Si chiama Cristian Brancaleoni il Miglior Sommelier d'Italia ASPI 2022: è lui che ha vinto il più importante concorso nazionale organizzato dall’Associazione della sommellerie professionale italiana, l’unica realtà ad appartenere all’ASI, Association de la Sommellerie Internationale. Sul podio, ecco Andrea Sala, Head Sommelier del Geranium di Copenaghen, e il terzo classificato Silvio Galvan, in forza all’Hotel La Perla di Corvara.
La proclamazione è avvenuta il 15 maggio a Monza, al termine della prestigiosa competizione. Tra i partner dell’evento, al fianco dell’associazione della Sommellerie Professionale Italiana in Italia, anche S.Pellegrino e Acqua Panna.
Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2022
Classe 1989, Cristian nasce ad Alessandria e cresce a Valenza. Si diploma all'Istituto d'Arte, poi, all’età di 19 anni, inizia a lavorare in Francia come bartender. Pian piano si appassiona al mondo del vino. Si trova in Costa Azzurra e decide, così, di seguire il corso ASPI a Bordighera, con il grande Piero Sattanino. Ottenuto il titolo di Sommelier, rientra in Italia e, per un anno, è in forza a Villa Sparina Resort. Da lì è passato a Torino, dove dal 2018 è Head Sommelier presso il ristorante Del Cambio.
I tre sommelier finalisti si sono sfidati nelle prove classiche e a sorpresa ideate da ASPI, per testarne la competenza e la preparazione tecnica, la capacità di decidere in tempi brevi e la destrezza di esecuzione. I candidati, molto preparati, hanno richiesto un particolare impegno alla giuria per l'assegnazione del titolo.
Una giuria internazionale era composta dal Presidente ASPI Giuseppe Vaccarini, dal Vice Presidente ASI Europa Piotr Kamecki, Matteo Ghiringhelli, Miglior Sommelier d'Italia ASPI 2010, Mattia Antonio Cianca, Miglior Sommelier d'Italia 2019 e, in qualità di special guest, il Miglior Sommelier d'Europa e Africa ASI 2021, Salvatore Castano.
“Mi congratulo con Cristian, che, pur avendo scelto una formazione scolastica lontana dal mondo del vino, ha saputo dimostrare quanto la passione e l'impegno per quello che si fa possono portare a grandi risultati - commenta Giuseppe Vaccarini, Presidente di ASPI - I miei complimenti vanno anche agli altri finalisti di questa edizione del concorso, tutti sommelier di grande talento e competenza, che ben rappresentano l’alto livello raggiunto dalla sommellerie professionale italiana”.
Miglior Sommelier Junior ASPI 2022
La Reggia di Monza ha ospitato anche il concorso per il Miglior Sommelier Junior ASPI: un riconoscimento che p andato a Joey Daverio, dell’Istituto Falcone di Gallarate; sul podio, ecco secondo classificato Giorgio Anletti, dell’Istituto Falcone di Gallarate, mentre sul terzo gradino è salita Desirée Baffi, del Carlo Porta di Milano.
Anche in questo caso, i candidati erano tutti validissimi e meritevoli della vittoria. Fabio Mondini, responsabile ASPI per gli Istituti Alberghieri, ha commentato così il risultato del concorso: “Joey ha dimostrato stile e sicurezza nell'esecuzione delle prove, ottimi presupposti per una brillante carriera. Congratulazioni! Poter iniziare a gettare le basi della professione tra i banchi di scuola è una grande sfida e una grande responsabilità, ma è qui che si gioca il futuro di chi intende intraprendere la carriera della sala. La scuola, grazie al corso ASPI per Sommelier Junior, è in grado di offrire agli studenti un ottimo livello di preparazione, per affrontare con più sicurezza e consapevolezza gli studi ulteriori e i primi passi nel mondo del lavoro. La nostra proposta formativa è in continua evoluzione, per essere sempre in sintonia con le richieste del mondo del lavoro".