Di mare o di fiume, le varietà di gamberi sono numerosissime. Considerati cibo prelibato da tempi antichissimi, i gamberi hanno una carne dolce e cremosa. Le ricette con i gamberi sono tra le più variegate sia nel mondo della tradizione che in quello della creatività gastronomica. Se non sapete come cucinare i gamberi, sappiate che c’è una sola regola da tenere presente: non fateli cuocere a lungo. Ma quanti tipi di gamberi esistono? Fare un elenco completo che abbracci tutte le varietà del mondo è quasi impossibile, ma ecco una lista dei tipi di gamberi del Mediterraneo e quelli più comuni che troverete in giro per gli oceani.
Gambero rosso del Mediterraneo
Di colore rosso intenso, questo gambero è considerato un’eccellenza dei nostri mari. Può raggiungere i 20 cm di lunghezza, il suo corpo è affusolato e la sua carne è dolce e al tempo stesso salina di consistenza morbida. Tra quelli più pregiati c’è il famoso gambero rosso siciliano di Mazara del Vallo.
Gambero rosa argentino
Chiamato anche gambero atlantico, il gambero rosa argentino è tra le specie più comuni. Difficilmente lo troverete fresco, più facilmente sarà congelato o decongelato proprio per un tema di conservazione. La sua carne è consistente ma non eccessivamente saporita.
Gambero rosa del Mediterraneo
È un gambero dalle carni consistenti dal sapore delicatissimo. Il suo colore è rosa, tendente all’arancione.
Gambero bianco
Il colore di questo gambero è ovviamente bianco da crudo, in cottura diventa rosa. Si pesca in tutto il Mediterraneo e la sua carne ha un sapore marino molto intenso.
Mazzancolla
Questo è il gambero più comune ed è anche definito gambero imperiale. Si tratta infatti di una delle specie più pregiate. Le sue carni sono consistenti e il suo colore può variare dal rosa al bruno.
Gambero di fiume
È un piccolo crostaceo di acqua dolce. A differenza dei gamberi di mare, questo ha chele più pronunciate. Le sue carni sono morbide e dolci.
Ricette con i gamberi