Tradizione e modernità, spirito meneghino e respiro internazionale, bellezza nascosta e dinamismo esasperato. Questa è la Milano che amiamo, con le sue mille facce e altrettante contraddizioni. Quella che il New York Times racconta splendidamente in un video, 36 ore a Milano, dove ci porta in giro nella città che ha messo in cima alla classifica di luoghi da visitare nel 2015.
Il cibo ha una parte importante - come potrebbe essere altrimenti, in Italia? Raccogliendo gli indirizzi consigliati dal video e dalla classifica, ecco i locali milanesi che piacciono al New York Times:
Pavé
Bar e pasticceria in via Casati, dove ogni giorno dal laboratorio artigianale escono brioches con lievito madre (da provare quelle con marmellata), deliziose monoporzioni e pagnotte fresche. Una colazione qui illumina anche le più uggiose giornate invernali, ma anche per pranzo offre una buona selezione di panini e insalate.
Pavè
Via Felice Casati 25, Milano
Taglio
Taglio
Via Vigevano 10, Milano
Un Posto a Milano
Un angolo di campagna in centro a Milano: Cascina Cuccagna in primavera ed estate è semplicemente imperdibile. Merito delle focacce, delle moltissime proposte vegetariane del menù (le materie prime vengono da aziende agricole vicino Milano), e di un'atmosfera rilassata e quasi bucolica.
Un Posto a Milano
Via Privata Cuccagna 2, Milano
U Barba
Bell'avamposto di cucina ligure in (quasi) centro a Milano. Da U Barba trovate specialità genovesi delle meno conosciute, come i pansoti al sugo di noce o il minestrone alla genovese. Pesce di ottima qualità, da provare fritto, ripieno, in zuppa, nei ravioli - insomma, in ogni modo.
U Barba
Via Pier Candido Decembrio 33, Milano
Lievito Madre al Duomo
Di motivi per provare la pizzeria milanese di Gino Sorbillo ve ne abbiamo dati sette. Impossibile prenotare, dovete armarvi di pazienza e sopportare le code che si formano nel weekend. La pizza napoletana che mangerete vi ripagherà dell'attesa - la pizza napoletana ripaga di quasi tutto.
Lievito Madre al Duomo
Largo Corsia dei Servi 11, Milano
Mandarin Hotel
Quest'estate Antonio Guida ha lasciato il suo ristorante, due stelle Michelin al ristorante al Pellicano di Porto Ercole, per dirigersi verso un altrettanto lussuosissimo hotel: il Mandarin, di prossima apertura in centro a Milano. Altissima l'attesa per la cucina che porterà lo chef pugliese.
Mandarin Hotel
Via Monte di Pietà 16, Milano