Ne è passato di tempo da quando, ancora bambino, Carmelo Pistritto ha realizzato la sua prima pizza.
Oggi il pizzaiolo siciliano è titolare della Pizzeria Da Pistritto di Favara, in provincia di Agrigento ed ha conquistato importanti riconoscimenti. Non solo: Pistritto è reduce dalla seconda edizione di Casa Sanremo, in cui, insieme ad uno staff di colleghi artisti dell'arte bianca, ha portato la pizza di grande qualità durante il celebre festival musicale.
Quando è nata la sua passione per la pizza?
Ho realizzato la mia prima pizza all'età di undici anni. È stata un'esperienza intensa che mi è rimasta dentro tanto da spingermi nel tempo a diventare un professionista di questo settore. Un giorno mio padre, chef di professione, mi esortò a provare a realizzare un impasto. Mi misi su un sgabello, davanti a me solo farina, acqua e sale. Quelli che oggi sono diventati i miei alleati, strumenti per esprimere la mia creatività.
Possiamo dire che sua padre ha svolto per lei un ruolo di maestro?
Nella mia formazione, come uomo prima e come artigiano del gusto poi, mio padre è stato fondamentale. In quella che fu la creazione della mia prima pizza margherita mi stette vicino come custode e mai come giudice. Allo stesso modo oggi, che anch’io sono padre di due splendidi bambini, trasferisco a loro non soltanto la mia passione ma anche la parte creativa del mio lavoro.
Com'è nato il suo locale Pizzeria Da Pistritto, apprezzato anche ben oltre il territorio di Favara?
Il locale che ho aperto nel centro storico di Favara, la mia città natale in provincia di Agrigento, è nato un po' per caso. Quello che però oggi è la Pizzeria Da Pistritto non è certamente un caso ma il frutto di un grande sacrificio, della precisa volontà di creare un luogo accogliente, minimal e contemporaneo.
Cosa trova il cliente che viene a trovarla per provare le sue creazioni?
Mi piace rimanere aggiornato, sapere quali sono le tendenze del settore. Voglio sì assecondare i gusti dei miei clienti ma contempo incuriosirli con nuove ricette, soprattutto di pizza bianca. A maggior ragione ora: sono stato recentemente riconosciuto e premiato come Campione Mondiale di Pizza Bianca 2021.
Come si compone il menu di Da Pistritto?
Sono circa quaranta le ricette di pizza che il menu propone ai suoi ospiti buongustai. La nostra pizza "di punta", sintesi delle eccellenti bontà locali, è la Sicilia Beddra. Un omaggio alla bellezza della regione: stracciatella di bufala ragusana, salame al pistacchio ragusano, datterino giallo semisecco di Pachino, granella di pistacchio di Raffadali. Periodicamente modifico le ricette anche su suggerimento dei clienti, con cui spesso m intrattengo a fine pasto proprio per avere il loro parere e cogliere nuove ispirazioni.
Come seleziona gli ingredienti?
Curo personalmente la scelta delle materie prime e delle aziende fornitrici che per lo più sono locali. Ho un paio di persone fidate ed intenditrici della qualità con le quali mi confronto ogni volta che decido di proporre qualche nuovo ingrediente.
È reduce dal progetto di Casa Sanremo. Com'è stata quell'esperienza?
Sì, è un progetto legato al Festival di Sanremo iniziato nel 2021. Anche a questo giro sono stato a capo di una brigata di ottimi pizzaioli che abbiamo selezionato con un contest. Durante la kermesse io e i miei colleghi abbiamo così avuto occasione di dar sfogo alla nostra creatività e di farla provare. Una bellissima esperienza.