Pasta matta

Per preparare la pasta matta, iniziate setacciando la farina in una ciotola. Aggiungete il sale e mescolate.

Aggiungete il vino bianco e iniziate ad amalgamarlo agli ingredienti secchi. Mescolate usando una forchetta.

Versate poi l’olio a filo e continuate a mescolare gli ingredienti fino a che non si saranno amalgamati completamente.

Trasferite l’impasto su un piano di lavoro infarinato e iniziate a impastare con le mani, fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.

Avvolgetelo nella pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Trascorso questo tempo, potete stendere la pasta matta usando il mattarello, senza aggiungere farina, e usarla per la ricetta che desiderate preparare.
 

Consigli e varianti

La pasta matta è facile da preparare, usando ingredienti che abbiamo spesso già in casa. Tuttavia vi consigliamo di seguire alcuni semplici accorgimenti per essere certi di ottenere un risultato ottimale.

Per iniziare, gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente quando iniziate la preparazione dell’impasto, perché possano amalgamarsi correttamente. Lasciate quindi che raggiungano la temperatura ideale prima di mettervi all’opera.

Ricordate anche che per ottenere un impasto elastico e saporito, l’olio e il vino usati devono essere di ottima qualità.

Rispettate i tempi di riposo della pasta, per fare in modo che sia più facile da stendere. Quando passerete alla stesura, potete usare un mattarello per ottenere una sfoglia molto sottile. Più sarà fina, più il risultato finale sarà croccante. Se preferite, potete anche usare la macchinetta per la pasta fresca per stenderla alla perfezione.

Se preferite, potete diminuire la quantità di vino usata nell’impasto diluendolo con dell’acqua: in tal caso, potete misurare 100 g di vino bianco e 100 g di acqua.

Se desiderate, potete aggiungere all’impasto della vostra pasta matta altri aromi e spezie, per renderla sempre diversa e gustosa: semi di finocchio o di papavero, cumino, rosmarino, timo… lasciatevi ispirare dalla vostra creatività e dagli ingredienti della ricetta nella quale la userete in seguito.

Conservazione

La pasta matta può essere conservata in frigorifero per due giorni, avvolta all’interno di un foglio di pellicola per alimenti, per evitare di farla seccare. Se desiderate, potete anche congelarla in un sacchetto. Ricordate di tirarla fuori dal congelatore sei ore prima di usarla in cucina, per farla tornare a temperatura ambiente.

Come usare la pasta matta?

Saporita e croccante la pasta matta si presta alla preparazione di ricette dolci e salate, anche se viene principalmente usata per queste ultime. Per iniziare, si tratta dell’impasto usato per preparare la famosa torta Pasqualina, ripiena di ricotta e spinaci.

Questo impasto è ideale per fare degli ottimi strudel dolci e salati, ma anche per sostituire la pasta brisé nella realizzazione di torte salate, perché è particolarmente friabile e appetitosa. Può anche essere usata per fare dei fagottini alle verdure e delle ottime pizze rustiche.

Alla ricerca di altre idee golose? Leggi il nostro articolo sulle differenze tra la pasta sfoglia e pasta brisée.