Colpi di scena, chiusure, trasferimenti, nuove aperture e collaborazioni inedite: la bella stagione è iniziata con tante news e annunci. Cerchiamo di fare e ordine riassumere tutte le novità del mondo della gastronomia e del fine dining. Dalla nuova avventura di Norbert Niederkofler al trasloco milanese di Valerio Braschi, ecco tutto quello che dovete sapere nel nostro bollettino chef di primavera.
Norbert Niederkofler lascia il St.Hubertus (e apre a Brunico?)
L’inverno si è chiuso con un grande coup de théâtre: Norbert Niederkofler ha lasciato il St.Hubertus, il ristorante tre stelle Michelin all’interno dell’Hotel Rosa Alpina a San Cassiano, in Alta Badia. I lavori di restyling pare siano stati l’occasione per rivedere tutta l’impostazione della struttura, concept della cucina compreso: non vi è stata una frattura tra la proprietà e lo chef (da poco è subentrato il gruppo Aman accanto alla famiglia Pizzinini), ma un cambio di intenti e di proposta. Certo, l’annuncio ci ha lasciato inizialmente basiti, soprattutto perché ha ricordato quello di un altro grande protagonista della gastronomia internazionale, lo chef René Redzepi, che come sappiamo nel 2025 chiuderà il Noma di Copenaghen per dedicarsi a un progetto di ricerca. Attenzione, però, perché nel caso dello chef altoatesino non si tratterebbe di una totale uscita dalle scene dolomitiche: pare infatti che Niederkofler possa aprire il suo nuovo ristorante a Brunico, a Villa Moessmer, e a qaunto pare non abbandonerà la consulenza del Rosa Alpina. Ora, non resta che attendere annunci e conferme ufficiali.