Sta pian piano bussando alla porta l’estate 2023. Come ogni anno, la stagione delle vacanze per eccellenza può essere il momento giusto per concedersi o godersi in tutta calma e relax un’esperienza enogastronomica da ricordare. Le proposte sono variegate e accontentano tutti i palati: si va dal foraging con lo chef in campagna alle degustazioni di vini che coinvolgono con grandi feste interi borghi. Dove devono fare tappa i palati gourmand e curiosi nei prossimi mesi? Ecco i nostri consigli con le esperienze food da non perdere nell’estate 2023.
Estate 2023: le esperienze food da non perdere
Castiglion del Bosco: la Festa della Domenica
Foto courtesy Castiglion del Bosco
Natura incontaminata, relax e cultura enogastronomica. Nel cuore della Val d’Orcia è d’obbligo una sosta al Rosewood Castiglion del Bosco. Si trova a Montalcino, in una tenuta di 2 mila ettari che vanta una storia quasi millenaria, con ben 900 anni alle spalle. In questa valle, tutelata come Patrimonio Unesco, la tradizione vitivinicola viene celebrata con diverse esperienze. A partire dai tour enologici e degustazioni organizzati dalla cantina Castiglion del Bosco, che rappresenta il quinto maggiore produttore di Brunello di Montalcino, ma anche il membro fondatore, nel 1967, del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. La cantina di 4 mila metri quadrati è il tempio dove riposano le bottiglie figlie della supervisione dell’enologa Cecilia Leoneschi, che cura tutti momenti del raccolto, la selezione manuale in due fasi e l’invecchiamento nelle botti. Alla fine del tour speciale, si possono addirittura assaggiare due annate di Brunello non ancora distribuite, direttamente dalle botti di quercia francese. Ma è possibile anche fare degustazioni verticali di Brunello, imparare ad abbinare i vini ai formaggi. Da non perdere nell’estate 2023 l’esperienza della Festa della Domenica, organizzata da L’Osteria La Canonica, la trattoria toscana del resort che vede alla regia di Matteo Temperini. Lo chef restituisce un’atmosfera autentica con i sapori regionali, avvalendosi dei prodotti dell’orto bio e degli ingredienti locali per creare piatti tradizionali. Appuntamento ogni domenica, dall'11 giugno al 24 settembre (esclusi 27 agosto, 3 e 10 settembre), a partire dalle ore 19, per una cena conviviale sotto le stelle, nel cuore del borgo medievale che costituisce l’hotel. Ecco allora, nella piazza del borgo, live stations e chef che preparano piatti espressi, oltre a postazioni bbq, buffet di dolci e artigiani locali che si radunano per portare i loro prodotti artigianali.
Golfo Aranci: a tu per per tu con i pescatori e lo chef Pisano
Foto courtesy La Spigola
Sulla baia di Golfo Aranci, una delle spiagge bianche più belle della Sardegna, tra il promontorio di Capo Figari e l'Isola di Tavolara, lo chef Roberto Pisano del ristorante La Spigola, per l’estate 2023, propone una bella esperienza che profuma di Mediterraneo. Direttamente dai pescatori locali, Pisano sperimenta quelle varietà di pesce meno conosciute, lavora a tecniche che consentano di recuperare gli scarti, ridurre gli sprechi, conservare il prodotto più a lungo e conferirgli nuove sfumature di gusto. Su richiesta, così, lo chef ha deciso di fare immergere gli ospiti nella sua realtà e organizzare dei veri e propri tour al porto di Golfo Aranci assieme ai pescatori con cui giorno per giorno si confronta per la sua cucina. Qui lo chef accompagna i suoi ospiti alla scoperta di tutte quelle varietà di pesce che lui stesso chiama "neglette", quindi meno utilizzate dai più, perché poco conosciute, meno versatili o più complesse, come lo sgombro o la palamita. Un tour che si conclude al ristorante, dove lo chef è a disposizione per approfondire i temi legati alla sostenibilità in cucina: dalla conservazione a breve o medio periodo a come ridurre al minimo gli scarti. L’esperienza a tu per tu con il Mare Nostrum prosegue a tavola: con la sua brigata, Pisano ha messo a punto un nuovo menu, basato sulla circolarità e sulla stagionalità della materia ittica locale.
Sicilia: aperitivo in barca con la cucina di Viviana Varese
Foto Mattia Aquila Photography
Ci spostiamo in Sicilia, alla Country House Villadorata, splendido resort che sorge nella Val di Noto, che lo scorso 14 aprile ha inaugurato la nuova stagione. Si sono riaperte infatti le porte della dimora di lusso immersa nella campagna netina: un’oasi di pace, dove vivere esperienze autentiche e di charme. L’edificio è circondato da una rigogliosa tenuta di 22 ettari tra ulivi, mandorli, limoni, arance e un piccolo vigneto: tutti coltivati con metodo biologico nel pieno rispetto della natura e del suo ecosistema originario. Per gli ospiti di Country House Villadorata, la struttura organizza un aperitivo al tramonto su un'imbarcazione tipica siciliana. Si naviga dal Borgo di Marzamemi fino all’isola di Capo Passero, ammirando la splendida costa di San Lorenzo caratterizzata da lunghe distese di sabbia bianca. Così è possibile godere del suggestivo panorama al tramonto, gustando un aperitivo in barca con la box preparata dal ristorante che si trova all'interno di Country House Villadorata, il VV Villadorata, che vede alla regia chef stellata Viviana Varese.
Country House La Bursch: imparare la pesca a mosca
Foto courtesy La Bursch
In Alta Valle Cervo, tra le montagne del Biellese, più precisamente nella frazione di Oretto a Campiglia Cervo, sorge La Bursch, una country house immersa nella natura, dove è possibile dimenticarsi della frenesia e immergersi nel verde e nel totale relax. Una vera e propria oasi di pace a un’ora di distanza da Torino e da Milano, ideale per chi vuole staccare la spina con gusto, trascorrendo due giorni in uno scenario quasi incontaminato. Tra le tante attività che vengono proposte dal team de La Bursch, c’è la possibilità di richiedere l'invito per poter provare l'attività della pesca alla mosca, esperienza solitamente riservata ai soci di Fondazione Zegna e che eccezionalmente viene aperta agli ospiti più interessati e curiosi de La Bursch. Guidati da un operatore esperto, è possibile cimentarsi nella pesca delle trote fario, specie autoctona che vive nei corsi d'acqua dolce del parco naturale. Il pescato, poi, può eventualmente essere cucinato sul posto dai custodi della Casa del Pescatore, oppure portato in struttura dove lo staff de La Bursch lo utilizzerà per preparare gustose ricette.
I Bagni di Villa Grey: il “chiosco gourmet” della spiaggia versiliana
Foto courtesy Villa Grey
Villa Grey, struttura 4 stelle a Forte dei Marmi, ha riaperto con un nuovo executive chef per il suo ristorante Parco: Giovanni Cerroni, under 35 che avevamo conosciuto alla Dimora Palanca di Firenze. Grande tecnica, capacità di comunicare e trasmettere tutto il gusto e la raffinatezza della cucina d’autore, con un linguaggio alto e allo stesso tempo comprensibile, fanno del giovane chef un talento da tenere d’occhio. Chi viene qui per provare la proposta fine dining dell’abile chef (che sul litorale toscano è una novità) non può non fermarsi per un’esperienza gourmet e casual dining in spiaggia. Un programma all'insegna del relax, dal mood rilassato-chic: si sta sotto le tende formato XL con lettini e sdraio da affittare giornalmente e si pranza in spiaggia, ai Bagni di Villa Grey. Qui il “chiosco gourmet” offre un’esperienza che merita la sosta: si sceglie tra frittura di paranza, vaporata di mare, spaghetto alle arselle versiliesi e zuppa di pesce. Tutto eseguito a regola d’arte, per una sosta gourmet memorabile tra un tuffo e l’altro.