Dall’esperienza di Fabio Spada, oste di lungo corso e già patron della vicina pizzeria Baccio e i gradini, sempre all’Aventino, apre la classica osteria di pesce, dai piatti semplici e confort come piacciono ai romani. Per la squadra Spada ha pescato, è il caso di dirlo, fra i suoi collaboratori storici. Ed ecco che in cucina troviamo Emiliano Valenti (in curriculum la formazione al Convivio Troiani, seguita da oltre 10 anni passati da Settembrini, quindi da Romeo) e a guidare la sala Vanessa Croce, da 13 anni alla “corte” di Spada. Fra i piatti, a parte i classici crudi, il Soutè di cozze, il Millefoglie di alici, il Risotto alla pescatora, la Frittura di calamari. La materia prima è selezionata alle aste delle marinerie laziali, l’atmosfera è marina, l’accoglienza informale, ma ricercata, con una proposta intelligente di vini e cocktail di accompagnamento.
Emilio Osteria di Mare
Viale Aventino 40, Roma
Tel. 351/3087253
Tac - Thin and Crunchy
Sottile e scrocchiarella, aka Tac: la pizza romana di Pier Daniele Seu, dopo anni di pellegrinaggi nei contesti più diversi, trova finalmente una casa tutta sua (ha aperto a fine gennaio). E lo fa nell’estrema periferia romana, in un quartiere residenziale alle pendici della Pontina chiamato Mostacciano. In pratica, siamo a metà strada fra Roma e Ostia, dove Pier Daniele è nato. I coperti sono un’ottantina, i fritti per cui Seu è famoso quasi quanto per la pizza ci sono tutti, le proposte in carta sono una ventina, che spaziano fra classiche e invenzioni di Seu. Da assaggiare almeno una fetta della golosa pizza baciata con insalata di pollo. Dulcis in fundo, i tranci di pizza-dessert per cui Seu ha vinto anche numerosi premi, che non possono mancare anche in questo locale.
Tac - Thin and Crunchy
Via Fiume delle Perle 136-138, Roma
Tel. 06/45652738
Maratoneta
Una pizzeria di quartiere, storica perfino, che ha toccato il cuore dello chef Luciano Monosilio, noto anche come “re della carbonara”. Lui, che nel frattempo ha chiuso la collaborazione con Villa Agrippina e il ristorante Follie, torna a una ristorazione più pop, facendo il paio con il suo Luciano, cucina italiana, che rimane un punto di riferimento per il centro storico. Il Maratoneta, però, è a San Lorenzo, in via dei Volsci, cuore e anima del quartiere universitario. Aperto da pochissimi giorni, il Maratoneta ha il classico stile da pizzeria romana. Agli impasti ci pensa Matteo Carducci (panetto da 160 grammi) che ha fatto ricerca su farine e cotture, ma comunque ha risposto al diktat di non snaturare l’anima da pizzeria vecchio stile del contesto. Unica concessione alla modernità, i cocktail di Veleno (spin-off al piano di sotto di Luciano) pensati da Luca Fanari per la pizzeria.
Maratoneta
Via dei Volsci 99, Roma
Tel. 06/42990845
Ardecore
Ancora pizzerie (è l’ultima, promesso, ma ne hanno aperte parecchie a Roma negli ultimi tempi), questa volta in pieno quartiere Esquilino, in via Buonarroti. Ha aperto in sordina, con un nome provvisorio, Pizza Vittorio, che ne identificava in maniera inequivocabile la geolocalizzazione. Salvo poi decidere che questo Ardecore, metà hardcore e metà “de core”, come si dice a Roma, funzionava particolarmente bene da meritare il rebranding definitivo. Quello che non è cambiato, fin dall’inizio è stata l’impostazione orientata al buono: impasti in stile napoletano ben calibrati, materie prime selezionate (con un occhio all’Irpinia, zona di provenienza dei fondatori), un bel locale ampio che si apre come una sorpresa nell’uovo di Pasqua, appena superato il primo corridoio. Buoni anche i fritti e fra i dolci qualche fornitura nota come il Fiocco di neve di Poppella.
Ardecore
Via Buonarroti 32, Roma
Tel. 06/69271955
Miao Miao Kebab
Che ci fa un kebabbaro in questa rassegna? Ve lo spieghiamo subito, perché non si tratta di un semplice kebabbaro, di quelli da fame chimica dopo la mezzanotte, bensì della nuova avventura dei ragazzi terribili di Retrobottega, Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Iudice, che rilanciano gli spazi di Retropasta trasformandoli in quello che si propone senza modestia come il miglior kebab della città. Certamente dal cuore e cervello di due ragazzi che hanno calcato la scena di ristoranti stellati non ci si aspetta una proposta scontata, bensì cotture studiatissime e ingredienti di prima qualità. E i prezzi? Quelli sono popolari, specialmente per il centro storico dove non è facile trovare una proposta di qualità a costi contenuti.
Miao Miao Kebab
Via della Stelletta 4°, Roma
https://miaomiaokebab.com/
Galleria Iginio Massari