“Questa sera ho voluto farvi mangiare l’acqua”. Non poteva raccogliere la sfida in maniera più concreta chef Marco Stabile ospitando nel suo ristorante Ora d’Aria, 1 stella Michelin nel cuore di Firenze, la prima vera tappa del tour dedicato a Immersive Collection di S.Pellegrino e Acqua Panna, la nuova limited edition che per la prima volta vede coinvolti entrambe i prodotti contemporaneamente.
Chef Stabile ha aperto le porte del suo ristorante il 30 settembre per quello che, nel suo caso, è un vero ritorno in scena: la sua scelta, dopo i mesi scanditi dalle restrizioni dovute alla pandemia, è stata infatti quella di riaprire solo lo scorso 15 settembre. “Per me questa serata è emozione e sentimento - ha detto ai suoi ospiti a fine cena – L’entusiasmo che hanno dimostrato i clienti nel tornare a sedersi ai miei tavoli è una carezza al cuore che mi dà tanto coraggio”.
Il viaggio delle nuove limited edition su e giù per lo Stivale è nato proprio da questa esigenza di dimostrare vicinanza e sostegno agli chef, per “supportare e raccontare il bello di stare a tavola” come ha sottolineato Camilla Cancellieri di Sanpellegrino. L’idea che sta dietro alla Immersive Collection è proprio questa: “make it unforgettable”, rendere indimenticabile un momento come la convivialità al ristorante, di cui abbiamo tanto sentito la mancanza per mesi, con gesti anche semplici, come condividere la propria esperienza su un social network e dare così visibilità ai nostri posti del cuore.
Oltre al design, infatti, la particolarità della Immersive Collection di S.Pellegrino e Acqua Panna è proprio un QR code presente sull’etichetta: basta inquadrarlo con il proprio smartphone per venire catapultati attraverso la realtà aumentata nel mondo sparkling di S.Pellegrino e nella meraviglia delle colline toscane dove Acqua Panna sgorga. Il QR code sblocca anche un filtro esclusivo per condividere le proprie foto sui social, con l’hashtag #SupportRestaurants e taggando il ristorante: un modo semplice e divertente per dimostrare il proprio sostegno al mondo della ristorazione.
Immersive collection a Ora d'Aria: il menu
Chef Stabile, nell’ideare il suo menu ad hoc per la serata, ha fatto sì che S.Pellegrino e Acqua Panna non si limitassero ad accompagnare i suoi piatti, ma ne diventassero le protagoniste. E allora largo a verdure, riso e pesce: tre ingredienti che nascono e vivono nell’acqua e grazie all’acqua.
Il percorso è stato aperto da un aperitivo con piccoli finger food, seguito da un Benvenuto vegetale (una crema di carota guarnita con le sue foglie bruciate) e da un’altra proposta interamente veg, Barbabietola, cavolo bruciato e olivello spinoso.
Ed è stato qui, tra gli antipasti e il primo, che la serata ha avuto il suo momento spettacolare, quando le luci della sala si sono abbassate e su ogni tavolo è stata posizionata una lampada che, tra suggestivi giochi di luce e musica coinvolgente, ha invogliato ancora di più gli ospiti a condividere l’esperienza sui propri profili social.
Risotto S.Pellegrino
Le due portate principali hanno spinto l’acceleratore sul tema della serata: prima un Risotto S.Pellegrino con foie gras e bottarga, cotto proprio nell’acqua dall’inimitabile perlage che ne ha preservato la compattezza del chicco in maniera molto interessante, e a seguire Acqua-Panna-Pazza di Cernia dotto, dove le caratteristiche minerali dell’acqua naturale hanno sottolineato lo iodio presente negli altri ingredienti della salsa che accompagnava il pesce, dalla consistenza straordinariamente burrosa conferita da una sapiente cottura lenta a bassa temperatura.
Acqua-Panna-pazza
In tavola, lasciati come accompagnamento, un olio extravergine di olive marchigiano, versato in una particolare mini bowl di marmo, affiancato da pane alle alghe e al cavolo nero.
A chiudere la cena ci hanno pensato un predessert, via di mezzo tra una classica schiacciata toscana e un creme caramel servito con aria di rosmarino, e infine Olio dolce, un inno all'olio d'oliva dove il prezioso ingrediente, rigorosamente extravergine, compare in un semolino (ed eccola ancora, l’acqua), in una mousse al cioccolato bianco e olive taggiasche, in un crumble (al posto del burro) e infine versato sopra a crudo al momento del servizio. Una fresca e azzecatissima chiusura al profumo dell’Italia tutta.
Olio dolce
La ripartenza di chef Marco Stabile
A fine serata chef Stabile è esausto ma visibilmente soddisfatto e fiero. “Quando mi hanno proposto di ospitare questa cena ho subito pensato di dedicare il menu all’acqua e di usare la Immersive collection come ingrediente vero e proprio - spiega - Io tradizionalmente lavoro molto con la carne, ma a maggior ragione ho voluto esplorare nuovi orizzonti, e devo dire che è stato un esperimento molto interessante. Del resto è troppo facile giocare sempre in casa”.
Facile non è certo il termine che meglio si addice all’ultimo anno e mezzo della ristorazione, e all’Ora d’Aria in particolare. “In questi mesi io e il mio socio ci siamo separati – racconta chef Stabile – Sono rimasto da solo e ho dovuto affrontare tutto quello che sapete. Ho aspettato fino al 15 settembre. Non volevo riaprire tanto per farlo, ho pensato che ai 16 anni del mio ristorante dovevo qualcosa di più”.
Da qui è nata l’idea di un restyling interiore ed esteriore: così la volta della sala del ristorante è oggi impreziosita da un affresco firmato da Gianluca Biscalchin che, ispirandosi ai fregi dei vicinissimi Uffizi, ha rappresentato i quattro punti cardinali della cucina di Stabile, ovvero gli ingredienti. Carne, pesce, vegetali e cereali. Il tocco finale, anche nei muri, è toccato allo chef: “Ci siamo trasformati veramente in una bottega, dove io passavo gli attrezzi a Biscalchin, che chiamavo affettuosamente Verrocchione. E sì, i decori a foglia d’oro li ho ultimati io, dopo aver studiato come fare”.
Il nuovo affresco nella sala del ristorante Ora d'Aria
Poi è arrivato il 15 settembre e il primo fornello da riaccendere. “Ho fatto un respirone, mi sono sentito come se stessi facendo un salto nel vuoto – confida lo chef – ma devo dire che la risposta è stata commovente. Le persone sono subito tornate a riempire i miei tavoli, sono entusiaste, e questo aiuta tanto”.
Cene Immersive collection: le prossime tappe
Il viaggio della Immersive Collection non finisce qui. Altri tre appuntamenti porteranno le nuove limited edition di S.Pellegrino e Acqua Panna in giro per l'Italia con il loro carico di esperienze tutte da condividere. Si riparte il 20 ottobre a Bologna al Fourghetti di chef Erik Lavacchielli; il 9 novembre tappa da Roots Trattoria firmata Floriano Pellegrino e Isabella Potì a Scorrano mentre il 9 dicembre si chiuderà a Roma al ristorante All'Oro di chef Riccardo Di Giacinto. Se vuoi partecipare anche tu e vivere l'atmosfera unica delle cene-evento Immersive Collection, contatta direttamente il ristorante e prenota il tuo posto!
Tutte le foto Federica Artina