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Preparare i funghi sott’olio significa preparare una vera e propria ricetta, ma vuol dire anche conservare i funghi freschi a lungo. I funghi al naturale sotto vetro sono perfetti per avere funghi carnosi anche fuori stagione, perfetti per preparare bruschette e antipasti dal sapore autunnale. Ecco come conservare i funghi, facendo una conservazione sott’olio impeccabile!
Quale olio utilizzare
Per fare i funghi porcini sott’olio, ma anche qualsiasi altra specie di funghi – l’importante è che siano funghi commestibili! –, è necessario usare un olio extravergine di oliva di ottima qualità e possibilmente proveniente da agricoltura biologica. L’olio di conservazione dovrà avere una struttura gentile in modo da non sovrastare il sapore dei funghi. Inoltre, usando un olio di qualità, una volta consumati i funghi potrete usarlo anche per condire insalate, primi piatti o sfiziosi appetizer.
Se non avete a disposizione l’olio d’oliva, o desiderate provare sapori differenti, ecco un articolo interessante su i 15 tipi di olio e come utilizzarli.
Quali barattoli utilizzare
Nella conservazione dei funghi sott’olio, è fondamentale la scelta dei barattoli che dovranno essere rigorosamente in vetro e con un tappo a chiusura ermetica. I barattoli dovranno anche essere sterilizzati. Lavateli molto bene con acqua calda e detersivo. Mettete poi i barattoli e i coperchi in un’ampia pentola con acqua e un panno di cotone per evitare di romperli. Portate a ebollizione e fate bollire per 30 minuti. A questo punto mettete i barattoli capovolti su un panno pulito e lasciateli raffreddare.
Come tagliare i funghi
Una volta puliti molto bene, tagliate i funghi a pezzi non troppo piccoli. Naturalmente questa procedura è riferita a funghi di grandi dimensioni, in caso di pioppini potrete lasciarli anche interi a seconda dei vostri gusti.
Errori da evitare
Per preparare i funghi sott’olio è necessario pulire molto bene i funghi per evitare che abbiano residui di terra o che siano contaminati da qualche insetto. È anche fondamentale la sterilizzazione dei barattoli. Evitate di usare condimenti troppo carichi, il sapore dei funghi sott’olio è molto delicato e per apprezzarne il sapore dopo la conservazione è necessario non coprire i sentori con ingredienti dal gusto coprente.
La ricetta dei funghi sott’olio
Pulite i funghi e passateli velocemente sotto acqua corrente. Asciugateli molto bene posizionandoli su un panno da cucina asciutto e pulito. Tagliateli. Per ogni kg di funghi, mettete in un tegame 1 lt d’acqua, 300 ml di aceto e portate a bollore. A questo tempo tuffate in pentolai funghi per 10 minuti. Scolate i funghi e metteteli ad asciugare su un panno asciutto. Mettete i funghi ancora caldi nei barattoli, coprite con olio e aggiungete in ogni barattolo una foglia di alloro e qualche grano di pepe. A piacere aggiungete anche uno spicchio d’aglio e qualche bacca di ginepro. Chiudete i barattoli e lasciateli a testa in giù fino a quando l’interno non sarà completamente freddo.
Funghi sott’olio senza aceto
Per la preparazione dei funghi sott’olio senza aceto, non vi resterà che sostituire la quantità di aceto con altra acqua. Il procedimento di preparazione non cambia, ma il sapore dei funghi resterà più neutro e terroso.
Come conservare i funghi sott’olio
Conservate i barattoli in luogo buio, fresco e asciutto. I funghi sott’olio si conservano in barattolo per circa tre mesi. Una volta aperto il barattolo, conservatelo in frigorifero e consumatelo entro una settimana.
