Estate, tempo di viaggi, di colazione in hotel e di risvegli rilassati. Le strutture ricettive possono regalare grandi e piacevoli sorprese al mattino: esperienze top, spesso riservate non solo agli ospiti interni, ma anche agli esterni. Ma quali sono le migliori colazioni in hotel da provare in Italia? È il momento giusto per partire in un tour ideale alla ricerca delle più belle (e golose) proposte breakfast in hotel.
C’è chi ha un bravissimo pastry chef capace di sfornare lievitati e croissant impeccabili, chi propone un’ampia offerta curata in ogni minimo dettaglio, che contempla tante opzioni, ma anche chi cerca di valorizzare il territorio pure a colazione, con declinazioni locali. Ristoranti stellati con camere annesse, hotel cinque stelle lusso e locande all’insegna del fine dining: ecco le location da non perdere se per voi la colazione è una cosa seria.
Scoprite le colazioni in hotel da provare, da Nord a Sud.
Le migliori colazioni in hotel
Buongiorno Da Vittorio
La famiglia Cerea, tre stelle Michelin a Brusaporto (Bergamo), negli spazi di Villa alla Cantalupa ha fatto dell’ospitalità un’arte raffinata. La colazione Buongiorno Da Vittorio, disponibile per gli ospiti della Dimora, il Relais&Chateaux dei Cerea a Brusaporto (10 camere di charme), è composta da sei vassoi, così declinati: primo vassoio con tè, caffè latte, espresso, cappuccino, cioccolata, acqua; secondo vassoio - pane (brioscina salata, treccia e ciabatta tostata), mini brioches (cioccolata, marmellata, crema, vuota), biscotti (piemontese, avis, viennese), pan carré tostato, corn flakes e muesli; terzo vassoio - yogurt (vaniglia, limone, burro), creme di frutta (banana e rum, arancia e passione, violetta e frutti rossi, crema di latte, gianduia), centrifughe (passione, ananas, frutti rossi), spremuta di agrumi.
E ancora, il quarto vassoio: formaggi (erborino di capra e mucca), salumi (prosciutto crudo, cotto e salame), uova (coque, occhio di bue con pancetta e crostone), pesce (salmone marinato alle erbe con crema acida); quinto vassoio: frutta fresca (uva, fichi pelati, fragole lamponi, ananas), frutta cotta (pere alla cannella); sesto vassoio: plum cake (limone/cioccolato), torta rustica ai fichi, torta alle mele, creme brulé. La colazione viene servita è curata dagli Chef di Da Vittorio, mentre la parte di pasticceria dai pasticceri del ristorante. L'allestimento è a cura di Rossella Cerea, responsabile della Dimora stessa.
La colazione di Villa Crespi
Una colazione da sogno quella che viene servita agli ospiti che dormono a Villa Crespi a Orta San Giulio, regno dello chef Antonino Cannavacciuolo, che qui vanta due stelle Michelin. Il modo migliore per iniziare la giornata dopo una serata da “mille e una notte” all’insegna del fine dining.
Sul versante lievitati e viennoiserie, da non perdere il cestino del fornaio, con pane e fragranti croissant, accompagnati da chicche come il burro d'alpeggio, ma ci sono pure fiocchi di riso e frumento, muesli, riso soffiato croccante. Da non perdere la selezione di confetture e miele, la crema al gianduja per i più golosi. Tutto selezionato ad arte.
La colazione del Mandarin Oriental Milano
Foto courtesy Mandarin Oriental Milano
In questo hotel cinque stelle lusso, nel cuore della città meneghina, non solo è possibile assaporare la cucina due stelle Michelin dello chef Antonio Guida, ma anche un super breakfast. Si può scegliere tra la Colazione continentale (selezione dal buffet, premuta fresca a scelta, bevanda calda a scelta), Colazione completa (che include pure le uova). Da non perdere i dolci firmati dal pastry chef di casa Nicola Di Lena, che prende per la gola con il suo “cestino del fornaio”, con una viennoiserie impeccabile, tra croissant, girelle con uvetta, pain au chocolat e una scelta tra pane bianco o pane integrale, serviti con marmellata di frutta, miele e burro.
E ancora, pancakes con banana, fragole, cioccolato o sciroppo d’acero; pain perdu con gelato alla vaniglia; crêpe con crema di cioccolato alle nocciole. Una colazione che vale la pena provare, aperta anche agli ospiti esterni, e servita negli spazi (interni ed esterni) del bistrot del Mandarin Oriental Milano.
La colazione del Belmond Hotel Cipriani
Nuova e interessante l’impostazione per la colazione firmata Belmond, sempre più stagionale, ricercata e territoriale. Nei raffinati spazi del celeberrimo Belmond Hotel Cipriani, elegante cinque stelle sull’isola della Giudecca a Venezia, il risveglio è ritmato da specialità dolci e salate che omaggiano il Veneto, le sue tipicità e i presìdi Slow Food. Un plus che consente di esplorare sin dal mattino i sapori locali, ma anche un’ottima arte bianca, su cui, durante il lockdown, si è concentrata la ricerca della brigata guidata dallo chef Davide Bisetto, alla regia del ristorante stellato Oro, interno alla struttura. Ecco allora pane di lievito madre, brioche, croissant, fugassa dolce veneta e golosissime torte.
Proprio come un grande percorso gastronomico, la colazione qui comincia con un amuse bouche di benvenuto quale il Dolce del Doge, un pan dolce lievitato arricchito con vino, uvetta e mandorla. Poi, si spazia dal buffet zuccherino a quello salato, con chicche locali come le ciliegie di Marostica o il rarissimo miele di barena, direttamente dalla Laguna. Da non perdere le torte homemade come la frangipane con crema e pesca, le centrifughe su misura, ma anche il cannoncino veneziano, servito in una postazione ad hoc, dove viene farcito al momento con crema pasticciera o crema di pistacchio. Tante le declinazioni del latte (di mandorla, di soia, di capra…), e ricco anche il parterre di salumi e formaggi, con un’intera area dedicata.
La colazione del Grand Hotel Fasano
Foto Instagram | Grand Hotel Fasano
A Gardone Riviera, affacciato sulle acque del Benaco, il Grand Hotel Fasano è un’antica residenza di caccia dell’imperatore austriaco Francesco Giuseppe, trasformata in struttura ricettiva. Qui si assaggiano i piatti dell’abile chef Matteo Felter, che cura molto attentamente anche la proposta per la colazione.
Viene servita in una romantica terrazza con vista sul Lago di Garda e propone ottimi croissant, krapfen da urlo, una buona selezione di yogurt, di cereali e di marmellate e una bella carta completamente dedicata alle uova, da quelle alla benedict a quelle strapazzate. E ancora, viennoiserie, salumi e succhi di frutta naturali.
La colazione di Casa Maria Luigia
Foto Instagram | Casa Maria Luigia
Il buen retiro firmato Massimo Bottura e Lara Gilmore, a Modena, si chiama Casa Maria Luigia. Un luogo incantevole, dove rilassarsi, riscoprire i ritmi lenti della natura in un contesto accogliente e raffinato. Qui la cucina è curata dalla giovane Jessica Rosval, che ha da poco vinto il premio di Chef Donna dell’anno 2021 assegnato dalla guida de L’Espresso.
Qui al risveglio si fa la tipica colazione emiliana scandita da specialità come il cotechino cotto sotto la cenere, le frittate, le focacce, ma anche la frutta arrosto con yogurt homemade, granola, marmellate e gnocco fritto con mortadella - e sono sempre a disposizione degli ospiti una selezione di snack leggeri, frutta fresca e bevande, sia nella cucina della villa sia nella casetta a bordo piscina. Da non perdere il brunch Tòla Dòlza, di scena ogni domenica (a luglio e agosto il brunch diventa serale e si fa dalle 19.00, per ammirare il sol che tramonta sulla campagna modenese).
La colazione del Four Seasons Firenze
Una colazione elegante, curata, leggendaria, aperta anche agli ospiti esterni. Si puà optare per la Colazione continentale Toscana a 42 euro (con selezione di formaggi e salumi artigianali, bruschetta al pomodoro e pinzimoni e cestino del fornaio pane, marmellata e miele) o la Colazione continentale Americana, un pacchetto da 48 euro che comprende macedonia con yogurt, cestino del fornaio, una bevanda, una spremuta, un piatto a scelta tra French toast, omelette (o uova in camicia o sode) o pancake.
Leggendario il mitico brunch del Four Seasons Firenze, orchestrato dalla brigata guidata dallo chef stellato Vito Mollica (al momento è stato sospeso per la situazione pandemica, ma è disponibile a domicilio).
La colazione gourmet di Casadonna
Foto Instagram | Reale
Casadonna è l’ospitalità firmata Niko Romito, lo chef alla regia del Reale, il ristorante tre stelle Michelin a Castel di Sangro. La “colazione gourmet”, a cura di Gaetano Di Loreto, è destinata a tutti quelli che pernottano in una delle nove stanze disponibili. Ecco allora un risveglio d’eccezione, che ingolosisce con brioche, fette biscottate, torte e pane che arrivano direttamente dal super laboratorio di panificazione e pasticceria del ristorante tristellato (cotti al momento).
Centrifugati freschi, latte di mandorla, succhi di frutta, oltre a una bella selezione di caffè, tè e infusi completano l’offerta. Ci sono, poi, le composte di frutta, la crema di nocciole e il miele millefiori prodotto in collaborazione con Mieli Thun del compianto Andrea Paternoster. Alla carta di ordinano crespelle, uova, salumi e formaggi.
La colazione di Don Alfonso 1890
Foto Instagram | donalfonso1890
Il celebre ristorante bistellato della famiglia Iaccarino, Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi, si trova all’interno dell’omonimo boutique hotel. Qui la colazione è di impronta rigorosamente mediterranea e all’insegna del bio.
Ecco allora croissant, graffe fritte, frutta fresca, ma anche note salate come le “freselle” all’olio evo, pane e pomodorini con alici di Cetara: una tavolozza di colori solari al profumo di Costiera. Tutto perfetto, per cominciare con lentezza la giornata e godersi al meglio il rito del risveglio mattutino.
La colazione del Therasia Resort Sea&Spa
Foto courtesy Therasia
Si tratta di un vero e proprio “progetto” quello che anima la colazione del Therasia Resort Sea&Spa sull'isola di Vulcano, in Sicilia. Un posto da favola, dove l’attenzione alle intolleranze e alle allergie alimentari è molto alta. Entrando nel vivo del buffet troviamo una selezione di pani a base di lievito madre o li. co. li. (lievito coltura liquida) vivo da ormai otto anni. Le farine selezionate sono tipo 1, farina integrale, semola siciliana, e semi, in modo da renderlo più digeribile. Nella prima vetrina dolce, ecco le brioches a lievito madre con un impasto senza zuccheri raffinati, impastato con succo di banana e mela verde, ma anche le preparazioni di pasta sfoglie 100 % integrale e tanto ricca di crusca.
La selezione di croissant prevede, invece, un impasto con farina di farro e creme da farcitura a base di miele siciliano. La vetrina torte e la biscotteria abbraccia tutto quello che è il mondo delle intolleranze: su dodici opzioni, infatti, la maggior parte è senza glutine, senza lattosio, con grassi “buoni” come l’olio d’oliva siciliano. A proposito, non manca un’ampia selezione di mieli siciliani, confetture e marmellata prodotte sull’isola. Anche il salato ha un importante ruolo: la tradizione viene rispettata con formaggi locali e con quattro gusti di arancine, senza glutine e senza lattosio, per permettere a tutti di poter assaporare il gusto della Sicilia.