In qualsiasi stagione, visitare Salerno è sempre una buona idea. La città campana, con il suo meraviglioso golfo, si trova in una posizione strategica, a metà strada tra la Costiera Amalfitana e il Cilento. Vale la pena fermarsi qui non solo in estate, ma anche nel periodo più freddo: tra la fine di novembre e la fine di gennaio, infatti, è tempo di Luci d’Artista, un evento diffuso per le vie cittadine, quando le strade del centro storico, le piazze, la villa comunale e il corso principale si accendono, grazie alle colorate luminarie festive. Se in estate il sole bacia ogni angolo di Salerno, in inverno, con le Luci d'Artista, il centro storico si avvolge di un’atmosfera magica e fiabesca, si respira aria di festa e la città appare ancora più bella. Ma dove mangiare a Salerno e dintorni? Qui di seguito trovate una selezione di ristoranti da provare in città e fuoriporta, per piccole fughe gastronomiche.
I migliori ristoranti di Salerno e dintorni
Re Maurì
Non possiamo non iniziare la nostra playlist con Re Maurì, ristorante una stella Michelin che si trova a Salerno, al confine con Vietri sul Mare, il paese dove inizia la Costiera Amalfitana. In una posizione panoramica, all’interno dell’hotel Lloyd's Baia, qui si assaporano i piatti dello chef Lorenzo Cuomo. Ad accompagnare la spettacolare vista aperta sul golfo, ecco portate che spaziano dall’Insalata di Stoccafisso su Guazzetto di Vongole a La Minestra di Mare “Re Mauri”, al Filetto di San Pietro, Cigoli, Friarielli e Pomodori secchi su crema di Freselle al Finocchietto. Si chiude in dolcezza, con il Soufflé al Limone, Lampone, Fior di Latte e Rosa.
Ristorante Re Maurì
Via Benedetto Croce (strada verso Vietri), Salerno
Pescheria
Un indirizzo da non perdere se siete amanti dei sapori ittici è Pescheria, un ristorante dal mood giovane e fresco, situato in una zona centrale di Salerno, tra il lungomare e le vie del centro storico. I crostacei nell’acquario, la cucina a vista, il pesce in vetrina: le premesse ci sono tutte per una cena al sapor di mare che non dimenticherete facilmente. Da provare? La Parmigiana di pesce e la Genovese di Tonno, la tipica preparazione di pasta con stracotto di cipolle (qui si usano quelle di Montoro), in versione ittica. Agli amanti dei classici, invece, consigliamo i crudi, le grigliate, ma anche la cottura al sale e all’acqua pazza.
Pescheria
Corso Garibaldi 227, Salerno
Suscettibile Salerno
Si definisce un ristorante “diversamente cilentano” Suscettibile Salerno. Si trova nel centro storico della città campana e vede alla regia Antonio Morinelli e Mario Quarta come executive chef. Oltre alla carta, si può optare per un percorso di mare con cinque portate a mano libera, o per il menu di terra, con piatti che vanno dal Fungo Non Fingo, a base di cardoncello, riduzione di funghi, crumble di timo, spuma di porro, prezzemolo bruciato, cerfoglio e levistico, alla Genovese 13>23, con genovese di manzo, spuma di cacioricotta Tenuta Principe Mazzacane e zeste di limoni. Interessante anche Rombo Rock, una costoletta di rombo in crosta di erbe e limoni della Costiera e patate Anna.
Suscettibile Salerno
Via dei Principati 45, Salerno