Da prodotto di nicchia a fenomeno culinario, il pomodorino giallo si è guadagnato un posto d’onore tra i piatti estivi di chef e non solo. La realtà è che il pomodorino giallo è stato per moltissimo tempo l’unica varietà conosciuta nel Vecchio Continente ed è intuibile proprio dal nome pomo-d’oro. Con il passare del tempo, la varietà rossa ha preso il primo posto e il pomodorino giallo è stato messo da parte per poi tornare nei piatti dei giorni nostri.
Varietà del pomodorino giallo
Le varietà del pomodorino giallo, più o meno conosciute, sono svariate e tutte con una caratteristica distintiva a partire dalla forma e dalla consistenza di polpa e buccia. Ecco un elenco delle varietà più conosciute:
- datterino giallo
- pomodorino del Piennolo giallo
- ciliegino giallo
- pomodoro giallo di Pachino
- pomodori gialli invernali
- corbarino giallo
Datterino giallo
La coltivazione del datterino giallo è molto diffusa e questo pomodorino, come il cugino rosso, ha un sapore dolce con una presenza di acidità quasi assente. Al momento della raccolta il datterino giallo è in grappoli da circa 15 frutti cadauno. Il datterino giallo è indicato per le ricette a base di pesce e frutti di mare proprio grazie alla sua delicatezza. Per gustare tutta la dolcezza del pomodorino giallo, si consiglia di provare questa ricetta dello chef Domenico Capogrosso dell'Osteria del Buono di Trani: Dentice, ricotta e datterino giallo.
Pomodorino del Piennolo giallo
Come il classico pomodorino del Piennolo rosso, anche la variante gialla viene coltivata ai piedi del Vesuvio, territorio in cui assume il suo gusto distintivo. La sua forma è ovale e lievemente allungata e si conserva in grappoli appesi (da qui il nome “piennolo” che significa appunto pendolo). Ha la buccia molto spessa e la polpa soda, il suo è un sapore dolce con retrogusto finale leggermente acido e amarognolo. È ideale nella cucina di mare e per salse e vellutate. È inoltre perfetto per rivisitare una ricetta semplicissima, quella della pizza marinara: avete mai provato la pizza marinara arricchita con pomodorino del piennolo giallo?
Ciliegino giallo
Ha la forma tonda e la sua polpa è abbastanza consistente grazie alla significativa presenza di acqua. Il pomodorino ciliegino giallo si conserva a lungo e può essere consumato sia crudo che cotto. In caso di cottura richiede tempi più lunghi rispetto a quello rosso. E direttamente dal ristorante dell'Excelsior Hotel Gallia di Milano e dai suoi chef Antonio e Vincenzo Lebano, la ricetta della ricciola alla brace con pomodorino ciliegino giallo, taralli, erbe e fiori.
Pachino giallo, pomodori gialli invernali e corbarino giallo
Il pomodoro Pachino giallo non differisce di molto dal ciliegino. Il corbarino giallo, coltivato nella zona di Corbara, si coltiva secondo la tradizione e il suo sapore è spiccatamente agrodolce, perfetto per la realizzazione della ricetta dello chef Domenico Iavarone: Linguine con scungilli, gazpacho di corbarino in salsa puttanesca. La ricetta originare prevede la varietà rossa di corbarino, ma anche quella gialla è incredibilmente saporita. I pomodorini gialli invernali, tipici del molisano, hanno la buccia che varia dal giallo intenso all’arancione e la polpa soda.
Pomodori gialli: origine
Quando vennero importati dall’America, i pomodori erano tutti gialli e considerati molto velenosi. Per anni furono usati solo come pianta ornamentale, ma nel XIX secolo vennero classificati come sicuri a livello alimentare. Fu così che in Europa iniziarono le coltivazioni di questo frutto ma solo nella variante rossa perché la zona mediterranea era più adatta a questo tipo di pomodoro. Oggi, grazie alla ricerca e alla voglia di ampliare il ventaglio dei gusti, il pomodorino giallo sta vivendo una vera e propria rinascita.
Pomodori gialli: proprietà e benefici
I pomodori gialli sono ricchi di sostanze dall’elevato potere antiossidante capaci di ridurre e neutralizzare i radicali liberi. Contengono vitamina C, A e vitamine del gruppo B, sono ricchi di beta-carotene, acqua, fibre e sali minerali come ferro, calcio, fosforo e potassio.
Conservazione
I pomodori, contrariamente a quello che si pensa, devono essere conservati fuori dal frigorifero coperti con la carta e lontani da fonti di umidità e calore. Nella stagione estiva possono anche essere conservati in frigorifero ma evitando le basse temperature. I pomodori gialli non si prestano all’essiccazione, ma possono essere conservati in salamoia o in acqua di mare.
Pomodori Gialli e Rossi: quali sono le differenze?
Come abbiamo visto, tutte le varianti di pomodorino giallo qua elencate hanno il loro corrispettivo pomodoro rosso. In cosa consiste la differenza tra i due?
Oltre all’evidente colorazione, i pomodori gialli hanno un sapore più dolce e rinfrescante del loro corrispettivo rosso, che rimane più acido e ferroso. Questa differenza si ravvisa soprattutto a pomodoro crudo: una volta cotta, la differenza è praticamente impercettibile.
Ricette
Primi piatti, insalate, ricette di mare, gazpacho: le ricette con i pomodorini gialli sono davvero infinite. Spesso vi basterà sostituire i classici rossi con quelli gialli per ottenere ricette ugualmente gustose, ma dalle sfumature lievemente diverse.
Pizza marinara ricca
La ricetta della classica pizza marinara viene rivista e impreziosita da Gaetano Paolella con i pomodorini del Piennolo gialli e rossi. Qui la ricetta completa.
Pizza semaforo
Da un’idea di Beniamino Bilali nasce la pizza semaforo con pomodorini gialli e rossi, ecco la ricetta spiegata passo per passo.