Ha appena conquistato le Tre Forchette nella Guida 2020 del Gambero Rosso. Andrea Antonini, alla regia dell’Imàgo, il ristorante panoramico dell’Hotel Hassler a Roma, tra gli chef stellati italiani è senza dubbio uno dei più interessanti e promettenti. Curiosi di scoprire qualcosa in più sullo chef Andrea Antonini? Ecco tutto quello che dovete sapere.
Chef Andrea Antonini: chi è?
Classe 1991, Andrea Antonini è uno degli chef italiani giovani più brillanti e talentuosi. Perfezionista e ambizioso, il cuoco di origini romane vanta una grande esperienza nelle più innovative cucine stellate d’Europa.
Nel suo approccio gastronomico si trova l’eco dei suoi mentori, da Andrea Fusco del Giuda Ballerino a Roy Caceres a Roma. Ma nelle creazioni dello chef Andrea Antonini risuona anche tutto l’estro di matrice spagnola, acquisito nel laboratorio creativo di Quique Dacosta, e il genio del tristellato Joan Roca de El Celler de Can Roca a Girona, uno dei migliori ristoranti al mondo, che lo ha profondamente influenzato. Tanto che qui Andrea Antonini ha conquistato il premio per la creatività che ogni anno viene assegnato a un membro della brigata de El Celler: un riconoscimento che ha incoronato la sua Triglia, panzanella e limone.
Dopo l’avventura iberica, lo chef è tornato in Italia per andare alla corte di un altro tre stelle Michelin, Enrico Crippa, al ristorante Piazza Duomo di Alba, una delle più prestigiose brigate nostrane, dove Andrea Antonini ha imparato ad amare le erbe.
Tante esperienze e tante figure diverse che hanno contribuito a formare lo chef e a definire il suo stile.
Dove lavora Andrea Antonini?
Oggi Andrea Antonini è lo chef dell’Imàgo, il ristorante panoramico dell’Hotel Hassler a Roma, a Trinità dei Monti, che ha da poco annunciato di aprire straordinariamente a pranzo il sabato e la domenica, alla luce degli ultimi Dpcm.
Alla vista spettacolare sulle bellezze capitoline, qui si unisce l’arte culinaria del giovane chef, che nella Città Eterna, dopo tante importanti esperienze in Italia e all’estero, ha trovato la propria dimensione.
Chiamato dall’attento Roberto E. Wirth, patron dell’hotel 5 stelle lusso, Andrea Antonini approda nella cucina dell’Imàgo nella primavera 2019, subentrando allo chef stellato Francesco Apreda: una sfida (e un’eredità) importante che affronta brillantemente, tanto che nel novembre dello stesso anno porta a casa la stella Michelin, che viene confermata.
Qui lo chef Andrea Antonini ha costruito un’esperienza sensoriale su misura dell’ospite, grazie alla compostezza, all’entusiasmo e alla mano sicura che lo caratterizzano.
Ricette iconiche di Andrea Antonini
Nei suoi piatti, Andrea Antonini valorizza sempre l’italianità con riferimenti alla tradizione e alla stagionalità dei prodotti, in cui si ritrovano reinterpretazioni in chiave contemporanea.
La sua ricerca culinaria resta legata alla purezza dei sapori e ai prodotti locali, caratterizzata da cotture espresse e dall'essenzialità della tradizione stessa.
Tra le ricette iconiche dello chef Andrea Antonini, oltre alla già citata Triglia - che in autunno si declina con foie gras e melograno, in un equilibrio perfetto tra grasso e acido, ecco il Piccione con camomilla, lardo e borragine.
Non manca mai, tra le proposte iconiche, la pasta abbinata ai frutti di mare: dallo Spaghetto ricci di mare affumicati e pecorino ai Ravioli di scampi e cime di rapa.
Tutti piatti dove una grande tecnica incontra il gusto.
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