Temperature altissime, voglia di vacanza e sete di libertà. Il tutto accompagnato da un buon cocktail estivo, grazie. La bella stagione è il momento ideale per provare un drink d’autore e scoprire nuove creazioni mixologiche. I bartender creano inediti elisir sulla scia degli ultimi trend, gli ingredienti e i sapori di stagione vengono valorizzati al meglio e le drink list si rifanno il look. Ma quali sono le tendenze per i cocktail dell’estate 2022?
“Il trend estivo è quello dei drink Simple Serve e degli Easy Cocktail, ma funzionano tanto pure gli Splashy Drink, ovvero i cocktail alla frutta freddi con bassa gradazione alcolica e, perché no, anche frozen”, spiega Mattia Pastori, pluripremiato bartender di Nonsolococktails. “Il distillato dell'estate 2022, invece, è il Tequila: in versione cocktail, Margarita e Paloma, o per shot estivi”, aggiunge. “Dopo due anni di pandemia c'è voglia di svago e divertimento e meno sofisticazione nel bere”.
Ecco allora drink freschi, dissetanti, beverini, divertenti ed essenziali. Scoprite qui di seguito la nostra selezione dei migliori cocktail dell’estate 2022 e dove berli.
I cocktail dell’estate 2022
Amigos Spritz di Mattia Pastori
Foto Roberto Salomone
Si sorseggia in quel di Positano, al Franco's Bar, spazio lounge dell’hotel La Sirenuse, ammirando uno degli scorci più belli della Costiera Amalfitana, l'Amigos Spritz. Il cocktail è stato ideato da Mattia Pastori, che lo racconta così: “Questo drink fa parte dei cocktail chiamati The Twist nella cocktail list del bar: si tratta di nuovi signature twist on classic del Franco's, dove frutta, erbe aromatiche e prodotti premium si miscelano per creare inediti cocktail contemporanei con tocchi di tradizione, in un servizio innovativo”.
Si prepara con 2,0 cl di Tequila Blanco, 4,0 cl di spremuta di pompelmo rosa, 2,0 cl di Italicus e 10 cl di Spumante Brut. “Per realizzarlo, basta versare gli ingredienti all'interno di un calice con tanto ghiaccio e decorare con un lampone”, precisa il bartender.
Reform Club di Guglielmo Miriello
Foto @FTFoto
Guglielmo Miriello, pluripremiato bartender, nuovo Director del Mandarin Garden al Mandarin Oriental Milan, assieme al team di mixologist del Mandarin Garden (lo spazio bistrot dell’hotel cinque stelle lusso di cui vi abbiamo parlato qui), ha ideato una nuova drink list ispirata al romanzo Il Giro del Mondo in Ottanta Giorni di Jules Verne. Ecco allora 11 cocktail per 11 tappe del viaggio di Phileas Fogg e il fidato Passepartout (11 è anche il numero delle lame che compongono il ventaglio del celebre logo del Mandarin Oriental).
Tra i cocktail proposti nella nuova carta, ecco il Reform Club: un drink a base di Amaro Santoni, Manzanilla Sherry, Shrub di rabarbaro e fragola, White peach and Jasmine soda London essence. Il suo nome? Riprende quello del circolo privato per gentiluomini dove Mr. Fogg annuncia la sua impresa: è quindi solo l’inizio dello straordinario viaggio narrato nelle pagine di Verne e… della nuova drink list del Mandarin Oriental Milan. Sta a voi scoprire le altre tappe.
From Jalisco to Benaco di Rama Redzepi
Rama Redzepi, il Bar Manager dell’hotel cinque stelle lusso Grand Hotel Fasano & Villa Principe a Gardone Riviera (Brescia), per l’estate 2022 propone il cocktail From Jalisco to Benaco: un drink fresco, aromatico e dissetante, con note frizzanti che ben si sposano con gli aromi del kumquat. “Si tratta di un cocktail che unisce le atmosfere del Messico a quelle del lago di Garda: Jalisco è uno degli stati del Messico, la culla dei più famosi simboli del Paese, tra cui il tequila che uso in questo cocktail, mentre Benaco è il termine latino che indica il Garda, lo specchio d’acqua sul quale si affaccia il nostro Grand Hotel Fasano”, racconta il bartender.
Viene preparato con 6 cl di tequila infuso al tè bianco, limone e mango, 2 cl di oleo saccharum a base di zucchero e kumquat, 1 cl di succo di lime fresco, 13 cl soda al pompelmo rosa e 1 petalo di orchidea. “Bisogna shakerare tutti gli ingredienti esclusa la soda al pompelmo. Poi, versare il preparato in un tumbler alto per i long drink, con del ghiaccio. Aggiungere la soda al pompelmo rosa e mescolare delicatamente. Infine, decorare con un petalo di orchidea e aggiungere la cannuccia solo se richiesta”, spiega Redzepi.
Elisir d'Elicriso by Giorgio Bargiani per Gucci Giardino 25
Si chiama Elisir d'Elicriso il nuovo cocktail da collezione creato da Gucci Giardino 25 in collaborazione con Giorgio Bargiani, Assistant Director of Mixology al Connaught Bar di Londra. Il cocktail bar di piazza della Signoria a Firenze guidato da Martina Bonci, e ultima aggiunta alla proposta del Gucci Garden, lo ha presentato in occasione di Pitti. Si tratta di un drink da collezione che racchiude l'essenza di Giardino 25 attraverso i suoi aromi evocativi. Presente nella drink list, ma disponibile anche in versione pre-miscelata in una bottiglia dal design realizzato ad hoc, è anche in vendita al Giardino 25 e sui siti di Gucci Giardino 25 e di Gucci Osteria.
Elisir d'Elicriso evoca i giardini toscani e ha un profilo ricco, erbaceo e intenso, un sapiente mix di varietà botaniche locali, spezie ed erbe mediterranee, dal vetiver e dall'olio essenziale di elicriso (helichrysum italicum), da cui appunto prende nome. Predominanti il vermouth e i liquori a base vegetale, quali l’agrumato e speziato liquore N.4 Podere Santa Bianca e il liquore Vetiver, con l’aggiunta di gin, aceto bianco e un goccio di vino della Tenuta San Guido, che conferiscono al drink freschezza e aggiungono una leggera nota acida al complesso profilo amaricante. L'olio essenziale di helichrysum, inoltre, conferisce una certa viscosità al cocktail, oltre a una gradevole nota fruttata. Come servirlo? Il drinkl si presta a essere personalizzato: liscio in una coppa da Martini fredda, servito con ghiaccio, come Spritz con l'aggiunta di bollicine per un cocktail rinfrescante e frizzante, oppure ancora come un long drink, con l'aggiunta di soda o acqua tonica.
Departures & Arrivals di Andrea Arcaini
Foto Studio Mai Giù
Si chiama Departures & Arrivals il cocktail proposto da Andrea Arcaini per l’estate 2022 al Rita’s Tiki Room, spin off “tiki”, dall’atmosfera caraibica, del celebre Rita’s sui Navigli a Milano. Il drink nasce proprio dal passaggio di testimone tra Niccolò Caramiello (ex bartender del Gruppo Rita) e Andrea Arcaini (attuale bar manager del Rita's Tiki Room).
Si tratta di un daiquiri con una combinazione curiosa, che si snoda tra il "verde" del rum haitiano in tandem con il cetriolo, passando per la mandorla amara e finendo con il bouquet floreale del litchi. Viene preparato con cetriolo pestato, soluzione salina 10%, orzata, lime, liquore al litchi, rum. “Il servizio? Si tratta di un shake&double strain, da servire in coppa Tiki, guarnita con ricciolo di lime”, spiega il bartender.
Il Pirla di Edoardo Nono
Foto Gaia Menchicchi
Edoardo Nono, con il suo Rita, è un punto di riferimento per la mixology a Milano. “L'idea che guida la nostra drink list per l’estate 2022 è quella di dare sempre prevalenza all'utilizzo del fresco e seguire quello che è lo stile Rita, ovvero attenzione alla sostenibilità, semplicità nel bere, semplicità di comprensione lato cliente, per cui in generale sia che si tratti di drink su twist dell'aperitivo, sia che si tratti dii sour o di busy, alla fine vogliamo creare cocktail freschi che le persone possano ricordare, per poi tornare”.
Tra questi, con un po’ di leggerezza e divertimento, segnaliamo Il Pirla: un twist su un classico Negroni in cui la freschezza del frutto con nota leggermente acidula bilancia bene il bitter. “Questo cocktail è realizzato sempre in un'ottica di zero spreco, per cui il cordiale alle fragole è fatto con la fragola di stagione; con lo scarto, viene fatta una piccola chips che funge da garnish con la polpa di fragola essiccata”, spiega Nono. Tre ingredienti lo compongono: Marsala dolce, cordiale homemade fragole e rabarbaro, bitter.
Malombra di Don Vidura Nilaksha Colambage
Foto Chiara Schiaratura
Tra i cocktail dell'estate 2022, ecco Malombra di Don Vidura Nilaksha Colambage, bar manager dell’hotel 5 stelle lusso Il Sereno (Co). Un drink che il bartender ha presentato in occasione della Como Lake Cocktail Week che si è tenuta sulle sponde lariane dal 30 giugno al 4 luglio. Il cocktail si ispira all’omonimo film del 1942 di Mario Soldati.
“Per realizzare Malombra, ho utilizzato uno champagne blanc de blanc, che richiama l’eleganza della famiglia aristocratica della protagonista del film Marina di Malombra, una kombucha di fragole del nostro bosco, per rappresentare la sensualità della ragazza e il celebre cocktail dal nome del compositore, una vodka infusa a freddo con il tè bianco, pura come la protagonista del film, e infine un rosolio di bergamotto che garantisce aromaticità al risultato finale. A completare il cocktail, una garnish creata con un nido di zucchero composto da isomalto e carbone vegetale aromatizzato alla genziana e angostura, che, inserito all’interno del cocktail, fa diventare nero il drink. Proprio come accade nella mente di Marina che, una volta trasferita in villa, impazzisce per credere di essere posseduta dal fantasma di sua zia e di essere la sua reincarnazione”, racconta. Come si prepara Malombra? “Basta aggiungere la garnish nel bicchiere, aggiungere quindi gli ingredienti in un mixing glass, mixare e versare”.
Manteca Tequila di Matteo Fornaro
Foto Chiara Schiaratura
Azotea, restaurant-cocktail bar nikkei di Torino, rinfresca l'estate all'ombra della Mole con sapori che attingono dalla cultura amazzonica e da quella nipponica. Tra i drink studiati dal bar manager Matteo Fornaro per la stagione calda del 2022, ecco Manteca Tequila, proposto come drink per l'aperitivo o l'after dinner, ma anche come sip, un sorso alcolico, in abbinamento alla Causa preparata dallo chef Alexander Robles.
Ecco allora un cocktail fresco ed erbaceo realizzato con tequila infuso con burro fermentato sei mesi, che va a limare gli spigoli del distillato e ad aggiungere sentori particolari al drink, succo di lime, sciroppo di lulo homemade e foglie di ravanello.
Feel So Good di Kerim Nefati
Foto Aurora Scotto di Minico
Kerim Nefati, classe 1994, dal 2015 nel team Flanagan’s a Napoli, è l’head barman a capo di una squadra mixologist affiatata. Per l’estate 2022 ha ideato il cocktail Feel So Good, che verrà servito anche nella nuova location del Vomero, Flanagan’s rooms, in apertura a fine luglio in via Morghen 31.
Il drink è una miscela di caratteristico brandy greco, cordiale ai semi di finocchietto e kiwi, miele di castagno. Come è nato? “Ascoltando la hit di Mace, Feel So Good, ci siamo accorti di quanto questo brano ci trasmettesse positive vibes, al punto da dedicargli una creazione della nostra carta”, racconta Nefati. “Il suo nome, "sentirsi così bene", riprende il concept attorno al quale ruota la sua concezione. Abbiamo cercato di creare un drink insolito, ma allo stesso tempo beverino, da poter servire in qualsiasi momento di una calda e afosa giornata dell'estate napoletana, e che avesse un gusto fresco e dissetante”. “Il brandy, prodotto da tre varietà di uva greca, dona corpo e carattere; il cordiale, realizzato grazie a un’infusione di semi di finocchietto profumatissimi e kiwi freschi, completa il gusto finale del drink, aggiungendo interessanti note aromatiche; infine il miele di castagno ci regala una sensazione "dolce-amara" sul finale”.