Nato in Salento, Massimiliano Prete si appassiona all’arte bianca sin da bambino e a 15 anni lascia la Puglia per andare a lavorare in Piemonte. Qui lavora per due anni nella pizzeria Tramonti di Asti e successivamente a Saluzzo, cittadina in provincia di Como, con il ruolo di pizzaiolo e pasticcere. Nel 2000 apre a Saluzzo la caffetteria e pasticceria PiazzAffari, ma la passione per l’universo dei lievitati, degli impasti e della fermentazione lo spinge a continuare con le sue ricerche e studi. Nel 2014, dopo aver frequentato l’Università della Pizza di Molino Quaglia, Prete decide di trasformare PiazzAffari in Gusto Divino, un locale che propone un concetto nuovo di pizza, unendo innovazione e tradizione. Nel 2016, inaugura Gusto Madre ad Alba e nel 2017 in centro a Torino, locali nati grazie alla voglia di portare la sua pizza gourmet nel cuore delle Langhe e nella capitale dell’eccellenza culinaria piemontese. Nel 2018 il maestro pizzaiolo decide di lasciare Gusto Madre di Alba e di dedicarsi solo ai locali di Saluzzo e di Torino. Sestogusto, la sua pizzeria torinese diventa uno dei punti di riferimento in città per chi cerca una pizza contemporanea e di qualità. Nel 2022, il pizzaiolo apre una seconda sede torinese della pizzeria, che però chiude nel 2024. Lo stesso anno, Massimiliano Prete inaugura LAB, un laboratorio dove studiare, mettere a punto e sfornare tutti i suoi lievitati.
Ristorante
Massimiliano Prete è alla guida della pizzeria Sestogusto, situata in via Mazzini a Torino, in una delle zone più signorili della città. Il locale si distingue per il suo ambiente moderno e accogliente, ideale per gustare la pizza gourmet di alta qualità dello chef. Il nome della pizzeria, "Sestogusto", si rifà a una ricerca sensoriale che esplora la sensibilità verso i sapori dei carboidrati, in particolare pane e pizza. Il menù di Sestogusto è ampio e variegato e propone sette tipi di impasti diversi, tra cui la "Classica", la "Pizz’otto" (dall’impasto soffice e alta pasta), la "Croccante" e la "Emozioni", quest’ultima con base pan brioche e farciture fine dining. Tra le proposte pensate per stupire e soddisfare i palati più esigenti, ci sono le "Speciali", pizze che permettono a Prete di esprimere la sua creatività, con varianti che cambiano stagionalmente, grazie alla collaborazione con piccoli produttori artigianali italiani. Il successo di Sestogusto è testimoniato dai numerosi riconoscimenti ricevuti, come i 3 spicchi GamberoRosso e la presenza nelle guide Identità Golose e 50 Top Pizza. Massimiliano Prete è stato anche nominato Maestro d’Impasti e Ambasciatore della Pizza Slowfood, consolidando il suo status di punto di riferimento per la pizza gastronomica a livello nazionale.
Ricette e piatti
Massimiliano Prete non ama definirsi pizzaiolo, ma “ lievitista”. L’arte della lievitazione e lo studio sugli impasti sono al centro del suo lavoro e del suo amore per l’arte bianca e la pizza. Le pizze di Prete sono un incontro perfetto tra tradizione e innovazione. Utilizzando lievito madre e farine macinate a pietra, le sue pizze sono leggere, digeribili e raffinate. Ogni pizza è una creazione che si avvicina alla cucina gourmet, grazie a un impasto che segue precise tecniche di lievitazione e utilizza ingredienti di altissima qualità. Tra le pizze più rappresentative dello chef Prete, c’è di sicuro la sua Margherita Extravergine, realizzata con ingredienti di piccoli produttori di eccellenze italiane: base croccante a base di grano evolutivo, condita con pomodorino di collina del Vesuvio, ricotta di capra Cascina Badin, pesto di basilico e pistacchi di Bronte. Da anni Massimiliano Prete si dedica anche all'insegnamento, con un particolare interesse per la lievitazione e ha lanciato nel 2024 LAB, un laboratorio dedicarsi ai suoi studi su come migliorare e perfezionare i suoi prodotti lievitati d’alta qualità.