Sono uno degli ingredienti più amati della primavera. Si tratta di pianta rizomatosa rustica, con un fusto sotterraneo e germogli (detti turioni) di colore verde, se coltivati in presenza di luce, o bianco, se coltivati in assenza di luce.
Storia e coltivazione
Gli asparagi sono originari dell'Asia occidentale. Gli studi dimostrano che erano coltivati prima dagli Egizi e poi dai Romani, tanto è vero che sono citati da Plinio il Vecchio nella "Naturalis Historia".
Gli asparagi che conosciamo, quelli "coltivati", appartengono alla famiglia delle Liliaceae, Genere Asparagus, Specie officinalis. Necessitano di un terreno molto drenante e ben lavorato e vanno racolti non appena spunta la punta del turione (ciò significa che il fusto sotterraneo misurerà circa 20 cm).
L'Italia è oggi al terzo posto come produttore di asparagi verdi in Europa con le sue circa 35mila tonnellate.
Le proprietà nutrizionali
Asparagi - Pixabay
Gli asparagi sono un alimento poco calorico, infatti contengono circa 25 calorie per 100 grammi. Sono ricchi di fibra, vitamina C, carotenoidi (i precursori della vitamina A dall'azione antiossidante e protettiva della pelle e stimolante per il fegato) e vitamina B.
Non mancano negli asparagi i sali minerali, tra i quali calcio, fosforo e potassio. Contengono anche acido folico, sostanza molto importante per la moltiplicazione delle cellule e per la sintesi di nuove proteine.
Inoltre favoriscono la depurazione e sono diuretici. Sarebbe meglio consultare il medico prima di consumarli in grandi quantità se si soffre di disturbi renali.
Gli asparagi in cucina
Sono tantissime e molto gustose le ricette che si possono creare con gli asparagi. Partiamo dalla pasta - corta o lunga a seconda delle vostre preferenze - da condire con crema di asparagi: basterà farli lessare e frullarli con Parmigiano Reggiano grattugiato, olio extravergine di oliva, un pizzico di pepe e il gioco è fatto. Se cercate un gusto ancora più deciso, potete aggiungere a questo primo piatto delle strisce di bacon o speck passate in padella fino a farle diventare croccanti.
Sono ottimi anche come ingrediente dei risotti, sempre in abbinamento con i formaggi, dal brie alla raspadura.
Se siete alla ricerca di idee per un pranzo o una cena veloce, vi consigliamo la frittata con gli asparagi: si sbattono le uova, si aggiunge un pizzico di sale, si uniscono le punte appena sbollentate degli asparagi e si frigge in padella. La versione più ricca e golosa, perfetta per il brunch, è la frittata cotta al forno con asparagi e ricotta che trovate qui.
Ora che l'estate è vicina, provate gli asparagi nelle insalate: qui vi proponiamo la ricetta dell'insalata con piselli e asparagi che regala al palato tutta la freschezza della bella stagione. Il tocco a sorpresa? L'aggiunta del formaggio fresco di capra che regala un tocco di acidità e stempera la dolcezza dei piselli. In alternativa, provateli con i pomodorini e gli spinaci per un piatto unico da accompagnare con una fetta di pane abbrustolito.
Siete alla ricerca di un'idea gourmet per stupire i vostri ospiti? Provate le lasagne gratinate senza glutine dello chef Daniele Zennaro, fatte con cialde di riso, besciamella di asparagi, punte di asparagi e uovo in camicia.
La voglia di cucinare è poca ma non volete rinunciare agli asparagi? La soluzione per voi è la Crema di asparagi verdi, semplice e cremosa, si prepara in pochi minuti ed è l'antipasto perfetto per le giornate primaverili.
Gli abbinamenti con gli asparagi
Se la varietà verde è ricca di asparagina e, di conseguenza, presenta un gusto più intenso e un retrogusto di noce, gli asparagi bianchi hanno un gusto più delicato, con una nota leggermente amarognola sul finale. Come ci racconta la giornalista Roberta Schira, gli asparagi sono ottimi in abbinamento a tutti i derivati del latte, quindi via libera ai formaggi (in particolare Grana Padano o Parmigiano), burro, salse a base di prodotti caseari e panna.
Da non perdere un grande classico, asparagi e uova (i più golosi aggiungeranno anche il tartufo). "Questi ingredienti vanno così d’accordo perché asparagi e uova hanno una nota erbacea, mentre il tartufo invece ha delle note di cipolla presenti anche nell’asparago e in misura minore nell’uovo - continua Robera Schira -. Il segreto è che asparagi, uova e tartufo hanno in comune note sulfuree".
Non sieta ancora soddifatti? Provate asparagi e guanciale, bacon o prosciutto crudo. "L’ideale è renderli croccanti facendoli soffriggere lentamente - conclude Schira-. Con il prosciutto crudo o cotto si possono avvolgere mazzetti di asparagi, in questo caso è un abbinamento per contrasto: sapidità e dolcezza. Con l’aggiunta di uova si ottiene la ricetta della classica carbonara di asparagi".
La specialità: l'asparago violetto di Albenga
Foto: Sandy Sarsfield / Flickr.com
E' un Presidio Slow Food che si coltiva da marzo a giugno nella pianura di Albenga, in provincia di Savona, dove il terreno sabbioso, limoso e il microclima speciale permettono questa coltura così particolare.
L'asparago violetto riuslta meno fibroso rispetto agli asparagi verdi. E' ottimo da mangiare lessato, in accompagnamento a pesce o carni bianche, condito con un filo di olio extravergine d'oliva.