A conti fatti Bergamo e i paesi che lo circondano sono territorio fertile per le stelle.
Non solo Langhe e grandi città dunque:qui, partendo dall'intramontabile tre stelle Da Vittorio, si passa per la città con Enrico Bartolini e Marco Galtarossa al Casual, per arrivare al neostellato Bolle, tra le rivelazioni dell'ultima edizione della Guida Michelin.
Abbiamo allora ricostruito un percorso per veri intenditori che, da centro di Bergamo si estende a tutta la provincia, tra monti e pianura. Alla ricerca, naturalmente, degli indirizzi fine dining imperdibili 1 stella Michelin (con finale tristellato).
I ristoranti stellati di Bergamo e dintorni
Casual
Foto Paolo Picciotto
In Città Alta il Casual, una delle molteplici creature di successo firmate Enrico Bartolini, rilegge la cultura gastronomica del territorio in chiave contemporanea e propone una cucina gustosa. Resident chef del Casual è Marco Galtarossa, affiancato da Andrea Zamblera nelle vesti di Direttore di sala.
Casual
via S. Vigilio 1, Bergamo
Impronte
Da Impronte lo chef Cristian Fagone dà prova delle sue abilità tecniche e creative in un menu capace di attraversare tanto l'Italia del nord quanto quella del sud, con una predilezione particolare per il pesce. In carta si trovano così ventresca e animelle, riso e 'nduja, porcini e ostriche. La sala è gestita magistralmente da Francesca Mauri.
Impronte
via Baioni 38, Bergamo
Bolle
Foto Lido Vannucchi
Fresco di stella, il ristorante Bolle è nato per volontà della famiglia Agnelli, al timone della storica, omonima azienda bergamasca leader nel mondo delle pentole, assieme a soci come Mario Carafa e Nicola Scandella. In un contesto che fa del design uno dei suoi punti di forza, lo chef Marco Stagi realizza piatti ricchi di contrasti e sempre piacevole. Non stupisce la sua mano decisa nonostante la giovane età: tra i suoi maestri troviamo infatti Paolo Benigni, Enrico Crippa, Peter Goossens e Giancarlo Perbellini. Maître di sala è Michele Mazzola.
Bolle
via Provinciale 30, Lallio (Bergamo)
Osteria della Brughiera
Accogliente, romantico con le sue luci soffuse, con un tocco d'antan che non guasta mai (e delizioso dehors estivo). Stiamo parlando dell'Osteria della Brughiera, indirizzo gestito dal patron Stefano Arrigoni, che l'ha reso una vera meta per palati gourmet. Qui lo chef Stefano Gelmi e la sua brigata esprimono tutta la loro professionalità proponendo alla clientela un percorso gastronomico di altissimo livello, con un ampio e raffinato menu di carne, pesce e vegetali, con bella selezione anche di formaggi.
Osteria delle Brughiera
via Brughiera 49, Villa d'Almè (Bergamo)
Osteria degli Assonica
Foto NewsEventicomo PR
Un autentico talento, quello che quotidianamente dimostrano ai fornelli gli chef Alex e Vittorio Manzoni. Alla loro Osteria degli Assonica, indirizzo storico della zona che trasformano nel loro progetto fine dining nel 2020, propongono un menu di ricerca, con stupefacenti contrasti acidi e amari, sempre garbati e accoglienti. Ad occuparsi della sala con sorridente professionalità è Giovanna Danzo. La cantina è invece seguita e curata da Gabriela Bozzano.
Osteria degli Assonica
via Don Santo Carminati 9, Sorisole (Bergamo)
Il Saraceno
Foto NewsEventicomo PR
Alta cucina di mare. Non si può definire altrimenti la proposta dello chef Roberto Proto al suo Il Saraceno, ristorante di famiglia chef con pazienza e talento a fatto evolvere in indirizzo fine dining, dove pesce, molluschi e crostacei toccano vette che sorprendono. In sala l'eleganza puntuale di Maria Morbi.
Il Saraceno
piazza Don Luigi Verdelli, Cavernago (Bergamo)
Umberto De Martino
Sulle colline che guardano verso il borgo di San Paolo d’Argon, in continuità con il bosco, sorge il relais Florian Maison, con le sue sei suite. Un buen retiro rurale in cui anche il gusto viene adeguatamente appagato dalla cucina dello chef Umberto De Martino. Nel ristorante stellato che porta il suo nome spicca la grande vetrata che si affaccia sul giardino. La sua cucina è schietta e gioiosa, profondamente legata al Mediterraneo, retaggio delle origini campane dello chef.
Ristorante Umberto De Martino c/o Florian Maison
via Madonna d’Argon 4/6, San Paolo d’Argon (Bergamo)
LoRo
Il ristorante gourmet LoRo si snoda lungo tre intime sale. Qui lo chef Pier Antonio Rocchetti dà libero sfogo a tutta la sua abilità e creatività. Accanto a due menu degustazione (uno di carne, uno di pesce), c'è la carta a scelta libera. La ricca cantina è gestita dal sommelier Francesco Longhi. Presente anche una dispensa in cui i migliori prodotti dell’eccellenza italiana possono essere acquistati. Oltre al ristorante, ci sono anche il bistrot, il delivery e il banqueting targati LoRo.
LoRo
via Bruse 2, Trescore Balneario (Bergamo)
San Martino
Beppe Colleoni, chef proprietario, ha fondato la filosofia del Ristorante San Martino sulla sua personalità e riflessione continua, prendendo spunto dai riferimenti più classici. In occasione del venticinquesimo anno consecutivo di stella Michelin, il ristorante è stato completamente ristrutturato negli arredi e nei percorsi, per proporre alla clientela un ambiente più contemporaneo e accogliente, con la cucina sempre in evoluzione, curata da Vittorio Colleoni, chef di cucina. La struttura è anche hotel con quindici camere.
San Martino
via Cesare Battisti 3, Treviglio
Da Vittorio
Il classico dei classici. Da Vittorio, tre stelle Michelin, è una delle tappe storiche obbligate della grande cucina italiana. Dietro questo nome così importante non c'è soltanto lo chef Chicco ma l'intera famiglia Cerea, uno dei cognomi più noti a livello nazionale e non solo dell'alta ristorazione.
Da Vittorio
via Cantalupa 17, Brusaporto (Bergamo)