Raddoppia con stile uno dei pizzaioli più amati e stimati all'ombra della Mole. Massimiliano Prete, alla regia di Sestogusto, ha appena inaugurato una nuova pizzeria a Torino. Si trova in via Stampatori 6 ed è figlia di una lunga esperienza e di una grande ricerca. “Avevo deciso di aprirla più di due anni fa, davanti alle vetrine di quel locale chiuso, in una delle zone più storiche e belle della città”, racconta. Uno spazio dal design moderno, che oggi torna a nuova vita con le sue pizze gastronomiche.
Sestogusto in via Stampatori: la nuova pizzeria di Massimiliano Prete a Torino
Il pizzaiolo, da otto anni alla regia di Gusto Divino a Saluzzo e da cinque anni di Sestogusto in via Mazzini a Torino, ha aperto la seconda insegna nella città sabauda in sordina, nelle sere dell’8, 9 e 10 dicembre, facendo sold out tutti i giorni. Un menu speciale creato ad hoc per l’occasione ha dato il benvenuto agli affezionati, con una serie di assaggi come panbrioche con acciughe e salsa verde e “filetto tonnato” con carpaccio di filetto e tartare di tonno.
Com’è la seconda pizzeria Sestogusto a Torino? In pieno centro, accanto a Palazzo Scaglia di Verrua, uno dei più antichi edifici ancora esistenti in città, caratterizzato dalla facciata rinascimentale e a due passi dalla centralissima via Garibaldi, ha un mood contemporaneo, dal design ricercato. Lo spazio è stato progettato da Marco Gini e Valentina Pelizzetti di Viemme Studio.
Animata dalla stessa filosofia gastronomica, la nuova pizzeria è fondata sullo studio accurato e sulla ricerca di impasti e topping, e ha la stessa carta delle pizze, oltre a quella dei dessert, dei vini e delle birre. Ecco allora gli impasti leggeri, farciti con ingredienti provenienti da piccoli produttori italiani, con abbinamenti ricercati. Tra le specialità di Prete, da non perdere il mitico Pizz'Otto, una pizza a pasta alta soffice come una “nuvola di grano”, servita in otto spicchi, friabile all’esterno e soffice all’interno, tanto amata dallo chef Albert Adrià.
Il menu è stagionale, figlio di una sperimentazione continua e di un lungo cammino professionale tra pizza e pasticceria, che ha consacrato Prete tra i più stimati lievitisti italiani. Il suo motto? "Pazienza. Precisione. Poesia".
Tutte le foto sono di Davide Dutto