Champagne: basta pronunciarne il nome per richiamare immagini di eleganza e raffinatezza, party esclusivi e cene lussuose. Di fronte a tanto allure, però, non sempre si sa come servire lo champagne nel modo più adeguato. Fine Dining Lovers vi ha già dato consigli sulla corretta conservazione dello champagne - tra i più efficaci non riporre le bottiglie orizzontalmente, non tenerle nel freezer e usare la glacette.
Ecco invece gli errori da non commettere quando si serve lo champagne. A guidarci tra i do's and dont's del mondo delle bollicine è Marco Cenedese, sommelier e brand ambassador della maison G.H.Mumm.
FARE IL "BOTTO"
Il suono della bottiglia stappata è sinonimo di festa. Ma facciamocene una ragione: stappare una bottiglia "con il botto" non è raffinato, e un'eccessiva violenza potrebbe sgasare lo champagne. L'apertura non deve essere accompagnata da uno scoppio, ma da un "sospiro". Come procedere, allora? Reggete la bottiglia - leggermente inclinata - dal fondo con una mano sola. Tenendo un pollice sopra il tappo allargate la gabbietta e toglietela. Ruotate poi la bottiglia e non il tappo che, un giro dopo l'altro, si staccherà da solo.
IMPUGNARE MALE IL BICCHIERE
Potete afferrare la flûte dallo stelo, il bicchiere da vino dal piede, la coppa dai bordi. Qualunque sia il tipo di bicchiere che utilizzate, l'importante è non impugnarlo dal corpo: riscaldate lo champagne e fate la figura dei cafoni. Al bando, quindi, i bicchieri senza stelo. E quelli di plastica, ovviamente.
SERVIRE LO CHAMPAGNE TROPPO FREDDO
Uno champagne ghiacciato riduce l'effervescenza, altera lo sviluppo degli aromi e anestetizza il palato. Da evitare, ovviamente, anche una temperatura eccessiva che provocherebbe troppa schiuma e coprirebbe gli aromi. Il numero perfetto per esaltare il vostro champagne? Otto gradi.
USARE BICCHIERI LAVATI MALE
Sapete che la polvere è un centro di nucleazione delle bollicine? No, non dovete usare il bicchiere sporco, ma nemmeno lavato con sapone o - orrore! - in lavastoviglie: l'effervescenza che tanto ci delizia andrebbe perduta. Lavate a mano con acqua calda e asciugate con un panno di cotone pulito.
RIEMPIRE I BICCHIERI IN UN SOL COLPO
Comprensibile la fretta di assaggiare lo champagne, ma procedete per tappe. Prima versate una piccola quantità di champagne lentamente, inclinando il bicchiere, per favorire la formazione di bollicine. Quando la schiuma diminuisce ricominciate a versare, fino a riempire la metà (o i due terzi) del bicchiere. Attenzione anche a come tenete la bottiglia: mai dal collo o si riscalderà.