Ha da poco ospitato il Super G e la discesa libera della Coppa del Mondo di Sci alpino femminile 2023-2024, aprendo ufficialmente la stagione invernale. St. Moritz, la perla dell’Engadina, è una delle località svizzere più amate dagli appassionati di neve e sport invernali. Piccola e raccolta, glamour e accogliente allo stesso tempo, sta attirando l’attenzione non solo degli amanti della montagna, ma anche degli chef. Dove mangiare a St. Moritz?
La città alpina si sta trasformando sempre più in un polo gastronomico, dove si concentrano eccellenze provenienti da ogni dove, che contribuiscono a costruire un ventaglio di offerte variegate, tutte accomunate dalla qualità. Non mancano le nuove aperture, che testimoniano il fermento della città alpina. Si spazia dai ristoranti stellati Michelin alle proposte più informali, e non mancano aperitivi e cocktail d’autore, fine dining e indirizzi per lo shopping gourmand, oltre a locali vicino alle piste da sci di St. Moritz.
Scoprite quali sono i migliori ristoranti e gli indirizzi da non perdere a St. Moritz con la nostra guida.
St. Moritz, le nuove aperture da provare
Grace La Margna Hotel
Un cocktail al Grace La Margna Hotel
Novità delle novità, Grace La Margna è una struttura spettacolare, in posizione centrale e panoramica, con camere che affacciano sul lago di St. Moritz. Questo Luxus Lifestyle & Boutique Hotel che nulla lascia al caso, a partire dal menu del cuscini in camera, ha inaugurato ad agosto 2023 e si prepara ad affrontare la prima stagione invernale. Oltre a una spa consacrata al benessere olistico, offre diverse tipologie di ristoranti, per soddisfare tutti i palati. Il posto perfetto per un aperitivo o per un tè pomeridiano. Fiore all’occhiello della proposta, infatti, è la mixology experience al bar N/5 - THE BAR, dove si assaggiano i cocktail del talentuoso capo barman e bar manager Mirco Giumelli, capace di stupire con effetti speciali dietro al bancone, e di intrattenere gli ospiti con interessanti masterclass per imparare l’abc del bere miscelato. Il posto perfetto per un aperitivo o un after dinner. Imperdibile anche il rituale pomeridiano del tea time nella Living Room: un menu dedicato accoglie gli ospiti, che possono ammirare l’incantevole paesaggio alpino, con una tazza fumante in mano, vicino al camino acceso. Un momento di puro relax e godimento, ritmato da una selezione di tè Mariage Frères da scegliere con l’aiuto di una sommelier, i dolci del pasticciere di casa, oltre ai canapé salati. Cosa chiedere di più?
Kulm Hotel St. Moritz
Ha riaperto con una proposta gastronomica completamente rinnovata il Kulm Hotel St. Moritz. La struttura ha chiamato a raccolta nomi importanti della design e della cucina internazionale per la sua offerta culinaria. Principale novità è il ristorante Amaru nato dalla visione del designer britannico Luke Edward Hall per accogliere la proposta di alta cucina nippo-peruviana di Claudia Canessa: uno spazio allegro dove godersi lo street food peruviano in maniera ricercata. Dopo tre anni alla guida del ristorante di fine dining the K all’interno dell’albergo, insignito di una stella Michelin, Mauro Colagreco si sposta al Kulm Country Club, proponendo una cucina ricercata e informale allo stesso tempo, focalizzata sul concetto di “Mountain Terroir”. Una cucina sostenibile, che si traduce in ingredienti locali e stagionali di qualità, usati per la preparazione di piatti cotti a fuoco vivo sulla brace. Gli spazi, concepiti nel 2017 dal restyling firmato da Sir Norman Foster sono stati rinnovati con colori neutri e naturali per esaltare le montagne circostanti. Infine, la giovane promessa della cucina britannica Tom Booton prende le redini del Sunny Bar, storico rifugio invernale per gli amanti del Cresta Run e primo bar sport nato in Svizzera. Il nuovo approccio culinario onora la tradizione del locale, in una raffinata interpretazione della cucina d’oltremanica, tra ingredienti britannici e svizzeri. Il menu, ispirato al concept "Gastro-pub", include piatti sostanziosi e sofisticati come il Tom's Toad in the Hole chocolate hot pot.
St. Moritz, mangiare in un ristorante stellato
Krone
Un piatto del Krone: Cervo in due cotture, con contorno di broccolo, mirtillo e maggiorana
Ci piace molto la storia di Krone, perché è una fiaba dei tempi moderni. Il ristorante, che ha conquistato una stella Michelin nel giro di un anno, a ottobre 2022, è stato aperto nella stessa location dove una volta sorgeva una vecchia stube di cucina tipica locale (l’unico indirizzo della tradizione, frequentato anche dai locals). Una volta chiuso, gli abitanti di St. Moritz hanno fatto un esperimento di autogestione, basato su turni in sala e in cucina. Poi, è arrivata la chiusura definitiva del ristorante, ma anche la svolta, con il team under 35 di Cookerz, composto da Fabio Rovisi, Carolina Moro e Samuel Carugati. Qui i tre soci hanno aperto Krone, un fine dining che ha tuttavia conservato l’atmosfera rustica del posto, tra lampadari in corno di cervo e panche di legno. Lo chef Carugati conquista con una cucina genuina, una mano sicura e il giusto equilibrio tra coccole e morsi ricercati. Da provare, tra i piatti del nuovo menu, il Carciofo alla brace con pecorino e cardo gobbo, lo Spaghettone Monograno Felicetti con scampi e aglio nero e il Cervo in due cotture, con contorno di broccolo, mirtillo e maggiorana. Il consiglio? Iniziare con un aperitivo nella suggestiva hutte, per riscaldarsi di fronte alla fiamma viva.
Da Vittorio St. Moritz
Non possiamo non citare il due stelle Michelin Da Vittorio St. Moritz, indirizzo svizzero che fa capo al gruppo della famiglia Cerea (tre stelle Michelin al ristorante Da Vittorio a Brusaporto, vicino Bergamo). Si trova all’interno del Carlton Hotel e ha appena riaperto per la stagione 2023-2024. Alla regia della cucina c’è Paolo Rota, l’executive chef di Da Vittorio, che dal 2019 guida anche la brigata di cucina del ristorante elvetico. Il nuovo menu? “Ho cercato di restare fedele ai valori che definiscono l’identità gastronomica di Da Vittorio”, spiega. “La carta che ne è nata è l’espressione più autentica del desiderio che da sempre anima tutte le nostre realtà: coccolare e far stare bene chi si siede ai nostri tavoli”. Così, accanto a classici come i Paccheri mantecati al tavolo o il Crudo d’Amare, troviamo novità come i Tortellini di pernice nel loro brodo, il Risotto verde mare, mantecato con olio all’aglio orsino e accompagnato da crostacei e conchiglie e il Maialino da latte con tartufo, un classico della stagione.
St. Moritz, mangiare vicino alle piste da sci
Langosteria
Langosteria St.Moritz: la terrazza esterna | Foto Danilo Scarpati
A caccia di ristoranti dove entrare per scaldarsi dopo una discesa sulla neve? Se siete amanti del pesce, Langosteria St. Moritz è quello che fa per voi. Ha da poco riaperto per la stagione invernale questa insegna milanese che, per il secondo anno, porta sulle vette svizzere lo stile del brand di fine dining fondato da Enrico Buonocore. La location, molto curata e accogliente, quest’anno avrà un allestimento curato in collaborazione con Deodato Gallery. Dal mood fiabesco e affascinante, lo spazio si distingue per una magnifica terrazza affacciata sulle piste del Corviglia. Un must da assaggiare? La gustosa Polenta ai frutti di mare, il piatto dedicato alla sede engadinese di Langosteria, capace di scaldare cuore e palato in pochi secondi.
Celeste
Si chiama Celeste il Mountain Bistrot & Street Food Bar di Cookerz, dove trovare i piatti comfort ideati dal giovane team capitanato dallo chef Samuel Carugati. Si trova sempre nella zona di Salastrains, sopra St. Moritz, e propone linee alternative. Lo Street Food (che si può ordinare dal food truck sulla terrazza) è perfetto per un pranzo veloce o per chi cerca luoghi a St. Moritz dove mangiare spendendo poco: si spazia dall’Hot Dog ai Bratwurst, oltre ai piatti tipici della cucina locale, come la celebre zuppa d’orzo Gerstensuppe. Il menu Bistrot, invece, propone specialità che vanno dal Tacos di mais, pulled pork, fagioli e ceci alle Tagliatelle al ragù di selvaggina. La location è molto curata, le texture che decorano le sedute, le pareti e le tovagliette si ispirano ai fiori tipici dell’Engadina. Per accedere al ristorante ci sono due ingressi, uno direttamente sulle piste da sci.
St. Moritz, indirizzi cult ed esperienze originali
Balthazar
Gli interni di Balthazar St. Moritz
Chi vuole respirare il glamour di St. Moritz ed entrare nel vivo del suo lifestyle non può non andare al Balthazar, un indirizzo aperto nel 2017 e, in pochi anni, diventato un vero e proprio cult. Serate a tema, anche con musica dal vivo, piatti signature come la Carbocalamaro, la carbonara a base di calamari anziché di pasta, pizze e mood rilassato sono gli ingredienti perfetti di questo locale molto amato. Un’insegna che nel 2019 ha raddoppiato, con la nascita di Balthazar Downtown, tra atmosfera salottiera e fine dining.
The Outdoors St. Moritz
A St. Moritz non mancano le esperienze culinarie più originali, che fondono gastronomia e immersione nella natura alpina. Come quelle proposte da The Outdoors, giovane realtà che offre interessanti spunti, per attività golose sulla neve: si va da Ciaspole & Aperitivo a Slitta & Fondue, da Bike & Fondue a Skimo & Pic Nic. Basta dare un’occhiata al sito web per scegliere la proposta che più vi attrae.
St. Moritz, shopping gourmand
Läderach
Il cioccolato di Läderach | Foto Mariarosaria Bruno
Seppur l’allure internazionale faccia sentire al centro del mondo (del resto siamo nel centro dell’Europa), non dimentichiamo che St. Moritz si trova in Svizzera, patria del cioccolato. I più golosi, dunque, non possono non fare un salto per una scorpacciata di barrette ai frutti di bosco, pop corn rivestiti di cioccolato, praline e tanti altri prodotti invitanti nella boutique di Läderach, storico brand di cioccolateria di qualità.
Glattfelder
Sempre nel centro di St. Moritz, accanto alle griffe di moda, ecco una bottega che vende infusi, tè e tisane a base di erbe di montagna, tra sentori balsamici e freschi. Si chiama Glattfelder e propone profumati blend in packaging sobri ed eleganti: si va dai fiori di camomilla al mix aromatico Allegra, dalla vervena a Edelweiss. Il souvenir perfetto, per portare a casa un po’ di aria di montagna.