Dalla Liguria alla Puglia, da Capri a Porto Cervo: ogni anno la bella stagione porta con sé aria di novità e un bel movimento nelle destinazioni più amate e gettonate per le vacanze.
Tra progetti inediti e ristoranti temporanei, anche l’estate 2025 ci regalerà nuove emozioni gastronomiche. Vi abbiamo già raccontato le nuove aperture in Puglia, con una serie di opening a cura di importanti figure come Andrea Berton e Martino Ruggieri. A disegnare il profilo caliente della Penisola, ecco chef che traslocano per la stagione, brand cittadini che aprono in località di mare, ma anche pizzaioli che si danno alle nuove aperture.
Curiosi di sapere quali saranno gli indirizzi dove si scriverà la storia gastronomica dell’estate 2025? Ecco tutto quello che dovete sapere per sostenere meravigliose conversazioni culinarie baciati dal sole o sotto l’ombrellone.
I ristoranti dell’estate 2025: novità e pop-up
ö Magazín in Spiaggia a Paraggi
A Paraggi, in una delle baie più belle della riviera ligure di Levante, tra Portofino e Santa Margherita Ligure, l’estate 2025 porta aria di novità: ö Magazín, nota insegna delle sorelle Emilia e Simona Mussini, arriva ai Bagni Bosetti, inaugurando così il quinto ristorante. Dal 1991, il brand propone una cucina ligure autentica, in luoghi iconici del Levante: Portofino, Santa Margherita e Rapallo. Quest’estate ö Magazín si unisce a uno degli stabilimenti balneari più esclusivi d’Italia, portando con sé il tocco sofisticato e allo stesso tempo familiare che da sempre contraddistingue il suo stile. Alla guida della cucina, l’executive chef Roberto Villa, che coordina le proposte gastronomiche del gruppo. A un passo dall’acqua, ecco un’esperienza gastronomica aperta a tutti, in ogni momento della giornata. Da provare must come gli Spaghetti ö Magazín con crema di cozze, peperoncino e pangrattato, il fritto misto di pesce con salsa marinara piccante e la selezione di crudité di crostacei, con scampi e gamberi di Santa Margherita Ligure, oltre a classici come la Zuppetta di cozze rossa e le Trofie al pesto.
28 Posti in Libreria a Stromboli
Immaginate la natura incontaminata delle isole Eolie e la cucina di 28 Posti, insegna meneghina fondata da Silvia Orazi (appassionata di design e impegnata nel sociale), che dai Navigli passa al mare di Sicilia per l’estate. Ebbene sì, il noto ristorante milanese ha inaugurato un pop-up stagionale a Stromboli, per regalare un'esperienza tra gastronomia, mare e cultura. Ha aperto infatti in Libreria, uno spazio culturale incastonato nel cuore verde di Piscità (che lo scorso anno ha già ospitato Silvano, un’altra insegna milanese molto amata). Il progetto anche in questo caso nasce dall’incontro tra due realtà affini, accomunate da un’idea di ospitalità intima e contemporanea e dalla visione del cibo come forma di relazione. Sull’isola si è trasferito il team di cucina guidato da Valentine Desmoulis, chef di origini francesi che seguirà il progetto sul posto. Il menu è ideato con lo chef Franco Salvatore, alla regia della cucina di 28 Posti a Milano. Insieme firmano una proposta gastronomica essenziale, attenta alla materia prima e alla sua disponibilità. Aperto a colazione, a pranzo e a cena, 28 Posti in Libreria a Stromboli di sera propone piatti più articolati, che giocano con fermentazioni, brace e vegetali mediterranei: dalla Melanzana con salsa alle erbe, olio e colatura di melanzana bruciata, umeboshi di albicocca ed erbe aromatiche alla Tataky di tonno con acqua di pomodoro fermentato, olio alla menta e basilico, cucunci.
Casa 50 a Napoli
Ci spostiamo a Napoli, dove è appena nato un nuovo ristorante. Si chiama Casa 50 - Cucina mediterranea ed è il primo locale che porta la firma del gruppo 50 Kalò di Ciro Salvo e di Alessandro Guglielmini. Si trova nei locali prima occupati dai Fratelli La Bufala, nella stessa piazza Sannazaro dove tutto è iniziato più di dieci anni fa, con la prima pizzeria 50 Kalò. Casa 50 nasce dal desiderio di ampliare l'orizzonte del gruppo per offrire un’esperienza gastronomica fortemente legata al territorio, ispirata all'orto e ai prodotti di stagione. Lo chef è Giovanni Sorrentino, già presente nella Guida Michelin con il suo ristorante Gerani, segnalato come Bib Gourmand, a Sant'Antonio Abate. Il menu? Vede protagonisti grandi iconici dello chef come il Mezzanello allardiato, ma anche tante proposte che prendono ispirazione dalle produzioni dell'Orto 50 Kalò sulla collina di Posillipo e dalla brace a vista. Il ristorante si trova in un palazzo del Novecento, ma accoglie gli ospiti anche nel suo grande giardino con palme secolari: perfetto per godersi l'estate partenopea.