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La pizza nel ruoto “Anna Daniele” di Giuseppe Maglione

Foto: Courtesy of Daniele Gourmet

La pizza nel ruoto “Anna Daniele” di Giuseppe Maglione

Un omaggio alla nonna di Giuseppe Maglione, pizzaiolo di Daniele Gourmet: ecco la ricetta della sua pizza nel ruoto “Anna Daniele”

26 Settembre, 2024
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porzioni

1

ingredienti

Ingredienti per l'impasto (da preparare la sera prima)
Farina 2
150 g
Acqua
90 g
Lievito
0,2 g
Sale
4 g
Ingredienti per la farcitura
Pomodoro
50 g, cotto
Pomodorini del Piennolo
50 g
Pomodorini
50 g, giagiù (gialli)
Pomodorini Confit
50 g
Olio Extravergine di Oliva
10 g
Aglio orsino
q.b.
Origano
q.b.
Basilico
q.b.

Preparazione:

La storia della Pizza nel Ruoto “Anna Daniele”, vincitrice del premio "Pizza dell'anno" nella guida “Pizzerie D'Italia Gambero Rosso”, affonda le sue radici nei vicoli di Napoli dove, nel 1950, una donna straordinaria, Anna Daniele, la nonna del pizzaiolo Giuseppe Maglione, preparava pizze tra i quartieri più umili della città. Una donna moderna, tenace e intraprendente, che nel 1965 ebbe il coraggio di aprire una pizzeria tutta sua, divenendo un esempio di determinazione per tutta la famiglia e per intere generazioni.

Giuseppe Maglione, nato nel 1978, è cresciuto tra scatole di pomodoro e mani impolverate di farina. La pizza è parte integrante del suo DNA: una forma di espressione attraverso la quale racconta la sua vita e la sua evoluzione. Nel 2016, senza mai abbandonare le sue radici, ha creato un nuovo format che rappresenta la sublimazione della pizza popolare in chiave contemporanea, fondendo la storia della sua famiglia con il coraggio di innovare: Daniele Gourmet, ad Avellino.

La Pizza nel Ruoto “Anna Daniele” nasce come omaggio a quella nonna che, con semplicità e dedizione, ha gettato le fondamenta di un’eredità culinaria. Ma questa pizza è anche un simbolo universale, un tributo a tutte le nonne d’Italia che, con pochi ingredienti e infinita saggezza, riuscivano a creare grandi piatti per le loro famiglie. Giuseppe, con la sua pizza nel ruoto, continua questa tradizione, scegliendo con attenzione farine di tipo 2 e ingredienti freschi, artigianali e italiani, seguendo una filosofia basata su ricerca, stagionalità e sostenibilità.

Step 01

Preparazione dell'impasto la sera prima.
In una ciotola, mescolate 150 g di farina tipo 2 con 90 g di acqua e 0,2 g di lievito. Impastate fino a ottenere un composto omogeneo.

Step 02

Aggiungete il sale e continuate a lavorare l’impasto finché non diventa liscio ed elastico. Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e lascia riposare l'impasto in frigorifero per tutta la notte.

Step 03

Stesura e seconda lievitazione (mattina).
La mattina seguente, prendete l'impasto lievitato e stendetelo delicatamente in un ruoto unto con olio extravergine d'oliva. Coprite il ruoto con pellicola trasparente e lasciate lievitare a temperatura ambiente fino alla sera.

Step 04

Pre-riscaldate il forno a 250 °C. Infornate la base della pizza e fate cuocere per circa 4 minuti. Dopo la prima cottura, distribuite uniformemente il pomodoro cotto sulla base. Aggiungete i pomodorini del piennolo, i pomodorini giagiù e i pomodorini confit.

Step 05

Rimettete in forno a 200 °C per circa 5 minuti, finché la pizza non risulterà ben cotta e dorata. Una volta sfornata, condite la pizza con un filo di olio extravergine d'oliva, una spolverata di origano, aglio orsino e qualche foglia di basilico fresco.

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