacca e un’estetica da artista, al Caffè Nazionale firma piatti visionari dove tecnica, territorio e poesia si incontrano in grande stile.

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