Spaghetti allo scarpariello

Prima di tutto metti a bollire l'acqua per la pasta in una pentola capiente. Nel frattempo, in una padella, fai soffriggere lo spicchio d'aglio nell'olio extra vergine d'oliva.

Quando l'aglio ha raggiunto un colore dorato, toglilo e versa i pomodori pelati. Fai cuocere a fiamma moderata per circa 15 minuti, fino a ottenere una salsa di pomodoro densa. A questo punto, regola di sale e aggiungi le foglie di basilico.

Intanto, sala l'acqua che bolle e versa gli spaghetti. Fai attenzione ai minuti indicati sulla confezione della pasta che va scolata al dente, quando è il momento.

Unisci la pasta nella padella dove hai preparato la salsa di pomodoro. Mescola bene, e fai saltare la pasta per qualche minuto affinché si insaporisca con il sugo.

Infine, aggiungi il mix di formaggi grattugiati e impiatta. Devi servire la pasta allo scarpariello ben calda.

Trucchi e Consigli

Per preparare un buon sugo allo scarpariello è importante utilizzare dei pomodori pelati di buona qualità, meglio ancora se di varietà campana, come i pomodori San Marzano.

Se ti è possibile, l’ideale sarebbe grattugiare il pecorino e parmigiano sul momento, così che entrambi conservino meglio il loro aroma. Per ultimo, puoi aggiungere il provolone, ma grattugiato a taglia più grossa. Quando il mix di formaggi si è amalgamato, la pasta è pronta.

Prova a variare la ricetta della pasta allo Scarpariello utilizzando anche altri formati: i paccheri, per esempio, sono perfetti per raccogliere la cremosità di questo sugo fresco.

Origini della Ricetta

Quando i napoletani vanno di fretta, ma non vogliono rinunciare a un primo piatto gustoso, preparano la pasta allo Scarpariello, piatto della tradizione nato tra i vicoli dove i calzolai un tempo avevano le loro botteghe. Si racconta che i clienti senza grandi possibilità economiche di pagare in contanti, si sdebitavano per le riparazioni fatte alle loro scarpe regalando formaggi. Ed era con questi pezzi di formaggi vari che le mogli e le sorelle degli artigiani arricchivano di sapore la semplice pasta al pomodoro fresco.

La facilità e la rapidità di esecuzione della ricetta del sugo allo Scarpariello la rendevano perfetta per la cena degli scarpari, che potevano godere di un pasto gustoso e sostanzioso dopo una lunga giornata di lavoro.

Conservazione

Gli spaghetti allo Scarpariello, come molti altri primi piatti a base di pasta, si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni. L’importante è chiuderli in un contenitore ermetico per mantenere la pasta fresca e impedire che assorba odori estranei dal frigorifero.

Puoi riscaldare la pasta nel microonde oppure puoi farla saltare in una padella antiaderente con l’aggiunta di un filo di olio o di acqua, così da evitare che si asciughi troppo.

Se hai cucinato grandi quantità di pasta alla Scarpariello e non vuoi semplicemente riscaldarla, puoi sbizzarrirti con altre idee creative. Puoi trasformarla in pasta al forno, magari coprendo la superficie con pangrattato così da avere una crosticina croccante; con gli spaghetti allo scarpariello puoi cucinare una frittata di pasta, oppure puoi trasformare questo primo piatto in un’insalata di pasta estiva. Aggiungi delle verdure fresche, capperi, olive e un filo di olio, e avrai riciclato la pasta alla scarpariello in un primo piatto di pasta fredda.