Tra gli indirizzi da segnare in agenda, da provare appena sarà possibile, nel corso del 2021, c'è Innovative, il nuovo progetto di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro, storico ristorante di pesce di via Foria a Napoli. La città partenopea non sta ferma e continua a manifestare un certo fermento gastronomico, nonostante tutto. Del resto Napoli ha confermato il primato di provincia più stellata d’Italia per la Guida Michelin 2021.
Innovative è stato inaugurato circa un anno fa, poco prima dell’emergenza pandemica, e si trova di fatto a rappresentare una “novità” cittadina, viste le numerose “chiusure forzate” degli ultimi mesi. Alla guida del ristorante troviamo il giovane Giuseppe Scicchitano, figlio di Assunta Pacifico, patronne alla regia di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro. A trent’anni, Giuseppe ha fatto sua l’eredità della mamma e del nonno, che negli anni Quaranta vendeva per strada il “brodo di purpo” con il suo carretto.
Ecco allora un format che evolve la tradizione di famiglia in un concept contemporaneo, con tanto di cocktail bar. Il locale si trova al primo piano del palazzo che ospita il ristorante guidato dalla madre, a ulteriore conferma del legame con la storia di famiglia.

Innovative ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro: il locale
In un palazzo dell’Ottocento, nel cuore antico di Napoli, Innovative è una casa elegante, con una serie di stanze una dietro l’altra, dove sfarzo e colori duettano con le travi di castagno a vista. Si accede direttamente da ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro, attraverso una rampa di scala tappezzata di foto e ricordi di famiglia.

L’interior design è firmato Costa Group. All’ingresso si trova il Cocktail Bar, uno spazio dal mood contemporaneo e cosmopolita, che ammalia tra superfici scintillanti e luci.

L’ultima sala del ristorante, invece, è stata concepita per un’esperienza ravvicinata agli chef e alla cucina, una sorta di chef-room con parete a vista sulla brigata al lavoro (con menu dedicato).
Innovative ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro: il menu
Anche Innovative scommette tutto sulla cucina di mare. Immancabili i piatti iconici di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro che sono diventati veri e propri simboli senza tempo, a partire dalla mitica zuppa di cozze.

Il menu omaggia alcune specialità di famiglia storiche, come Le candele della nonna al ragù napoletano (unica eccezione di terra), ma allo stesso tempo prende per la gola con portate dal piglio creativo, che non lesinano sull’estetica, concepite con tecniche di cottura moderne, dove talvolta fanno capolino ingredienti e profumi presi in prestito da altre culture gastronomiche.

Ecco allora che gli antichi sapori della tradizione partenopea vengono riletti in una forma nuova: la Cheesecake Maria - invenzione di Scicchitano in omaggio alla nonna - ossia una fresella, specialità della “cucina povera” locale di un tempo, che viene presentata come una minimale stratificazione, bagnata nell’acqua di mare, con la ricotta in salvietta e i gamberi crudi.

Ma anche il classico risotto alla marinara evolve e diventa il Risotto degli abissi con plancton di mare, molluschi e trasparenza di calamaro.
Anche i dolci rivelano una reinterpretazione fantasiosa dei must che hanno fatto la storia di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro, come ‘O curniciello, un dolce al cucchiaio che evoca l’emblematico portafortuna napoletano.

Per un food pairing perfetto, non mancano i cocktail. Nella drink list si trovano i classici della mixology ufficiali, selezionati dall’International Bartender Association (IBA), ma allo stesso tempo ci sono i signature cocktail creati ad hoc.

Così, accanto a Negroni, Spritz e Mohjito, ecco drink che celebrano la cultura partenopea, con garnish evocativi della città di Napoli: ‘O Marenar, ‘Ncopp Pusilleco, ‘Into ‘o Rione. Creazioni liquide dalla forte personalità, tutte da scoprire.
Innovative ‘a Figlia d’ ‘o MarenaroVia Foria 180/182, NapoliSito