"Un bicchiere di blu, grazie!"
Pensate sia un'assurdità? Allora non siete al passo con i tempi, perché il vino blu è una realtà, e potrebbe arrivare nella vostra enoteca di fiducia molto presto.
Ovviamente non stiamo parlando del Blu Nun oppure del blu curacao; si parla di un nuovo brand appena nato, ideato da sei creativi dell'azienda Gik, che ha sviluppato il nuovo prodotto dopo 2 anni di ricerche.
Il risultato è una bottiglia di vino che stenterete a non riconoscere: color zaffiro, dolce e facile da bere con una percentuale di alcol dell'11,5% e un sapore unico.
"Abbiamo mescolato un po' le carte per vedere cosa sarebbe successo" così i sei creativi dietro il vino blu hanno commentato il loro nuovo prodotto. Il vino in sé non sembra eccellere dal punto di vista dell'uvaggio o del terroir e "l'uva è un blend di uve che vengono da La Rioja, Zaragoza, León e Castilla-La Mancha.”
Allora perché bere il vino blu? Apparentemente tutto sta nel "movimento, nell'innovazione, nella fluidità, nel cambiamento e nell'infinito".
BLU VINO: È NATURALE?
Ma da dove viene il colore blu?
Pare che la particolare nuance sia dovuta a un particolare processo di pigmentazione che vede il mix di uve rosse e bianche prima che vengano aggiunti due pigmenti naturali: l'indigo e l'antocianina, che si trovano nella buccia dell'uva.
S volete provarlo dovrete pazientare un po' oppure fare una capatina in Spagna: al momento Gik rivende attraverso il suo sito solo ad aziende spagnole, ma molto presto arriverà anche in Inghilterra, Germania e Francia al prezzo di 10 euro circa.
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