La paella è un piatto tradizionale della cucina spagnola, nato a Valencia e poi diffusosi in tutto il Paese, diventandone un "piatto simbolo". Si trova anche nel bacino del Mar Mediterraneo, nelle Filippine e nell'America Latina.
L'etimologia del nome è legata alla grande padella larga e poco profonda in ferro, munita di due impugnature opposte - la paellera, appunto - in cui viene cucinato il piatto.
La ricetta originale della paella vegetariana
La paella tradizionale è la paella Valenciana, un mix colorato con coniglio, pollo, lumache, fagiolini lunghi e piatti chiamati piattoni e fagioli grandi bianchi. Non manca un pizzico di zafferano e paprika per dare colore e sapore.
Naturalmente, con il tempo, la ricetta si è "evoluta" e modificata, e ciscuno crea la sua personale versione creativa. Una delle varianti più comuni è la paella de marisco, cioè ai frutti di mare, che unisce il riso al profumo del mare. Di solito contiene crostacei e molluschi, come gamberi, scampi e seppie. Non mancano le ricette che mixano carne, pesce e verdure per un piatto ancora più completo e sostanzioso.
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Se, invece, amate la leggerezza e cercate gusti più semplici, potete cimentarvi nella preparazione della versione vegetariana della paella: un piatto perfetto per un pranzo o una cena tra amici...soprattutto in estate!
Per preparare la paella vegetariana dovrete lavare e tagliare le verdure in piccoli pezzi - ad esempio cimette di cavolfiore, piattoni, peperoni, carote, carciofi, piaselli e funghi - e saltarle in un tegame capiente con olio extravergine e il cipollotto. Se lo gradite, aggiungete anche uno spicchio di aglio intero.
Aggiungete un mestolo di brodo vegetale, la passata di pomodoro e cuocete per circa 10 minuti in modo che si ammorbidiscano. Aggiungete, a questo punto, anche paprika e zafferano, dell'altro brodo e lasciate cuocere per altri 10 minuti. A questo punto potete unire il riso e fate saltare a fuoco vivace per qualche minuto. Poi coprite con altro brodo vegetale e portate a cottura a fuoco medio. Nella fase finale, sarebbe meglio non muovere e non girare il riso, ma al massimo, muovere leggermente la padella.
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Naturalmente il nostro è solo un suggerimento: potete preparare la paella con le verdure di stagione che preferite. Per un "effetto sorpresa", portate in tavola la paella in una larga paella di metallo in modo da condividerla con i vostri amici e familiari!
Le varianti
Valencia è la città perfetta per assaggiare le varianti della paella. Tanti gli indirizzi da segnalare in città: da Casa Carmela, dove la paella si prepara rigorosamente sul fuoco a legna, utilizzando ingredienti freschissimi, o Casa Salvador che propone le reinterpretazioni con anatra e anguilla o con il nero di seppia. Se volete scoprire alcuni tra i migliori per mangiare la paella e non solo a Valencia, cliccate qui.