Come vi avevamo annunciato, Langosteria apre a St.Moritz. La prima location in alta quota del Gruppo ha appena inaugurato qui, nella perla dell’Engadina, sulle Alpi svizzere. Il primo “ristorante di montagna” del noto brand del fondatore Enrico Buonocore fa seguito alle location urbane di Milano e di Parigi, e a quella marittima nella Baia di Paraggi, a Portofino. Quella di St. Moritz è la settima apertura del Gruppo e la seconda apertura all’estero e si colloca all’interno del percorso di espansione del brand, che punta a posizionare Langosteria in location premium in tutto il mondo. “Stiamo seguendo uno sviluppo in luoghi strategici a livello internazionale e St. Moritz si colloca perfettamente in questo piano. Continuiamo a lavorare come sappiamo, forti dell’esperienza di questi 15 anni, portando la qualità che da sempre ci contraddistingue anche in alta quota”, spiega Buonocore. Scoprite, qui di seguito, com’è il nuovo Langosteria St. Moritz.
Langosteria St. Moritz, la location
Foto Danilo Scarpati
Il ristorante è circondato dal suggestivo panorama della natura alpina e si trova a Chesa Chantarella, una baita con un’ampia terrazza e ingresso diretto sulle piste da sci del comprensorio del Corviglia. Si può raggiungere sia con la funivia sia in auto. Le sale del ristorante e la grande terrazza outdoor danno la possibilità di riservare una o più aree per eventi privati e occasioni speciali.
Foto Danilo Scarpati
Gli interni sono firmati dall'architetto Andy Kuchel, che ha lo studio sia a St Moritz che a Zurigo. Oltre alla particolare attenzione all’illuminazione, fil rouge di tutte le location, l'elemento caratterizzante, attorno cui ruota il progetto dell’interior, è il legno: capace di regalare allo spazio un mood contemporaneo, pur rimanendo fedele allo stile alpino. Alle pareti sono presenti diversi oblò con mosaici raffiguranti gli ingredienti dell’arte culinaria di Langosteria.
Langosteria St. Moritz, il menu
Foto Danilo Scarpati
La visione Langosteria approda tra le Alpi svizzere. Al timone della cucina troviamo l’executive chef Antonio D’Ambrosio, mentre in sala c’è il restaurant manager Gianluca Penna, supportati da Domenico Soranno, storico culinary ambassador del Gruppo.
Il menu che porta in tavola il fine dining di stampo italiano ma di respiro internazionale che contraddistingue la proposta del brand, con i grandi classici del Gruppo. Accanto ai piatti signature del Gruppo, non mancano portate pensate ad hoc per la montagna e reinterpretate sempre in chiave Langosteria: si va dalla Polenta bianca ai frutti di mare alle Capesante in paradiso.
Non manca una selezione di piatti firmati Caviar Kaspia, con un’ampia declinazione delle pregiate uova di storione, dalla rinomata Baked Potato ai mitici Tagliolini Langosteria e caviale. Completa l’offerta una carta dei vini pregiati ed etichette esclusive a cura di Valentina Bertini, corporate wine manager del Gruppo, che riserva un grande spazio al made in Italy.