Insieme ai ceci, la tahina è l’ingrediente protagonista del mediorientale hummus, una crema deliziosa perfetta per un aperitivo o per un pranzo a tema. In questo articolo vedremo come sostituire la salsa tahina in questa e in altre preparazioni dal gusto asiatico o dalle note decise del Medio Oriente.
Cos’è la tahina
Prima di sapere cosa usare al posto della tahina e come sostituire la tahina nell’hummus, è necessario capire cos’è questa salsa. La tahina è una salsa dalla consistenza cremosa che si ottiene dai semi di sesamo. Per preparare la tahina servono solo due ingredienti: semi di sesamo bianco e olio e per questo è molto calorica.
Per cosa si usa la tahina
La tahina può essere usata in tante preparazioni della cucina indiana, ma è ottima anche per condire insalate, piatti freddi e come salsa in panini e sandwich. È una salsa indispensabile per la preparazione dell’hummus e per il babaganoush, una sorta di crema di melanzane della cucina mediorientale.
Tahina: come sostituirla
Burro di anacardi
Potrete sostituire la tahina con il burro di anacardi. Prepararlo è molto semplice. Tostate in padella 200 g di anacardi, poi trasferiteli in un frullatore. Frullando vi accorgerete che gli anacardi rilasceranno i loro oli essenziali dando vita ad una crema, ma se volete più cremosità aggiungete un cucchiaio di olio di semi o olio di oliva dal sapore leggero per non alterare troppo i sapori.
Burro di arachidi
Anche il burro di arachidi è un valido sostituto della tahina. Potrete prepararlo nella versione semplice o aromatizzarlo con paprika dolce o affumicata, semi di cumino o succo di limone.
Burro di mandorle
Il burro di mandorle, seppure ha un sapore abbastanza delicato, può essere un ottimo sostituto della tahina. Per prepararlo dovrete usare mandorle già pelate e procedere come per il burro di anacardi. Qualora non trovaste le mandorle pelate, immergete quelle con la pelle in acqua e lasciatele ammollo per almeno 3 ore, meglio se una notte intera. A questo punto le vostre mandorle saranno facili da pulire. Asciugatele poi molto bene e procedete con la tostatura prima di frullarle con poco olio di semi di girasole.