Le varietà di pane sono innumerevoli, il pane tipico italiano vanta infatti tecniche e ingredienti che possono variare da provincia a provincia. C’è una cosa che accomuna i tipi di pane italiano ed è la tradizione. I tipi di pane del nostro Paese hanno tutti origine nel passato quando il pane costituiva uno degli elementi principali delle famiglie contadine. Una delle caratteristiche del pane antico è quella che è buono anche dopo diversi giorni dalla sua preparazione e con esso si possono creare ricette di recupero come ad esempio la pappa al pomodoro o la panzanella. Ecco una piccola guida ai pani regionali più conosciuti.
Pani regionali italiani
Pane di Altamura
Si tratta di uno dei pani più antichi, pregiati e conosciuti d’Italia. Crosta croccante e mollica morbidissima, il pane di Altamura è il pane pugliese per eccellenza a base di grano duro che si prepara da generazioni.
Michetta
Conosciuta anche come rosetta, la michetta è il classico pane della tradizione milanese. Rigorosamente croccante e vuota all’interno, era perfetta per accogliere companatici consistenti che costituivano i pranzi operai.
Tigelle
Tipiche della tradizione modenese e in generale dell’Emilia Romagna, le tigelle sono l’incrocio tra piccoli panini e focaccine. Si preparano nel testo, tipica padella in ghisa che ne determina anche il decoro sulla superficie.
Pane carasau
È il classico pane sardo a sfoglie croccanti. Di antichissima tradizione, il pane carasau viene ancora oggi preparato come una volta. Perfetto per aperitivi insieme a formaggi e salumi locali, ma ottimo anche in sostituzione della sfoglia nella preparazione delle lasagne.
Pane cafone
Originario della Campania ma diffuso in tutto il sud Italia, il pane cafone è un pane rustico che si prepara con una miscela di farine ad alto contenuto di glutine e una parte di lievito madre. Il suo segreto? La lunga lievitazione. Il pane cafone ha la caratteristica di durare molto tempo se conservato in luogo fresco e asciutto. È ottimo per la preparazione di panini anche gourmet.
Focaccia ligure
Non si può dire di avere davvero mangiato la focaccia se non si prova quella ligure. Morbida e particolarmente unta, la vera focaccia ligure è un vero spettacolo per vista e palato. Scoprite qui i migliori forni in cui degustare la focaccia ligure.
Pane sciapo toscano
Solitamente porzionato in filoni, il pane toscano ha la caratteristica di essere senza sale. Si tratta di un pane della tradizione che, soprattutto una volta raffermo, viene preparato e condito in ricette della tradizione toscana. È la base della pappa al pomodoro, della panzanella e può costituire la parte croccante della ribollita.
Pane casereccio abruzzese
La lunga lievitazione, la crosta rustica e la mollica soffice sono gli elementi caratteristici di questo pane tradizionale davvero gustoso.
Grissino piemontese
Non è un vero e proprio pane, ma sulle tavole piemontesi il grissino non può mai mancare. A Torino il grissino è una vera istituzione ed è perfetto per accompagnare i pasti o gli aperitivi. Ricordate, quelli originali sono tutti diversi perché tirati a mano.
Mafalda
È uno dei pani tradizionali della regione Sicilia. Si tratta di una pagnotta intrecciata sulla cui superficie c’è una pioggia di sesamo croccantissimo. Le mafalde sono farcite in vari modi, ma provate quella con mortadella con pistacchio e fettine di limone.