Andrea Mainardi

Alle spalle ha una gavetta che l’ha visto collaborare con i nomi della ristorazione che conta, fino ad arrivare ad Erbusco, alla corte di Marchesi, dove ha lavorato per tre anni. Andrea Mainardi è intrigato dalle consistenze, dalla morbidezza di un ingrediente, e al tempo stesso dalla sua acidità, che crea sempre un brivido al palato. Con i soci Paolo, Cesare e Felice apre a Brescia Officina Cucina, ristorante che offre un solo tavolo per al massimo 10 persone e un menù cucito su misura del cliente, con un percorso di 10 portate. Se non fosse uno chef sarebbe diventato un creatore di tendenze , ma se gli chiedete quale piatto avrebbe voluto inventare vi risponderà una semplice “Cotoletta alla milanese”. Il suo sogno nel cassetto? Lo ha già esaudito quando ha aperto un ristorante con un tavolo solo, dove poter esprimere tutta la sua creatività.

Le mie coordinate
21.07.1983 Bergamo

Il piatto che più mi rappresenta
Ghiacciolo di ostrica, limone e liquirizia

Per me la felicità ha il sapore di…
Insalata di spaghetti con frutto della passione e olio del caviale

Il mio comfort food
Zuppetta di sedano, triglie e granita di camomilla

Non ho mai assaggiato…
lnsetti

La mia canzone preferita
"Get Get Down” Paul Johnson

Un collega che stimo
Daniel Facen – Anteprima, Chiuduno (BG)

Una destinazione enogastronomica che consiglio
Asia/Oriente

Il libro di cucina
“Una giornata a El Bulli” di Ferran Adrìa