Dopo le prime, prudenti concessioni di inizio mese, lo scorso 18 maggio 2020 le istituzioni hanno decretato la fine del lockdown legato alla pandemia da Coronavirus, con un conseguente ulteriore passo verso una ritrovata, seppur con limitazioni, normalità.
Il tempo delle feste è ancora distante ma la novità importante è una: si possono, rispettando il distanziamento, incontrare amici e parenti. E con la prossima data del 3 giugno dovrebbero venir meno anche il blocco tra regioni e Paesi UE. Anche i ristoranti stanno timidamente riaprendo e, pur con le difficoltà ancora da affrontare, questo merita almeno un brindisi.
Per fare "Cin Cin", soprattutto in questo momento, cosa c'è di meglio di una bella bottiglia 100% Made in Italy? Ecco perché Fine Dining Lovers ha selezionato per voi, regione per regione, 20 vini italiani per celebrare la ripartenza. Tutti da scoprire, tra nuove annate e nuove etichette.
20 vini regionali per la ripartenza
Abruzzo
Cerasuolo d'Abruzzo DOC Chiamami Quando Piove - Valori
Distributo da Gianni's Selection, la linea distributiva di Masciarelli Tenute Agricole, un vino biologico che fa parte di una selezione “al profumo di fiori”. Questo Cerasuolo si distingue per la limpidezza e i riflessi accesi del suo rosa tenue, un colore che invita a berne un sorso durante le prime giornate calde. Caratterizzato da note aromatiche floreali (come rosa, violetta e fragolina di bosco), si abbina perfettamente con salumi, pizza, pasta, brodetto di pesce. Per le prime, timide occasioni di condivisione, moderate e in sicurezza.
Basilicata
Grifalco Aglianico del Vulture DOC - Grifalco Vini
La cantina Grifalco è nata nel 2004 e coltiva esclusivamente Aglianico del Vulture in parcelle di vigna sparse in diverse zone del territorio. Il Grifalco Aglianico del Vulture vanta un colore rosso rubino particolarmente intenso. In bocca ha sentori minerali di grafite, cacao e caffè, con profumi di brace, frutta rossa e pepe nero. Perfetto con piatti ricchi, a cui non dire mai di no durane e dopo il lockdown.
Calabria
Zoe Brut Metodo Classico - Tenute Pacelli
Da un uvaggio 100% Riesling, questo Metodo Classico di Tenute Pacelli ha un colore giallo paglierino carico e un perlage finissimo, persistente. Al naso è presente una bilanciata carica fruttata che, unita al lieve sentore d’idrocarburo, rende lo spumante elegante e originale. La grande struttura fa di Zoe un vino adatto a tutto il pasto, grazie anche alle sue note sapide e alla sua controllata acidità. Per brindare ad una primissima, riconquistata normalità.
Campania
Fiano di Avellino DOCG - Guido Marsella
Guido Marsella inizia la sua avventura nel vino nel 1995 e da allora il Fiano prodotto con le uve dei dieci ettari vitati di Montevergine ad un'altitudine media di 700 metri è apprezzatissimo. Grande carattere e spessore per un vino intenso, lungo, persistente che regala il meglio di sé dopo alcuni anni di affinamento in bottiglia. Chi pensa di conoscere il Fiano si ricrederà, questo è elegante nel celare sentori agrumati sottili e una leggera affumicatura.
Emilia Romagna
Belladama Romagna Albana DOCG - Poggio della Dogana
Belladama di Poggio della Dogana è un Romagna Albana Docg secco biologico. Viene prodotto a Castrocaro Terme, in località “le Volture”. La produzione ammonta a 3.500 bottiglie e la prima annata di questo vino ha debuttato sul mercato proprio ad aprile 2020. Una vera novità che al naso presenta sentori di agrumi, fiori bianchi ed erbe aromatiche; in bocca il quadro aromatico spazia tra limone, pompelmo, un tocco di arancia bionda, salvia e rosmarino. Una curiosità: sull'etichetta è rappresentato un bozzetto dell’artista Silvio Gordini.
Friuli Venezia Giulia
Friuliano Collio DOC 2015 - La Ponca
Giallo paglierino intenso, limpido e consistente è il Friulano prodotto dalla tenuta La Ponca. Al naso si percepiscono sentori di piante officinali, tiglio, erba aromatica, fiori di acacia, quindi eleganti note di pesca e pera. Al palato è secco, caldo, sapido, morbido, con sentori di frutta esotica, mandorla amara che persistono nel finale. Come abbinare questo bianco? Con orata al cartoccio, tartare di tonno, zuppe di pesce. Ma anche, giustamente, con qualche fetta di prosciutto di San Daniele e formaggi.
Lazio
Cleto Grechetto IGT 2018 - Emiliano Fini
Emiliano Fini è un'azienda familiare situata ai piedi del vulcano dei castelli romani, voluta ed acquistata nel 1988 da Anacleto Fini e sua moglie Giorgia, insieme ai figli Claudia ed Emiliano. Cleto, il nome scelto per il Grechetto, è proprio un diminutivo scelto in omaggio al fondatore. Il vino, disponibile su Wineowine, si presenta come immediato, profumato. È di colore giallo paglierino e presenta sentori di pietra focaia, pesca gialla e agrumi, con note floreali di ginestra ed erbe aromatiche. È indicato per un pranzo, un aperitivo, una cena all'aperto. Sul pezzo!
Liguria
Riviera Ligure di Ponente Pigato DOC 2019 - Cantine Lunae Bosoni
Il Riviera Ligure di Ponente Pigato Terre Ferme di Lunae Bosoni nasce in vigneti situati a Castelnuovo Magra e Ortonovo, nel terroir dei Colli di Luni. Il suo giallo paglierino e caratterizzato da riflessi verdi. Al naso si apre con un bouquet ampio e floreale, con profumi anche di albero da frutto, in particolare di frutta a polpa gialla. Al palato risulta piacevolmente fresco, sapido e si abbina alla grande con pesce, crostacei, fritture, antipasti e formaggi freschi.
Lombardia
Franciacorta DOCG Brut Race Ducati Corse - Contadi Castaldi
Dalla partnership tra Contadi Castaldi e Ducati Corse nasce questo Franciacorta immediato e diretto, fragrante, dallo stile equilibrato e versatile. Con uvaggio Chardonnay 75%, Pinot nero 15%, Pinot bianco 10%, il Brut Race Ducati Corse al bicchiere ha colore giallo paglierino, animato da un perlage fine e persistente. Al naso è fresco, verticale con sfumature di agrumi, cedro, ananas e pera. Anche la bocca è fresca con note croccanti ed accelera in un finale da primato. Che dire: perfetto se si parla di ripartenza.
Marche
Piandeifiori Bianchello del Metauro DOC 2016 - Mariotti Cesare
Questo Bianchello del Metauro è realizzato da Mariotti Cesare, azienda agricola nata oltre 90 anni, una delle nove riunite sotto il progetto di valorizzazione Bianchello d'Autore. Nel calice è giallo paglierino, con qualche riflesso verde. Il sapore è intenso, fruttato, consistente nella sua morbida eleganza. Un ottimo pairing è quello con i primi ma sta bene anche con il pesce e con i formaggi di buona stagionatura. Tutti prodotti di cui le Marche abbondano.
Molise
Tintilia del Molise Biologico DOP Settevigne 2015 - Claudio Cipressi
Claudio Cipressi ha dedicato alla tintinia ben 11 ettari di tutta la sua proprietà. La vigna viene ancora lavorata come una volta, con potatura a cordone speronato, conduzione biologica certificata e raccolta delle uve a mano. Il suo Tintila Settevigne 2015 nel bicchiere ha un colore rosso rubino, con riflessi tendenti al granato. I profumi al naso evidenziano aromi speziati, alternati a sentori che richiamano le erbe balsamiche e nuances fruttate di ciliegie e lamponi. In bocca è fresco, di medio corpo e molto morbido grazie al tannino levigato. Chiude con un finale caratterizzato da un retrogusto lievemente fruttato. Ottimo con sughi strutturati e secondi a base di carne, per chi ha un bel cortile e si dedica ai primi barbecue dell'anno.
Piemonte
Piemontese DOC Pinot Nero Rosè - Cantine Volpi
Con la vendemmia 2019, scarsa in quantità ma eccellente in qualità, in Cantine Volpi sono nati due nuovi prodotti: il primo Pinot Nero Rosé Piemonte DOC dei Colli Tortonesi e il Piemonte DOC Cortese Spumante. Entrambe il bollicine possono essere di buon auspicio per la ripartenza. Il rosè è una sfida, come spiega Carlo Volpi: «È inusuale nella nostra zona, ma testimonia le potenzialità del sorprendente terroir dei Colli Tortonesi». Lo Spumante è invece un ritorno alle origini, in qualità di «naturale discendente del Cortese Frizzante DOC - Colli Tortonesi, lanciato nel lontano 1974 e ancora oggi uno dei nostri prodotti di punta».
Puglia
Primerose Salento IGT - Masseria Li Veli
Da Masseria Li Veli, cantina nata nei primi del Novecento, arriva questo Salento IGT che, prodotto da uve Negroamaro, appartiene alla categoria dei cosiddetti “vini di una notte”, in quanto il tempo di macerazione delle bucce nel mosto è molto breve. Ciò permette di ottenere un colore rosa così intenso. Piacevole, fresco e profumato offre una possibilità di abbinamenti particolarmente ampia. Il suo colore è rosato con riflessi salmone e lampone; al naso è fruttato, delicato con sentori di frutta rossa e fiori. E poi c'è il gusto armonico, piacevole, voluminoso con una fresca acidità. Retrogusto fruttato.
Sardegna
Stellato Vermentino di Sardegna DOC - Pala
Uve Vermentino 100% per questo vino simbolo dell'isola, proprio come la cantina che lo produce. Stellato Vermentino di Sardegna DOC di Pala si contraddistingue per il color paglierino intenso, brillante, con leggeri riflessi verdognoli. Il suo profumo è intenso, persistente con sentori floreali e vegetali di macchia mediterranea e di frutti estivi. Piacevole corrispondenza gusto-olfattiva, caldo e pieno di buon spessore, equilibrato. L'abbinamento ideale è quello con i piatti di mare, le conchiglie e i crostacei. Ottimo anche un calice assieme ai pesci dalla carne delicata anche conditi con salse. Ancora minestre asciutte e in brodo dai condimenti non eccessivamente forti di sapori.
Sicilia
Rosa Sicilia DOC 2019 Dolce & Gabbana - Donnafugata
Dalla collaborazione tra Donnafugata e Dolce & Gabbana (che ha pensato alla creatività di etichetta e confezione, ispirata al carretto siciliano) nasce questo vino simbolo di ripartenza e fiducia nel futuro, che conta un totale di 16.000 bottiglie prodotte. Il Rosa Sicilia DOC 2019 è un omaggio alla Sicilia che riporta al piacere della convivialità della famiglia a tavola. Si tratta di un vino frutto di un blend originale di due vitigni autoctoni tra i più importanti della tradizione dell’isola: il Nerello Mascalese e il Nocera. Connotato da una raffinata sfumatura rosa, questo vino si contraddistingue per un bouquet di gelsomino, arricchito da delicati sentori di fragolina di bosco, pesca e bergamotto.
Toscana
Bolgheri DOC Superiore 2017 - Bell'Aja
Un prodotto Bell'Aja importante per un'annata, il 2017, caratterizzata da un inverno mite e asciutto e da una primavera con scarse precipitazioni, condizioni che hanno favorito una fioritura anticipata di almeno 20 giorni. Ne è uscito un vino di colore rosso rubino profondo, che al naso presenta sentori di frutta matura, con note speziate di liquirizia e cacao. Al palato risulta pieno, denso, con tannini setosi e avvolgenti. Con la carne di una bella grigliata, anche nel cortile di casa, è il massimo.
Trentino Alto Adige
Kolbenhof Gewürztraminer - Hofstätter
Il Gewürztraminer Kolbenhof di Hofstätter nasce dalla selezione di una vigna della tenuta Kolbenhof di Tramin - Termeno sulla Strada del Vino. Si tratta di uno dei grandi cru del Gewürztraminer altoatesino. Lì, ad est della Valle dell’Adige gode del sole mattutino e grazie ai venti, che di sera scendono dal monte, di abbondante frescura. Riconoscibile per la sua grande concentrazione fruttata, nel bicchiere, si propone di colore giallo intenso con tenui riflessi verdognoli. Gli aromi, soprattutto di pesche ed albicocche, si intrecciano a profumi esotici di lychees, mango e frutto della passione.
Umbria
Fiordaliso Umbria Greghetto IGT 2019 - Roccafiore
Da vitigno 100% Grechetto di Todi, Roccafiore presenta questo vino bianco giallo paglierino che al naso esprime un bellissimo bouquet di fiori bianchi, piacevoli note di pompelmo rosa e mela verde. In bocca è fresco, freschissimo, caratterizzato da una leggera mineralità e da un ottimo equilibrio Si tratta di assaggio piacevole, reattivo, teso, che chiude con un bel finale pulito, di media persistenza. Proprio per queste sue caratteristiche l'abbinamento azzeccato e quello con dei finger food da aperitivo ma anche con primi piatti con verdure, come una pasta e zucchine.
Valle d'Aosta
Pinot Noir L'Emerico - Ottin
Da Pinot nero 100%, L'Emerico di Ottin è rosso granata, con marcate sfumature di colore. Nel calice colpisce con profumi di ginepro selvatico, aromi intensi di resina e aghi di pino, poi pepe bianco delicato ed erbe aromatiche. Ancora frutti rossi maturi e nuance di cuoio. All'assaggio risulta ben strutturato, corposo, rotondo, vellutato, il finale ha una piacevole nota tannica che dona la sfumatura tipica del Pinot Noir.
Veneto
Dorona Venusa 2017 - Venissa
Più che prezioso, questo è un vino unico. Dopo la marea del novembre 2019, la vigna murata di Venissa, sull'isola veneziana di Mazzorbo, è viva. Un ottimo motivo per festeggiare che va ad aggiungersi ad un altro: Matteo Bisol è infatti pronto a presentare un nuovo vino, la Dorona Venusa 2017. Stiamo parlando in un vino bianco che nasce nelle stesse vigne lagunari che danno vita al Venissa, il vino bianco macerato, come da tradizione veneziana, che in dieci anni si è fatto conoscere tra gli appassionati. Frutto della seconda selezione delle uve Dorona di Venissa, vitigno quasi scomparso fino al recupero di Bisol, il Venusa si contraddistingue per una grande freschezza e mineralità, risultato di un percorso diverso in cantina: una macerazione più rapida e un affinamento in cemento di due anni. Da abbinare con pesce bianco, vongole, crostacei e, ça va sans dire, con i piatti della tradizione veneziana.