“Abbiamo realizzato un sogno: aprire un ristorante a Salò, proprio come avevano fatto i nostri genitori negli anni ‘70”. È una storia di famiglia e di passione quella che lega i fratelli Matteo e Ottavia Felter al progetto Felter alle Rose: introducono così lo spazio gastronomico che hanno inaugurato nel 2022, dopo un restyling completo dei locali dove sorge. Gli stessi ambienti che per trent’anni hanno ospitato un’insegna simbolo della ristorazione salodiana, l’Antica Trattoria alle Rose, nel cuore della cittadina gardesana.
Lui in cucina e lei in sala, i due fratelli ripartono da qui, dopo significativi percorsi individuali che li hanno fatti apprezzare e conoscere al pubblico del Lago di Garda e non solo (Matteo è stato a lungo executive chef del Grand Hotel Fasano di Gardone Riviera, dopo un periodo a Milano al Trussardi alla Scala nella brigata di Berton, mentre Ottavia, sommelier, ha intrapreso questa attività dopo l’esperienza come direttore d’hotel per un’importante catena alberghiera). In sala sono aiutati dalla sorella Sara, che ha raggiunto i due fratelli in questa nuova avventura dal sapore familiare.
Negli spazi di Felter alle Rose, si racconta una storia che narra di territorio, con ingredienti locali ricercati accuratamente e messi al servizio del gusto. Ecco allora piatti concreti e di sostanza, realizzati con una grande tecnica capace di trasformare la tradizione con piglio contemporaneo. Un luogo speciale, dove assaporare una cucina d’autore, “golosa, diretta e confortevole”, come la definisce lo chef.
Ecco che cosa ha raccontato Matteo Felter a Fine Dining Lovers.