Il primo pensiero che si ha quando si parla di biete va a quei tristi contorni delle mense aziendali presenti tutto l’anno. In realtà, una volta imparato a cucinare le bietole come si deve, otterrete piatti delicati e molto interessanti.
Come tutti gli ortaggi a foglia verde, anche le biete (o bietole), contengono ferro, magnesio, potassio proprio come lo spinacio. La natura è una macchina perfetta e proprio con la stagione calda, quando abbiamo più bisogno di energie, ecco che fa spuntare ortaggi preziosi come le biete. Preziose per l’organismo, ma economiche per il portafoglio, le biete sono ottime nelle ricette di contorni, ma possono diventare anche protagoniste nel piatto. Vediamo insieme come cuocere le bietole.
Se non siete abili in cucina con gli ortaggi, scoprite qui come cuocere le verdure e se nei vostri piatti veloci preferiti c’è la torta salata, sappiate che le bietole sono perfette come alternativa agli spinaci.
Proprietà nutritive
Sia le bietole che le bietole colorate o barbabietole sono un ortaggio dalle riconosciute proprietà depurative, disintossicanti e antiossidanti. Sono inoltre estremamente dietetiche in quanto – con appena 17 calorie per 100 grammi – portano velocemente a sazietà con pochissimo apporto calorico. Sono inoltre ricche di una grande varietà di vitamine e sali minerali.
Come cucinare le bietole
- Le parti verdi delle bietole si lavano accuratamente.
- Si mettono in una grande pentola senza l’aggiunta di acqua. Saranno sufficienti le poche gocce rimaste dal lavaggio per cucinare le bietole in pochi minuti.
- È meglio abbondare con le dosi perché sono economiche e perché una volta cotte la loro massa si riduce di molto.
La parte verde delle biete, così cotta, deve poi essere strizzata e diventa la base per tante preparazioni: si possono mangiare in purezza con olio, sale, limone e una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato, oppure passare in padella con olio, aglio e peperoncino. Se volete dare più carattere alle vostre biete, saltatele insieme a salsiccia o pancetta precedentemente rosolate.
La parte centrale delle bietole, si chiama costa ed è quella specie di venatura tra le foglie:
- Cuocetela in acqua salata e acidulata con limone (per preservarne il colore bianco).
- Servitele tiepide o fredde condite con olio, sale e limone. Le coste più grandi sono ottime anche fritte.
- Lessatele, asciugatele, poi passatele nell’uovo sbattuto e nel pangrattato e friggetele con olio extravergine di oliva fino a quando non saranno croccanti e dorate.
Scoprite qui tutti i consigli su come congelare le bietole cotte per gustarle sempre al meglio!
Come conservare il colore delle biete colorate
Le bietole non sono solo verdi, esistono varianti con le coste rosse tendenti al violaceo e gialle. Ma come conservare il colore delle biete colorate dopo la cottura? Facile! Cuocete le biete come indicato al paragrafo precedente per pochi minuti, appena le foglie saranno tenere, immergetele in una terrina con acqua e ghiaccio. L’improvviso cambio di temperatura andrà a creare uno shock termico che preserverà il colore delle biete colorate.
Se amate le biete, amerete anche la loro radice: ecco le ricette con le barbabietole da provare subito!
Bieta: ricette di contorni
Bietole gratinate
Vi serviranno 500 g di bietole, olio extravergine di oliva, sale e 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato.
- Lessate le bietole in acqua bollente salata per 8 minuti dopo averle pulite e tagliatele a listarelle.
- Scolatele e strizzatele bene dopo averle fatte raffreddare.
- Mettetele in una terrina e conditele con l’olio, poi mescolate bene.
- Sistemate le bietole in una pirofila e cospargete la superficie con il formaggio grattugiato.
- Passate le bietole sotto al grill del forno per 5 minuti.
Bietole al pomodoro
Gli ingredienti per questa ricetta sono: 500 g di bietole, 100 g di pomodorini, 4 filetti di acciuga, 1 spicchio d’aglio, olio extravergine di oliva, sale.
- Lessate le biete in acqua bollente salata per 5 minuti dopo averle pulite e tagliate grossolanamente.
- Scolatele, la sciatele raffreddare e strizzatele bene.
- In una padella soffriggete lo spicchio d’aglio in olio, aggiungete i filetti di acciuga e dopo pochi istanti le bietole e i pomodorini tagliati a metà.
- Regolate di sale e fate cuocere per 10 minuti.
Altri modi di cucinare le bietole
Ravioli con bieta, spuma di pancetta e sarde
I ravioli con bieta sono un’idea dello chef Norbert Niederkofler. Eleganti e dal sapore unico, i ravioli con bieta di questa ricetta sono ricchi di contrasti e consistenze. Provateli!
Orecchiette con biete piccanti
Gli ingredienti per questa ricetta sono: 500 g di bietole, 320 g di orecchiette fresche, 4 filetti di acciuga, 1 spicchio d’aglio, 1 peperoncino piccante, olio extravergine di oliva, sale.
- Scaldate l’acqua, salatela e immergete le biete quando sarà bollente. Unite anche le orecchiette nello stesso momento.
- In un padellino scaldate l’olio e soffriggete lo spicchio d’aglio con il peperoncino tagliato a rondelle.
- Spegnete il fuoco e unite i filetti di acciuga.
- Scolate la pasta con le biete e conditela con il soffritto. Mescolate bene e servite.
Differenza tra bieta e bietola
La differenza principale tra la bieta e la bietola risiede nelle parti della pianta che vengono consumate. Nella bieta, le foglie vengono raccolte e cucinate come verdura a foglia verde, mentre nella bietola, sia le foglie che le coste colorate sono commestibili. Entrambe appartengono alla stessa specie, ma la varietà e l'uso culinario differiscono.
Quale parte si mangia
Nella bietola, sia le foglie che le coste sono parti commestibili. Le foglie, di solito verde scuro, sono cucinate in modo simile agli spinaci, mentre le coste, che possono essere colorate, vengono spesso utilizzate in preparazioni che richiedono una consistenza più croccante.
Le foglie delle biete di solito verdi e simili agli spinaci, offrono un sapore terroso e si prestano a varie preparazioni culinarie, dalla cottura al vapore alla cottura al salto.