Salsa Tahina: cos’è
La salsa tahina, detta anche tahin o tahini, è una salsa ottenuta dalla crema di sesamo e si trova in tante preparazioni della cultura gastronomica mediorientale. Tra tutte le ricette con la tahina, l’hummus è certamente la più conosciuta, ma la crema tahin può essere anche usata per accompagnare la carne o come condimento, ad esempio per condire le verdure crude in alternativa alla vinaigrette nel pinzimonio. La salsa tahina ha una consistenza oleosa e avvolgente, per questo viene spesso detta anche burro di sesamo.
Come si prepara la salsa tahina
La ricetta della salsa tahina fatta in casa è molto semplice da realizzare e in pochi minuti otterrete una crema di sesamo perfetta per i vostri piatti. Gli ingredienti per la preparazione della tahini sono solo due: sesamo e olio. Abbiate cura di scegliere un olio leggero come quello di sesamo o quello di oliva. Un olio dai profumi più pungenti potrebbe coprire il delicato sapore di questi semi. Tostate i semi di sesamo in una padella antiaderente. Muoveteli spesso e fate attenzione: si bruciano nel tempo di dire “apriti sesamo”. Quando i semi di sesamo saranno dorati, sistemateli nel bicchiere del mixer e lasciateli raffreddare. Frullate i semi di sesamo fino a quando non avrete ottenuto una polvere, poi incorporate l’olio a filo avendo cura di frullare costantemente per ottenere una salsa tahin cremosa.
L’hummus con tahina
La tahina è indispensabile nella ricetta dell’hummus di ceci, ma è perfetta anche per la preparazione di hummus di zucchine, carote e fagioli. Nel caso dei legumi, dopo averli fatti ammollare in acqua per circa 12 ore, cuoceteli nella stessa acqua per circa 45 minuti. Scolateli e lasciateli raffreddare in una terrina. A questo punto aggiungete la crema di sesamo, l’aglio, il sale e qualche goccia di succo di limone. Frullate il tutto fino ad ottenere una crema dalla consistenza densa. Attenzione alle proporzioni: per ogni 250 g di legumi servono 150 g di tahina.
Baba ghanoush: hummus di melanzane con la tahina
Un’altra preparazione originaria del Medio Oriente che prevede l’uso della tahina nella sua ricetta è il baba ghanoush o babaganoush. È una specie di hummus, ma preparato con le melanzane: perfetto per accompagnare verdure e carne, per farcire crostini o come alternativa ai pomodori nelle bruschette estive. Cuocete le melanzane in forno a 180°C fino a quando non saranno morbide, poi prelevate la polpa con un cucchiaio e frullatela insieme alla salsa tahina, aglio, olio, sale e succo di limone.
Salsa Tahina: Ricette
Oltre all’hummus e al babaganoush, la salsa tahina può essere usata in cucina per accompagnare le costolette di agnello, come salsa per il carpaccio di manzo o come salsa alternativa per un hamburger gourmet dai profumi di luoghi lontani. Provatela anche per condire i falafel insieme alla salsa yogurt.
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Salsa tahina: le proprietà
Non solo è buona, la salsa tahina fa anche bene! La crema tahini è infatti ricca di vitamine E, B, sali minerali, magnesio, fosforo e ferro. Grazie alla presenza del sesamo, la salsa tahina è indicata per chi deve abbassare il livello di colesterolo e per proteggere il fegato. Una nota dolente c’è: non è ipocalorica!
Salsa tahina e sesamo: curiosità
Nella famosa fiaba Alì Babà e i quaranta ladroni, il famoso “apriti sesamo” trova il suo senso nel mondo botanico, dato che i baccelli di sesamo si aprono all’improvviso quando sono maturi. Per questo motivo i coltivatori di sesamo devono essere puntualissimi, il raccolto deve essere fatto un attimo prima che le piante giungano a maturazione. Una volta raccolte, prima dell’estrazione dei semi di sesamo, devono essere seccate e sgusciate.