Cucinare in vasocottura non è solo un trend ma un modo di cucinare, anche a casa, preservando le caratteristiche degli ingredienti e i valori nutrizionali. La cottura in barattolo di vetro infatti consente alle proprietà degli alimenti di rimanere raccolti negli ingredienti stessi. Ma come funziona la vasocottura? In questo articolo vi spieghiamo come funziona questa tecnica e vi proponiamo alcune ricette in vasocottura da provare subito!
Cos’è la vasocottura
Le ricette in barattolo con la tecnica della vasocottura non sono di certo una cosa così innovativa come molti credono. La tecnica della cottura in vaso infatti e piuttosto antica e consente appunto di cuocere gli ingredienti all’interno di vasi di vetro come si sono sempre preparate le conserve. La vasocottura moderna può essere effettuata in diversi modi:
- in lavastoviglie, che è anche un metodo sostenibile che vi consigliamo di approfondire con il libro di Lisa Casali “Cucinare in lavastoviglie”;
- in forno tradizionale, forse il metodo più comune e comodo soprattutto grazie ai nuovi forni che hanno la funzionalità di cottura al vapore;
- in microonde, la metodologia più pratica e veloce ma quella che penalizza di più le consistenze. Questo metodo prevede pochi minuti di cottura più un tempo di riposo che permetterà ai cibi di cuocersi ulteriormente. Mentre il vasetto si raffredda, inoltre, si creerà una situazione di sottovuoto che aiuterà gli ingredienti a conservarsi più a lungo.
Proprio grazie a tutti questi metodi, la vasocottura può avvenute a temperature e tempistiche diverse.
Quando e perché utilizzare la vasocottura
Potrete usare la tecnica della vasocottura quando avete poco tempo per cucinare o se avete voglia di una ricetta leggera e sana.
Vantaggi e svantaggi della vasocottura
Tra i vantaggi della tecnica della vasocottura c’è quello della riduzione del condimento. Non sono necessarie grandi quantità di olio, burro e sale perché i sapori degli ingredienti si concentrano e risulteranno naturalmente ricchi di sapore e gusto. Ecco che la vasocottura si conferma anche un metodo di cottura dietetico e leggero oltre che sano grazie alla mancanza di dispersione delle sostanze nutritive, cosa che invece avviene nella normale cottura al vapore o in tegame. Inoltre, usando i vasetti come recipiente di cottura, sporcherete decisamente meno. Tra gli svantaggi della vasocottura, se così si possono definire, c’è certamente quello della consistenza. In vasocottura non è possibile ottenere pietanze croccanti o fragranti, ma potrete ovviare a questo svantaggio aggiungendo semi, cialde o crumble dopo la cottura e prima del servizio.
Procedimento tecnico: come funziona la vasocottura
I vasi indicati per questa tecnica sono quelli a cottura ermetica che andranno a creare lo stesso funzionamento della pentola a pressione. I vasi weck, attraverso la guarnizione, permetteranno al vapore di sfiatare garantendo così una cottura in tempi decisamente brevi. Indicativamente, i tempi di cottura, sono le seguenti:
- vasi da 300 ml cuociono in 4 minuti
- vasi da 500 ml cuociono in 6 minuti
- vasi da 750 ml cuociono in 9 minuti
- vasi da litro cuociono in 12 minuti
Ricette in vasocottura
Verdure in vasocottura
Ingredienti: 300 g di cavolfiore, 2 carote, 2 cipollotti, 5 asparagi, 2 zucchine, olio extravergine di oliva, sale, spezie a piacere.
Preparazione: pulite le verdure e tagliatele cercando di avere la stessa dimensione. Mettete sul fondo del barattolo di vetro le carote e gli asparagi e le altre verdure a seguire. Condite con pochissimo olio, sale, pepe e le spezie o erbe aromatiche scelte. Chiudete il barattolo e mettetelo in microonde a media temperatura per 5 minuti. Ogni due minuti muovete il barattolo leggermente.
Pollo al limone in vasocottura
Ingredienti: 400 g di petto di pollo bio, mezzo limone non trattato, 1 spicchio d’aglio, due rametti di timo, olio extravergine di oliva, sale, pepe.
Preparazione: tagliate il pollo a cubetti non troppo piccoli. Lavate il limone e tagliatelo a fettine. Mettete il pollo e il limone in una terrina e marinate per 10 minuti con due cucchiai d’olio, sale, pepe, aglio in camicia e timo. A questo punto trasferite tutto nei barattoli di vetro e chiudeteli. Fate riposare per altri 10 minuti e poi cuocete in microonde a circa 700 watt per 5 minuti. Fate riposare 20 minuti prima di aprire il barattolo. In questo modo potrete anche conservare il pollo al limone in frigorifero fino a 5 giorni senza aprire il barattolo.
Calamari alla mediterranea in vasocottura
Ingredienti: 3 calamari freschissimi, 4 patate novelle, 10 pomodorini, 1 cucchiaino di capperi dissalati o fiori di cappero, 1 cucchiaio di olive taggiasche o di Gaeta, mezza cipolla rossa, basilico, timo, olio extravergine di oliva, sale, pepe.
Preparazione: lavate le patate e tagliatele a spicchietti. Lavate i pomodori e divideteli in quarti, denocciolate le olive. Pulite i calamari e tagliateli a striscioline non troppo piccole. Sbucciate la cipolla e tagliatela a fettine. Mettete gli ingredienti nei barattoli e insaporite con olio, sale, pepe ed erbe aromatiche. Posizionate i barattoli chiusi nel microonde e fate cuocere a 700 watt per 5 minuti, poi lasciate riposare per 15 minuti prima di servire.
Scoprite la ricetta del panettone in barattolo!