Luca Sacchi
Luca Sacchi
Passione per il dolce e il salato: Luca Sacchi nasce pasticcere, certo, ma il suo lavoro tende in un modo o nell'altro sempre al salato. Tutto inizia alla Cassinetta, Antica Osteria del Ponte, dove si innamora del dolce, e procede poi per la Francia, Cala di Volpe e verso l'Hotel La Meridiana a Garlenda, dove trova Luigi Taglienti, dove inizia a lavorare sia al dolce che al salato in contemporaneo. Poi il ritorno a Milano, vicino il suo paese natale Abbiategrasso; qui la destinazione è Cracco dove incontra oltre il grande chef Carlo Cracco, anche il suo mentore in cucina Matteo Baronetto, sous chef fino al suo trasferimento al Cambio di Torino. La cosa che ha imparato da Matteo? Ad usare il cervello e a concretizzare i ragionamenti nel piatto. Nel 2014 viene anche premiato da Identità Golose come Migliori Pasticcere d'Italia.
Le mie coordinate
25 aprile 1986 Abbiategrasso
Il piatto che più mi rappresenta
Gamberi e Pistacchi d'inverno, Frutta Ghiacciata d'estate
Per me la felicità ha il sapore di…
Bergamotto
Il mio comfort food
Bignè allo zabaione
Non ho mai assaggiato…
Alligatore
Un collega che stimo
Matteo Baronetto e Paolo Lopriore
La mia canzone preferita
"Hit the road jack" di Ray Charles
Il libro di cucina
Cucina regionale