Dario Cecchini, 57 anni, è proprietario e anima dell'Antica Macelleria Cecchini, da otto generazioni in mano alla sua famiglia, nel cuore di Panzano in Chianti in provincia di Firenze. Le Figaro e il New York Times l'hanno definito il macellaio più famoso del mondo: tra i suoi clienti ci sono il Principe Carlo d'Inghilterra e Sting, metre Folon ha disegnato per lui e per la sua macelleria.
Lo scorso maggio Dario Cecchini ha lanciato al Four Seasons Restaurant di New York la Repubblica Gastronomica di Panzano: si tratta di una Repubblica ideale, un premio di decisa ispirazione platonica che ammicca ai due dialoghi più noti del filosofo, la Repubblica e il Simposio, ma che per la sua Costituzione si ispira invece in parte alla Lettera sulla felicità di Epicuro e in parte al Rinascimento.
Con questa idea Cecchini si propone di riconoscere la cura e la passione con cui un ristretto numero di professionisti originari del Chianti ma emigrati in tutto il mondo si occupa delle proprie vigne. Il "passaporto" della Repubblica Gastronomica di Panzano sarà il segno di questo riconoscimento, volto a mantenere e rafforzare un legame tra il Chianti e i suoi figli ormai cittadini del mondo.
Sempre a Panzano, Dario ha aperto tre ristoranti dove propone una cucina toscana tradizionale basata sulla sua carne e sui prodotti della sua fattoria a tre chilometri di distanza. I clienti possono fermarsi anche nella sua macelleria per un pasto informale, rapido ma molto poetico, a base di uno dei prodotti tipici toscani più famosi nel mondo: la fiorentina.
Dario Cecchini ha scelto di trasformarsi da macellaio classico in «macellaio che cucina» (non vuole definirsi cuoco), per comunicare meglio il valore dell'eccellenza delle sue carni attraverso le cose che lui sa cucinare, ma anche per risolvere il "dilemma del manzo".
Non sapete cosa sia il dilemma del manzo? Per scoprirlo non vi resta che cliccare play al centro dell'immagine in alto e godervi questa video intervista.