In una frazione di Cantalupo del Sannio a Isernia, c’è il ristorante imPerfetto dei fratelli Petti. Anticamente questo posto era un punto di ristoro per i transumanti e, a distanza di anni, questo locale che conta circa 50 posti a sedere, torna ad essere un punto di riferimento per i viandanti che vogliono mangiare la cucina di questo territorio tanto sconosciuto quanto ricco di prodotti tipici di lunghe tradizioni.
Aperto nel marzo del 2022, il ristorante Imperfetto è a conduzione familiare e fa una cucina che valorizza la regione del Molise in tutte le sue prelibatezze. Prodotti locali e rivisitazione di ricette tradizionali sono i due ingredienti principali dei piatti di Imperfetto. Mercoledì e giovedì è possibile trovare in menu il pesce, mentre negli altri giorni prende le redini il menu di carne e vegetali di stagione. Contadini, casari, pastori, questi sono i fornitori di Imperfetto che porta questo nome proprio perché la materia prima utilizzata non è patinata da quella perfezione artificiale a cui ormai purtroppo siamo abituati. Natura significa anche questo, usare quello che il territorio ci offre anche se all’apparenza risulta ammaccato e poco lucente.
Abbiamo chiesto ai Petti di raccontarci qualche prodotto tipico molisano che entra nella loro cucina ed esce sulle loro tavole. Ecco cosa ci hanno risposto.

Il baccalà
È uno dei prodotti ittici tipici della tradizione gastronomica molisana. In ogni menu stagionale, c’è sempre una portata a base di baccalà che, grazie al suo antico metodo di conservazione, è uno tra i pochi pesci presenti nella cucina della tradizione. A Cantalupo c’è la sagra del baccalà che si può gustare in umido con i peperoni o fritto in una pastella di farina e uovo. Da Imperfetto il baccalà non può mancare e viene proposto con creatività a seconda della stagione. In inverno è possibile trovarlo come ripieno dei ravioli in abbinamento ad una salsa di vitello.
La manteca
Si tratta di un burro racchiuso in un involucro di pasta di caciocavallo. Questo era un antico sistema di conservazione usato dai pastori durante la transumanza e oggi alcuni piccoli produttori lo preparano ancora. Si tratta di un burro molto saporito che cambia colore e intensità di sapore man mano che la stagionatura va avanti. Imperfetto usa la manteca per mantecare le tagliatelle con il ragù bianco di agnello.
Il tartufo
Quando pensiamo al tartufo il primo pensiero va ad Alba. Ma l’Italia è un territorio ricco di tartufo, il Molise nello specifico. Nei menu di Imperfetto non manca mai il nero, lo scorzone o il bianco a seconda della stagione. Nel mese di dicembre, al ristorante, potrete partecipare al Galà del Tartufo Bianco, una serata in cui il tartufo è protagonista dall’amuse bouche al dolce.

La cipolla di Isernia
Questa cipolla, tanto usata in tempi passati, rischiava di andare perduta ma grazie all’impegno di alcuni piccoli produttori locali sta tornando alla ribalta. È una cipolla bianca, piatta e particolarmente dolce che da Imperfetto viene abbinata al tartufo e al caciocavallo. La cipolla viene prima stufata, poi fatta raffreddare e successivamente viene fritta.