Re della tavola nel periodo delle feste, il cotechino è un insaccato che va consumato cotto, diffuso in tutte le regione del nord Italia, soprattutto in Emilia, dove, con lo zampone di Modena, è considerato un piatto simbolo.
Il cotechino deve il suo nome alla cotica, ovvero la cotenna di maiale, che è uno degli ingredienti con cui viene prodotto, assieme ad altri tagli di carne di maiale e pancetta. Viene poi insaporito con sale e spezie.
Ma come si fa il cotechino? Abbiamo detto che va cotto, ma per servire al meglio il cotechino bollito bisogna tener presenti alcuni fattori, sia a livello di tecnica che di tempo di cottura.
Leggete di seguito come cucinare il cotechino e a quali contorni abbinarlo.
Come cucinare il cotechino: la cottura
Prima di tutto prendete il vostro cotechino e bucatelo in diversi punti utilizzando uno stuzzicadenti. Questo semplice accorgimento permetterà la fuoriuscita del grasso durante il processo di cottura.
Come seconda cosa, prendete dello spago e legatelo (a volte si trova già legato). A questo punto immergete il cotechino in acqua fredda fino a quando non sarà totalmente coperto.
Il tempo di cottura del cotechino? Mettete la pentola con il suo coperchio su fuoco medio, quando l'acqua inizia a bollire abbassate il fuoco e lasciate bollire per circa quattro ore.
In commercio è facile trovarlo precotto, in busta. In questo caso sarà pronto in circa mezz'ora.
Come cucinare il cotechino in pentola a pressione
Per cucinare il cotechino in pentola a pressione, adagialo nella pentola a pressione e aggiungi acqua fino a coprirlo. Aggiungi aromi come aglio, alloro o pepe nero per un sapore extra. Chiudi la pentola a pressione e cuoci a fuoco medio . In genere, per un cotechino di dimensioni standard (circa 1 kg), il tempo di cottura può essere di circa 30-40 minuti a partire dal momento in cui la pentola raggiunge la pressione. Una volta cotto, rilascia la pressione, rimuovi il cotechino e fai riposare prima di affettare e servire.
Come cuocere il cotechino fresco VS precotto
Il cotechino fresco richiede una cottura più lunga rispetto a quello precotto. Per il cotechino fresco, immergilo in acqua fredda e portalo a ebollizione, quindi cuoci a fuoco lento per circa 2-3 ore. Il cotechino precotto richiede solo un riscaldamento. Immergilo in acqua calda per circa 20-30 minuti o cuocilo al forno a 180°C per circa 30 minuti. Entrambi sono deliziosi serviti caldi.
Come evitare che il cotechino si rompa
Per evitare che il cotechino si rompa durante la cottura, fai attenzione al riscaldamento graduale. Inizia con acqua fredda e porta gradualmente a ebollizione per evitare shock termici. Pratica piccoli fori sulla pelle prima di cuocere per permettere al grasso di fuoriuscire. Cuoci a fuoco molto lento, evitando temperature troppo alte. Puoi anche avvolgerlo con carta da forno o alluminio per fornire un supporto extra.
Come servire il cotechino
Una volta che il cotechino è pronto bisogna estrarlo dall'acqua. Procedete dunque tagliandolo a fette, facendo attenzione a non sfaldarlo quando è ancora troppo caldo.
Anche se è sempre più spesso impiegato come ingrediente nella realizzazione di ripieni, sughi o panini gourmet, tradizionalmente il cotechino viene consumato da solo, accompagnato da contorni come lenticchie o purè.
È anche uno degli ingredienti immancabili dell'autentico bollito misto.
I contorni per il cotechino
Cotechino e lenticchie
Il cotechino viene generalmente servito con le lenticchie in umido.
Questo abbinamento è uno dei protagonisti dei pasti delle feste, soprattuto a Capodanno. Tradizione vuole infatti che le lenticchie mangiate il primo gennaio portino soldi a chi le consuma.
Il cotechino viene tagliato semplicemente a fette e servito adagiato accanto o sopra ad un letto di lenticchie in umido.
Qui la ricetta delle lenticchie in umido da mangiare con il cotechino.
Cotechino con purè di patate
Se non aprezzate le lenticchie, un altro accompagnamento classico per il cotechino è quello con il purè di patate.
Se le lenticchie reggono bene il sapore forte del cotechino grazie alle spezie, il purè, per contrasto, è un abbinamento che va ad addolcire il sapore dell'insaccato.
Scoprite qui i trucchi per ottenere a casa un purè di patate soffice e cremoso.
Un'alternativa interessante? Provate il cotechino con purè di sedano rapa, di seguito la video ricetta.