Senza grano tenero e grano duro la cucina italiana, così come la conosciamo, non esisterebbe. Questi due cereali vengono spesso confusi ma tra il grano tenero e il grano duro ci sono molte differenze. Dal grano tenero e dal grano duro nascono le farine forti o deboli necessarie per la preparazione di lievitati, pane, pizza e naturalmente pasta e dolci. Ma quali sono queste differenze? Vediamole insieme.
Foto iStockPhoto
Usi in cucina e proprietà
La farina di grano tenero, grazie alla sua fine struttura è adatta alla preparazione di lievitati e pasta fresca all’uovo. Sempre con la farina di grano tenero si preparano pane, pizza, biscotti, prodotti di pasticceria e focacce. La semola di grano duro è adatta alla preparazione della pasta secca, di alcuni tipi di pane come quello di Altamura, di pizza e focaccia. Con la farina si semola di preparano anche cous cous e bulgur.Grano tenero e grano duro hanno più o meno le stesse proprietà. Conferiscono energia all’organismo grazie all’alta presenza di carboidrati e rilasciano lentamente gli zuccheri nel sangue. Entrambe le farine sono prive di colesterolo, ma per assicurare al corpo la giusta quantità di fibre e minerali è bene scegliere farine poco raffinate.
Le differenti tipologie di farina
Esistono numerose tipologie differenti di farina, oltre a quella di grano duro e di grano tenero. Elenchiamo e spieghiamo brevemente tutte le farine e le differenze principali:
- Farina di manitoba: la farina di manitoba deriva dalla molitura di un grano di alta qualità, molto ricco di proteine (grano di forza) e contiene più glutine di una comune farina 00. Viene usata per brioches e viennoiserie.
- Farina di Ceci: la farina di ceci viene da sempre utilizzata nello street food siciliano, in prodotti tradizionali come la farinata o le panelle. Ottima anche per pizza e focacce.
- Farina di kamut: si tratta di un antenato del grano duro, di cui conserva alcune proprietà: non adatta perciò a chi soffre di celiachia.
- Farina di Riso: la farina di riso può essere bianca o integrale, si utilizza soprattutto per le preparazioni per celiaci ed è ideale come addensante per salse e creme
- Farina di Castagne: ottima per preparare sia piatti dolci che salati, la farina di castagne conserva il sapore dolce e pastoso della polpa della castagna, e dona un profumo piacevole ai nostri piatti.
Per conoscere queste ed altre farine – in particolar modo, quelle senza glutine – è interessante conoscere questi 10 sostituti della farina bianca, anche senza glutine.
Scopri anche tutte le farine senza glutine!
Continua a leggere
Questo contenuto è riservato alla community. Registrati gratuitamente per avere accesso illimitato a FDL.
Non perderti nulla! Registrati ora e ottieni l'accesso illimitato ai contenuti di FDL.
Questo è l'ultimo contenuto a tua disposizione per adesso. Registrati per ottenere l'accesso illimitato ai contenuti di FDL.
Hai raggiunto il numero massimo di contenuti a tua disposizione. Sblocca l'accesso illimitato a FDL registrandoti alla nostra community
Fai già parte della nostra community? ACCEDI