La cucina italiana della tradizione racchiude al suo interno tanti microcosmi gastronomici che sono veri e propri capolavori fatti di ricette e ingredienti. Tra questi troviamo certamente i piatti romani che hanno fatto la storia della città eterna e l’hanno presentata al mondo intero attraverso le sue opere culinarie. Eccovi una guida alle specialità romane, un piccolo tour per ripassare e provare se non l’avete ancora fatto, i piatti tipici della cucina romana.
Spaghetti alla carbonara
Nata come una ricetta per coccolare gli esausti palati dei soldati americani andando incontro ai loro cibi di conforto, la pasta alla carbonara è diventata con il tempo la regina dei primi piatti tipici romani. È certamente una ricetta della tradizione e quindi ognuno la prepara come la propria famiglia gli ha insegnato, ma la carbonara è anche una formula chimica attraverso la quale si accede al paradiso sensoriale!
Supplì
Tra i cibi tipici romani ci sono anche diversi capi saldi che rientrano nella categoria dello street food. È il caso dei supplì (da non confondere mai e poi mai con arancini e arancine), piccole polpette di riso al pomodoro che racchiudono un cuore filante e per questo chiamati anche supplì al telefono, ma questa è una citazione che la gen z non potrà di certo capire. Ecco dove mangiare i migliori supplì di Roma!
Carciofi alla giudia
Vegani per natura, i carciofi alla giudia sono il simbolo della cucina giudaico romana. Ebbene sì, anche la cucina romana ha piatti vegani nel suo ventaglio di sapori e se l’odore di fritto non vi disturba potete provare a prepararli a casa seguendo la nostra ricetta!
Saltimbocca alla romana
Sembra una ricetta semplice, ma quella dei saltimbocca alla romana racchiude molte insidie. Prima tra tutte la scelta della carne che dovrà essere di prima qualità e di vitello. Si tratta di un piatto che nonostante sembri ordinario, il suo equilibrio lo rende straordinario. Sapidità, acidità e aroma sono tre degli elementi fondamentali di questo secondo piatto romano che lo chef Taglienti ha voluto reinterpretare, trovate qui la ricetta da provare!
Insalata di puntarelle
Non si tratta di un semplice contorno e neppure di un banale antipasto: l’insalata di puntarelle è un’istituzione per i romani. A fare da protagonista c’è certamente la croccantezza di questi straordinari ortaggi dal sapore gradevolmente amaricante. Il segreto della sua riuscita? Certamente il condimento delle puntarelle!
Coda alla vaccinara
Considerata parte del quinto quarto, la coda alla vaccinara è uno dei simboli della cucina tradizionale romana. Lo preparavano le nonne e i nonni, era una ricetta di famiglia e delle osterie semplici, frequentate da chi non aveva pretese. Oggi la coda alla vaccinara è protagonista di ricette fine dining ed è la dimostrazione che bisogna tornare alle preparazioni umili che non prevedono scarti di nessun tipo perché ogni parte dell’animale va onorata e rispettata.
Gnocchi alla romana
Forse un po’ dimenticati, gli gnocchi alla romana sono in realtà un comfort food che torna sempre utile nelle giornate più fredde. Fondamentale per questa ricetta è la gratinatura, che crea quella piacevole crosticina che contrasta la morbidezza di questi medaglioni sinuosi. Metteteli nel vostro quaderno di ricette, qui trovate la versione originale!
Abbacchio
I piatti tipici della cucina laziale hanno spesso come protagonista la carne, lo dimostra l’abbacchio che porta alta la bandiera gastronomica di questa zona. L’agnello da latte, cucinato al forno e spesso accompagnato da semplici patate al forno, è un piatto tipico del periodo pasquale ma non solo. Potrete trovarlo nelle trattorie romane o provare a prepararlo seguendo questa ricetta!
Cacio e pepe
Ricetta di difficilissima esecuzione, la cacio e pepe è uno dei cinque grandi primi piatti romani insieme a carbonara, amatriciana, gricia e rigatoni con la pajata. Gli ingredienti sono pochissimi e la ricetta nasconde numerose insidie, prima fra tutte la giusta proporzione tra pecorino romano e acqua di cottura della pasta. Qui i consigli per non sbagliare.
Maritozzi con la panna
I dolci tipici romani non sono molti, ma è certo che di quelli che troverete nelle pasticcerie di quartiere non potrete più fare a meno. L’esempio lampante è quello dei maritozzi con la panna, vi sembrerà di mangiare una nuvola!