Solo scamorze e Mozzarella di Bufala Campana DOP? Il mondo dei prodotti tipici campani è molto più vasto di quanto immaginiamo, e non si limita ai prodotti caseari a cui spesso lo riduciamo: il territorio della regione, specialmente quello delle zone vulcaniche, abbonda di materie prime agricole di pregio.
Per conoscere meglio questo territorio e tutte le sue bontà date un occhio ai suoi prodotti tipici e sognate con noi, fra un Pomodoro San Marzano e un Salamino di Maialino Nero Casertano.
15 Prodotti tipici campani da conoscere
Provolone del Monaco Dop
È un formaggio semiduro a pasta filata, stagionato, prodotto nell’area della Penisola Sorrentina con latte crudo del bovino Agerolese. Si presenta come una sorta di piccolo melone, e ogni forma può pesare da 2,5 kg agli 8 kg. Il gusto è leggermente piccante.
Il Provolone del Monaco è uno tra gli ingredienti chiave dello chef Agostino Iacobucci:e ecco la ricetta del suo tortello di zucca con riduzione d’aglianico, salsa di provolone del Monaco e jus di maiale
Olivia salella ammaccata del Cilento
Nomen omen: le olive più polpose ma non ancora mature vengono schiacciate con una pietra di mare, poi snocciolate e immerse in acqua di mare, messe in salamoia e poi sott'olio. Un procedimento lungo e paziente, che esalta il gusto inconfondibile della salella e viene oggi protetto da un Presidio Slow Food.
Caciocavallo irpino di grotta
Foto formaggio.it
Originario dell'Irpinia e in particolar modo delle zone di Valle dell’Ufita, Valle dell’Ofanto, Terminio Cervialto e Alta Irpinia Formaggio, questo caciocavallo viene prodotto con latte proveniente da bovini di razza bruna. La stagionatura, dai 60 giorni ai 6 mesi, avviene in grotta come da tradizione.
Proprio per il suo pregio, rientra di diritto in quelli che sono considerati i migliori prodotti tipici della Campania!
Fagiolo dente morto di Acerra
Le prime testimonianze della loro esistenza risalgono al 1700, quando erano già così popolari da essere esportati in America. Il colore è bianco, simile appunto ai denti di un morto, la consistenza pastosa e il sapore intenso. Il loro commercio è sempre stato economicamente rilevante per la zona, almeno fino a tempi recenti, quando la coltivazione è ritornata in ambito casalingo, per poi essere recuperata dal Presidio.
Mozzarella di bufala campana dop
Campana nell'anima, certo, ma la produzione della Mozzarella di Bufala Campana DOP può avvenire anche nel sud del Lazio e nel vicino Molise. Per la mozzarella di bufala campana si usa il latte fresco e intero di bufala, razza mediterranea italiana - anche se si dice sia originaria dell'Asia.
Si tratta di un prodotto cult molto amato da Rosanna Marziale: ambasciatrice della Mozzarella di Bufala Campana Dop e una delle rappresentanti più interessanti della nuova cucina del Sud Italia. Rosanna Marziale è la chef del ristorante stellato di Caserta Le Colonne.
Salsiccia calitrana
Foto Fratelli Chirico
Salsiccia a forma di ferro di cavallo ottenuta utilizzando solo carne suina proveniente da piccoli allevamenti d'Irpinia. La stagionatura rispetta la tradizione e avviene all'aperto, esattamente come la produzione! La salsiccia calitrana, infatti, è lavorata manualmente da carni provenienti esclusivamente da maiali autoctoni, cresciuti con mangimi naturali e non allevati in maniera intensiva.
Salamino di maiale nero casertano
Insaccato prodotto a partire dei suini razza Nera Casertana, razza di origini molto antiche. I suini neri vengono allevati all'aperto e hanno una carne abbastanza magra. All'interno della salsiccia vengono messi carne di suino nero, sale, aromi e vino bianco.
Vitellone bianco dell'Appennino centrale
Tipo di bovino dal mantello bianco da carne di età compresa fra i 12 e i 24 mesi, momento perfetto perché la carne è ancora magra. Carne particolarmente salubre per le sue caratteristiche organolettiche e nutrizionali.
Il vitellone bianco non è però un prodotto caratteristico solo della Campania! Questo particolare tipo di carne è tipico anche della regione Marche. Per saperne di più, qui troverai i 7 prodotti tipici delle Marche che vale la pena di conoscere.
Nocciola di Giffoni
Le nocciole non sono solo piemontesi: la Campania è la prima regione italiana nella produzione di nocciole, e il 90% è costituito proprio dalla Tonda di Giffoni. Per forma, sapore e consistenza questa IGP si presta bene alla tostatura ma anche alla calibratura e alla pelatura: è quindi molto richiesta a livello industriale, specialmente nell'industria dolciaria. Ha ottimi valori nutritivi.
Per conoscere ancora più a fondo questa varietà regionale, ecco le 5 cose che dovreste sapere sulle nocciole!
Carne di bufalo campana
Foto Stefano Calcabrini
La carne di Bufalo Campana è preferibile a quella vaccina per il minore contenuto di grasso e la minore presenza colesterolo e, oltre a questi dati prettamente salutistici, è celebre anche per essere più tenera e succosa. Storicamente questo tipo di carne non è mai stata preferita a quella vaccina, anche se ultimamente la popolarità tra i consumatori è in crescita.
Pomodoro San Marzano Dop
Originario della zona sarnese-nocerina, il pomdoro San Marzano deve il suo nome alla città simbolo di questi frutti: San Marzano sul Sarno. Adatto a pelati e conserve, grazie alla sua forma allungata, il San Marzano è uno dei pomodori più amati in Italia e uno dei più celebri all'estero.
Il pomodoro San Marzano è perfetto sia per essere consumato crudo in insalata, ad accompagnare i secondi di carne o pesce; sia per realizzare la salsa di pomodoro! Per sapere come fare, ecco tutti i segreti per fare la salsa di pomodoro con il pomodoro San Marzano!
Pomodorino del piennolo del Vesuvio Dop
Foto www.pizzeriamanuno.it
Pomodorini del "Piennolo" ovvero "pendoli"; il nome deriva dall'abitudine di legarli e appenderli. Questi pomodorini dell'area del Vesuvio hanno una forma ciliegina e non superano i 25 grammi. La loro stagione inizia verso luglio/ agosto quando sono completamente maturati.
Se cercate pizzerie con un'alta attenzione al pomodoro, qui ne trovate una lista nutrita - in ogni senso.
Cipollotto nocerino Dop
Cipolle di medio-piccole dimensioni con bulbo rotondo schiacciato ai poli. Non è un tipo di cipolla adatta alla conservazione, e per questo motivo viene consumata prevalentemente fresca durante il periodo della sua raccolta (primavera / inizio estate). Viene coltivata su suolo di origine vulcanica noto a cui normalmente si devono qualità superiori a frutta e verdura.
Fico bianco del Cilento Dop
Il Fico Bianco del Cilento Dop è un fico essiccato della varietà Dottato presente in tutto il meridione. Vengono confezionati al naturale, in trecce, o sfuse alla maniera contadina. Fra le varie tipologie di frutta secca è comunemente considerata una fra le più pregiate.
Potrete acquistarlo già essiccato, o comprarlo fresco e procedere voi stessi all’essiccatura! Come? Seguendo i consigli presenti in questo articolo: Come fare i fichi secchi. I metodi tradizionali.
Melannurca campana Igp
È la regina delle mele, conosciuta da tutti gli italiani come la varietà più gustosa e gradevole da mangiare. Molte le sue proprietà nutritive: ricca di fibre, diuretica e raccomandata in particolar modo a chi soffre di diabete.
La melannurca è inoltre la regina indiscussa di Omaggio al Sannio: un interessante primo piatto ideato dallo chef Giuseppe Iannotti, chef e patron del Krèsios a Telese Terme.
Limone Costa d'Amalfi Igp
Foto www.limonecostadamalfiigp.com
Limone dalla forma affusolata e dall'aroma intenso grazie all'alta presenza di oli essenziali. Ricchissimo di vitamina C e quasi totalmente privo di semi, il Limone della Costa d'Amalfi è la materia prima utilizzata per produrre il celebre limoncello. Come produrre questa delizia in casa? Semplice! Seguendo i segreti di questo articolo: Come fare il limoncello in casa: ecco la ricetta per prepararlo.