Le cipolline in agrodolce sono un ottimo aperitivo o contorno per piatti di carne: scopri come prepararle e conservarle con Fine Dining Lovers.

Cipolline in agrodolce
Cipolline: 500 gr
Zucchero di Canna: 40 gr
Aceto di Vino Bianco: 170 ml
Burro: 20 gr
Brodo Vegetale: 2 mestoli
Olio Extravergine di Oliva: q.b.
Sale fino: q.b.
Le cipolline in agrodolce sono un contorno tipico della cucina italiana, semplice ma di grande effetto. Per la loro preparazione vengono usate le borettane, una varietà di cipolle di dimensioni contenute, che vengono cotte in una casseruola con burro, zucchero e aceto, creando una glassa dal caratteristico gusto dolce e aspro. Questo classico della nostra tradizione è ideale da servire tiepido o a temperatura ambiente, magari come antipasto con salumi e formaggi stagionati o per accompagnare secondi piatti di carne o pesce. Il pizzico di vivacità proveniente dall'aceto si fonde con la carezza dolce dello zucchero, mentre l'aggiunta del burro conferisce alla glassa un'inedita morbidezza e vellutatezza. Il risultato è un piatto dal sapore deliziosamente bilanciato.
In una padella, mettete un po' di olio d'oliva e burro e fateli amalgamare prestando attenzione che il composto non diventi scuro. Aggiungete le cipolline lavate e asciutte, fatele rosolare per un paio di minuti a fuoco vivace, mescolando con un cucchiaio di legno.
Versate due mestoli di brodo vegetale caldo, riducete leggermente la fiamma, coprite la padella con il coperchio e fate cuocere per circa 10 minuti. Aggiungete lo zucchero e, mescolando, fatelo sciogliere completamente.
Aggiungete l'aceto di vino bianco e lasciate cuocere per ulteriori 10 minuti finché il liquido non si sarà ridotto e si sarà formata una glassa.
Trucchi e consigli
Le cipolline in agrodolce richiedono una cottura a fuoco molto delicato e prolungato, ciò permetterà di sviluppare il sapore e di cucinarle in modo uniforme sia fuori che dentro.
Potete sostituire lo zucchero di canna con quello bianco e regolare la quantità a vostro piacimento per controllare l'intensità della dolcezza della preparazione.
Come servirle
Le cipolline in agrodolce sono ideali con gli antipasti, specialmente salumi e formaggi. Ma il loro gusto inconfondibile le rende anche perfette per esaltare secondi piatti di carne come lessi e bolliti, pesce azzurro conservato o fresco, o pesci al forno come orata e rombo.
Conservazione
Per gustare appieno le cipolline in agrodolce vi consigliamo di lasciarle riposare e di servirle a temperatura ambiente o tiepide; l'ideale è prepararle il giorno prima. Potete conservarle in frigorifero per 2-3 giorni, in un contenitore ermetico.
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