Napoli ha un nuovo, piccolo (ma nemmeno poi tanto) gioiello da scoprire.
Lungo via Loggia dei Pisani, silenziosa traversa della movimentata via Depretis, una porta elegante ed essenziale introduce all'Aria Restaurant.
Un luogo - l'ospite se ne accorgerà in breve tempo - capace di superare il concetto di ristorante diventando esperienza che ci si concede come una coccola, discreta e chic, sospesi per il tempo di una cena dal fragore di una città sempre viva.
Si tratta del nuovo progetto realizzato dal Gruppo JCo, già autore di format partenopei di successo come J. Contemporary Japanese Restaurant, che qui alza palesemente il tiro e tocca una curatissima perfezione sotto ogni aspetto.
Aria Restaurant, il locale
Il locale, progettato da FADD Architects, si apre su un ingresso di grande impatto che funge da lobby, nel quale è presente un desk per l'accoglienza dei clienti e un bar con bottigliera in legno, marmo verde e mensole in noce.
Si passa dunque alle due sale del ristorante, per un totale di 30 sedute, dove un gioco di punti luce minimale permette a chi le attraversa di pregustare l'atmosfera di fine dining dal respiro internazionale che sta per iniziare. Infine la sala privata da 10 posti, con tavolo conviviale.
Ogni dettaglio, dalle sedie in pelle e legno Molteni all'impianto audio Bang & Olufsen, parla la lingua del design.
Da segnare: quando le direttive nazionali lo consentiranno, al piano -1 (con ingresso indipendente), inaugurerà il secret bar The Lodge, che ambisce a diventare riferimento della mixology in città e a cui si accede unicamente con tessera o su invito di un socio.
Aria Restaurant, il menu
E se già l'ambiente racconta molto di un nuovo modo di intendere l'alta cucina a Napoli, lo stesso fa la vera protagonista di Aria Restaurant: la cucina di Paolo Barrale.
Dopo esperienze di prestigio come quella a La Pergola di Roma e quella duratura al Marennà di Sorbo Serpico, lo chef, affiancato dal sous chef Giacomo Ignelzi, propone qui un concetto gastronomico inedito, giocato sui contrasti di sacro e profano, tradizione e innovazione, leggerezza e concretezza. "Miseria e Nobiltà".
Due i menu degustazione: Aria di Casa, in cui si viene trasportati tra i sapori familiari e mediterranei dello chef, con cinque piatti raffinati ed al contempo corposi, sempre rassicuranti; e Boccata d'Aria, un percorso in sette portate che parla di viaggi, contaminazioni e provocazioni gastronomiche azzeccate. Entrambi possono essere accompagnati dal pairing studiato ad hoc dal sommelier.
C'è anche la possibilità di scegliere dal menu alla carta.
Tra i piatti del menu attuale Ceviche italiano, con crudo di ricciola, misticanza e latte di tigre; Riso, ortica, limone nero, clorofilla di prezzemolo; Mediterraneo spontaneo, un secondo a base di spigola, brodo di pomodoro, zucchine in fiore, taccole, calamaretti e vongole.
La piccola pasticceria è un'esperienza nell'esperienza che cita volentieri storie e leggende napoletane. Articolata, gustosa e divertente, per cui vale la pena ricordarsi di lasciare uno spazio.
Aria Restaurant
via Loggia dei Pisani 2, Napoli
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